Rapita da un vampiro

Capitolo 25

Dopo la lezione con Allison sono stanca e molto confusa da quando Brando è tornato continuo a vederlo dovunque , perché? Certo Brando è stato l'unico che mi è stato davvero vicino e forse all'inizio provav qualcosa per lui ma quel sentimento non ha mai raggiunto quello che provo per Daniel.
Mentre torno in casa mia sovra pensiero qualcuno mi blocca il polso mi volto ed eccolo con i suoi occhi verdi, Brando.
"Hey... Tutto ok?"
"Si, perché?"
"Mi sei passata davanti e non mi hai nemmeno salutato, che c'è l'hai con me?"
"No , perché dovrei"
"Daniel si è arrabbiato molto per il taglio , mi dispiace non volevo..." Lo interrompo dicendo "no , sì certo si è arrabbiato ma è tutto ok , ho stretto troppo il coltello e poi il taglio è passato"
In realtà non è così , si e fatto gonfio e sta diventando di un colore violaceo penso che abbia preso infezione.
Chiudo a pugno la mano , e la nascondo dietro la schiena.
"ti accompagno in camera"
Annuisco e ci avviamo verso la stanza.
"Sei davvero bella oggi" dice all'improvviso
"Grazie" e subito arrossisco.
Arriviamo alla stanza e mi fermo davanti alla porta , lui mi guarda e mi sorride e io non posso fare a meno di ricambiarlo.
"Beh ... Allora io vado"
"Va bene, grazie"
"Di niente"
Mi guarda e non se ne va , perciò dico "cosa c'è?"
"Sei davvero bellissima Emma , Daniel e fortunato ad averti"
"Grazie , vedrai che anche tu troverai una persona che ti ami" dico subito , so che lui prova ancora qualcosa per me ma ormai dovrebbe rassegnarsi all'idea che io amo Daniel e basta.
"Io l'ho già trovata la ragazza che amo..." Si avvicina e mi accarezza una guancia , non posso fare a meno di notare quelle labbra carnose.
Mi allontano e dico" Brando penso che sia ora..."
Quando sentiamo qualcuno dire "che sta succedendo?"
Mi volto e vedo Daniel , ci sta guardando con due occhi sbarrati e ha le mani strette a pugno lungo i fianchi , non ci voleva proprio.
"Niente ero venuto a vedere come stava la mano"
Si allontana e Daniel si volta a guardarlo come se volesse fulminarlo una volta che si è assicurato che se ne sia andato, mi prende per il braccio e mi porta in camera.
"Allora?"dice fulminandomi con due occhi da ghiaccio.
"Cosa?"
"Mi stai prendendo in giro , cosa stavate facendo prima che arrivassi?"
"Daniel niente"
"Si invece , ti stava quasi per baciare"
"È secondo te io l'avrei baciato?io voglio stare con te non con lui, io ti amo"
Lo vedo allontanarsi verso la finestra ,e gli sento dire quelle parole che mi distruggono il cuore.
"Chi me lo dice che tu mi ami quanto dici e che non avresti baciato Brando senza pensarci"
"Daniel cosa stai dicendo" mentre le lacrime riempiono i miei occhi.
"Emma la storia si sta ripentendo, anche Leila diceva di amarmi e poi alla fine ha baciato quello stronzo di Brando, il bello è che lui..." Ma come quando ti accorgi di parlare troppo lui si bloccò e invento una scusa "..è un mio consigliere dovrebbe stare lontano da te , invece ecco che vi ritrovo a baciarvi"
"Non ci stavamo baciando Daniel ma che cosa ti prende , oggi eri strano , mi hai risposto male e adesso questo che c'è , vuoi lasciarmi , non mi ami più , rispondi Daniel!!"
"Devo andare" e tutto quello che disse , uscì dalla porta e la sbatte.
Lo vidi uscire e in quel momento un dolore forte provenì dal cuore , faceva male , le sue parole mi risuonavano in testa ' chi me lo dice che tu mi ami quanto dici' Daniel non si sarebbe mai comportato così c'era qualcosa sotto sicuramente , e ogni volta che parla di Brando e come se lui fosse la causa di tutti i suoi problemi.
Mi siedo sul letto e una lacrime mi riga la guancia , Daniel non mi ama più era questa l'unica soluzione che potevo trovare al suo comportamento.
Mi stesi sul letto e tra i singhiozzi e le lacrime che scendevano senza sosta mi addormentai e pensai che la causa del suo comportamento ero io , forse avevo fatto qualcosa.
***
Sentivo un peso sul cuore , quello che gli avevo detto , quello che stavo per fare era sbagliato. Quello stronzo sta sempre in mezzo , in ogni occasione è sempre lui l'intralcio.
I miei piedi si fermano davanti a una porta con incisa quella stupida Aquila sopra, quel l'aquila la ricordo benissimo. La apro senza bussare e quando lo vedo e steso sul letto e legge qualcosa , prima che me ne rende conto vedo che quel quadernino e lo stesso che avevo letto , io r quello di Emma e il suo diario.
"Che ci fai con quello in mano? Chi te l'ha dato?"
"Sono stato in camera con Emma sta mattina e per sbaglio me lo sono ritrovato tra le mani" dice sorridendo. Mi sfida , mi spinge a prenderlo per la gola e a spaccargli la faccia.
Ma devo calmarmi , non voglio essere un mostro , dopo quello che gli ho fatto in passato è strano che lui sia ancora con me.
"Allora qual'è il motivo di questa vostra visita mio signore" dice Brando alzandosi e inchinandosi
"Devi stare lontano da Emma , mi già capito , la prossima volta che entrerò qui non sarò così gentile con te"
"Ma io non ho fatto niente"
"Niente? Stavi per baciarla"
Lui inizia a ridere , e io vorrei tanto togliergli quel sorrisetto dalla faccia.
"Non lo farei mai" dice con un ghigno in faccia.
"Bene" dico e mi volto verso la porta.
"Ricordate che non è stata colpa mia se Leila mi è saltata addosso" dice , e io stringo il più possibile la maniglia della porta fino a farla staccare.
"I vostri fantasmi vi perseguitano , lo faranno per sempre fino a quando non esalerete il vostro ultimo respiro "
Mi volto verso di lui e lo fulmino con lo sguardo , cammina un po per la stanza e poi si volta verso di me." E la povera Emma sa del vostro passato, e quando lo scoprirà vi amerà ancora" dice sfidandomi.
"Non lo scoprirà e il passato , adesso conta il presente"
"Siete sicuro , il passato fa male e quello che si può scoprire su una persona , su di voi la farebbe scappare via in un lampo"
"Non lo scoprirà" ripete io con tono arrabbiato.
"Già , Katarina, quella ragazza per voi sarebbe pronta a vedere l'anima al diavolo. Mi sono davvero meravigliato quando ho saputo che avevate accettato"
"Come diamine fai a saperlo?" Dico avvicinandomi.
"Non preoccupatevi non sono io qui il problema , lo siete voi , ci sarò quando la povera Emma scoprirà il vostro tradimento" esco dalla stanza non voglio sentire neppure un altra parola uscire dalla sua bocca.
Ha ragione , se Emma scoprisse il mio passato la perderei e correrebbe tra le sue braccia o peggio tornerebbe a casa e non la vedrò più , vivrà la sua vita felice con Derek e le sue amiche e io l'inferno senza di lei.
Deve rimanere qui con me , punto , non lo scoprirà mai.
Mi avvio per il lungo corridoio e mi fermo davanti alla porta , bussò e sulla soglia mi appare Katarina con i capelli biondi legati in una treccia e mi sorride.
"Sapevo che saresti venuto" quando metterò piede in questa stanza , tradiro Emma ma lo faccio per un buon motivo lo faccio per non perderla , lei mi prende per il colletto della giacca e mi tira dentro.