Capitolo 37

6.4K 367 59
                                    

"Svegliati , svegliati ti prego" dico mentre la stringo forte al petto. Allison e Scott non riescono più a tenere fermo Brando e Katarina è diventata un mucchio di cenere ha distrutto tutto.
Mi ha portato via l'unica cosa che mi ha fatto sorridere , l'unica cosa che mi ha fatto dimenticare il mostro che ero.
Eccolo di nuovo che si impossessa di me , il mostro che aveva ucciso tutta la sua famiglia ma non tutta. Mi alzo e Poggio delicatamente la mia amata a terra , devo salvarla e l'unico modo è quella boccetta lì a terra sotto le lunghe tende.
Mi precipito a prenderla ma lui ha avuto la mia stessa idea è troppo veloce. E mi scaraventa a terra. Sento la schiena farmi male e appena volto lo sguardo vedo la ragazza dagli occhi celesti che non hanno più vita.
Ti amo amore mio , ti amo darei la mia vita per te , te lo dimostrerò te lo prometto.
Cerco di alzarmi , ma non ci riesco ho un dolore fortissimo a causa della polvere nera che Brando mi ha lanciato addosso. È finita penso ha bevuto la pozione nessuno è più forte di lui.
E come in una visione lui mi appare.
"Papà "
"Figliolo , alzati e riprenditi il tuo regno , ricorda cosa ti ho raccontato quando eri piccolo. Io e tua madre ti vogliamo bene."
La pozione funziona solo se si beve tutta quindi Brando non è immune è solo più forte.
Mi alzo a fatica e guardò Brando che sta lottando contro allison e Scott che non c'è la fanno più , la boccetta e ancora a terra.
"Brando!" Urlo
"Che xosa vuoi" dice mentre guarda la mia Emma stesa a terra, non potrò mai dimenticare il suo volto quando è caduta a terra sanguinante.
"Fammi vedere quanto sei forte" dico sfidandolo "non mi toglieresti nemmeno un capello , sei troppo debole lo sei sempre stato fin da piccolo" ho colpito nel segno perché mi è saltato addosso come una bestia e mi sta colpendo al viso , il sangue comincia a scendere ma subito si rimargina , sono uno stregone è un vampiro posso farcela io sono forte , devo essere forte lo devo a lei.
"Mi dispiace , non puoi capire quanto mi dispiace averle trapassato il cuore"
E lo gettò a terra e gli salto addosso colpendolo al viso il più forte possibile non deve parlare di lei , nemmeno pensarci.
"Tu sei solo un codardo , solo questo" dico "ti ricordi tutte le lezioni di nostro padre?" Dico guardando il suo volto immobile al solo pronunciare di quella parola.
"Che cosa stai dicendo? Stai diventando pazzo?"
"La pozione dell'eternità , funziona solo se bevuta tutta altrimenti non funziona..." Dico sussurrandogli all'orecchio.
I suoi occhi si sbarrano mentre alzo il paletto d'oro e glielo pianto nel cuore.
Lo vedo muoversi sotto di me e poi urlare di dolore mentre tutto il suo corpo inizia a prendere fuoco mi alzo il più presto possibile e lo sento dire "alla fine non ti è rimasto nulla" dice mentre versa il contenuto della boccetta a terra.
E il suo corpo diventa cenere.
Le sue urla rimbombano nell'aria come un eco.
Mi inginocchio vicino alla boccetta che prima conteneva la pozione e ora è vuota e le lacrime mi rigano la guancia.
"Non c'è l'ho fatta, lo persa per sempre mi dispiace amore mio" dico avvicinandomi a Emma che resta immobile.
"Non sono un principe , sono solo un mostro qualunque cosa tocco si distrugge"
Dico mentre metto la sua mano che ora è congelata vicino al mio viso.
Piango sulle sue morbide mani, piango sulla sua guancia , piango sulle sue labbra carnose e gli stampo un bacio.
"Rimarrai sempre nel mio cuore e niente e nessuno ti potrà mai smuovere da lì"
E mi allontano , gli stringo la mano e non la lascio non posso lasciarla qui.
La mia principessa , non posso lasciarla .
" mio signore" dice Allison avvicinandosi con la boccetta in mano.
"Cosa c'è?" Dico nemmeno voltandomi.
"C'è una speranza" dice tra le lacrime alzo lo sguardo e vedo che sul collo della boccetta c'è rimasto una goccia.
La prendo subito e con cautela faccio scorrere quella singola goccia sulle labbra di Emma . Stringo la mano più forte , ma niente non si muove , non vedo il suo petto alzarsi e abbassarsi non vedo niente la vedo solo immobile e basta.
"Mi dispiace" dice Scott mettendomi una mano sulla spalla.
Prendo la sua mano e la stringo e lui mi abbraccia , non avevo mai permesso a nessuno di farlo ma ora ho bisogno di qualcuno che mi aiuti.
Ci allontaniamo , e raggiungiamo la finestra , quando qualcuno mi mette una mano sulla spalla.
Mi volto e la vedo , vedo i suoi occhi azzurri risplendere , vedo il suo sorriso e poi le sue braccia che mi saltano al collo , io la prendo per la vita e la alzo da terra , continuo a baciarla non posso staccare le mie labbra dalle sue.
"Ti amo Emma ti amo non andartene più, non posso vivere senza di te nessuno può farlo, sei entrata nella mia vita e non voglio più che te ne esca voglio passare ogni notte accanto a te ogni giorno voglio abbracciarti e vedere il tuo sorriso e ogni volta quando saremo seduti sul trono voglio stringerti la mano e dirti che sei la regina più bella che abbia mai visto.
Ti prego sposami Emma non voglio separarmi da te anche perché ora nemmeno la morte può separarci"
"Daniel... Io..."
"Emma non posso sopportare che tu mi dica di no"
"Io voglio restarti accanto ogni giorno, voglio farti diventare l'uomo che saresti sempre voluto essere , voglio farti dimenticare il passato e incominciare una nuova vita insieme a me, si Daniel voglio essere la tua regina" è quella risposta non puo essere l'inizio della nostra storia d'amore , una storia che va oltre la morte , una storia dove non c'è un principe è una principessa , dove non tutto sarà perfetto ma so che se ci sarà lei la mia vita avrà un senso.
***
QUALCHE ANNO DOPO...
"Forza tutti e due a nanna" dico mentre i miei due bambini stanno giocando sul letto.
Tutto sta andando bene , il regno è soddisfatto del suo re , io sono contenta del marito che ho e dei miei due gioielli.
Dopo che lui mi ha chiesto di sposarlo non ci siamo più separati , alle nozze tutto il popolo era presente e anche Lisa , Jennifer e Derek che erano felici per me è Daniel ha persino stretto la mano a Derek il che è un buon inizio.
È cambiato , è diventato un uomo generoso ma pur sempre un re che ama il suo popolo e la sua famiglia.
Ora vedo i due piccoli che aprono le porte del grande salone e corrono tra le braccia del loro papà.
"Papà " grida Katarina , l'ho chiamata così ,perche quella ragazza non poteva essere dimenticata doveva esserci nella mia vita nonostante mi abbia dato dolore non può scomparire nel nulla.
Katarina è nata qualche mese dopo al primogenito Mark , Daniel era così contento quando ha saputo che era maschio che si è messo a correre per tutto il salone urlando il suo nome.
Mentre quando ha saputo che eri di nuovo incinta ha detto "se è femmina sono nei guai" ed è vero Katarina ha i suoi stessi capelli ricci e gli occhi identici ai miei.
"Forza a letto" dico mentre il papà li mette sotto le coperte.
"Papà" dice Mark "posso dirti una cosa?"
"Dimmi piccolo" dice Daniel accarezzandogli la testa.
"Voglio essere come te da grande , un guerriero coraggioso e forte"
"Lo sarai Mark , molto più forte e coraggioso di me" e gli stampa un bacio sulla fronte.
"Mamma posso dirti una cosa?" Dice la piccola
"Certo" dico
"Da grande voglio essere bella come te"
"Ma tu sei già bellissima" dico accarezzandogli la guancia.
"Quando ti farai grande i principi di tutti i regni faranno la fila per chiedermi la tua mano e ti giuro che fino a quando non arriverà quello giusto tu rimarrai con me in questo castello" dice il Papa mentre fa il solletico a Katarina che ora sta sorridendo.
"Ora dormire" dico "buonanotte" diciamo in coro io e Daniel.
"Buonanotte mamma e papà" dice Mark
"Vi vogliamo bene" dice Katarina
"È anche noi" dice Daniel e chiude la porta della stanza.
Mentre siamo in corridoio lo vedo pensieroso e perciò dico"cosa c'è?"
"Loro credono che io sia un padre , un uomo perfetto ma invece..."
"Lo sei Daniel , quello è il passato ora conta il presente , conta quello che tu stai facendo per loro , l'uomo che sei diventato da quando loro sono nati e da quando hai chiesto la mia mano"
"Da quando ti ho visto stesa a terra morta" dice guardando nel vuoto.
"Io sono qui" dico prendendogli il viso tra le mani , lui mi sorride e dice "sei bellissima Emma" e mi bacia.
"Daniel devo dirti una cosa" dico mentre lui si sta togliendo la camicia.
"Cosa?"
"Sono...."
"Che c'è non ti senti bene?"
"No mi sento bene , c'è insomma"
"Che hai?" Dice preoccupato mentre si avvicina.
"Daniel ... Io ... Sono... "
"Emma è dai raccontami cosa hai?" Dice mentre prende il mio viso tra le mani.
"Sono incinta di nuovo" e allora lo vedo bloccarsi e sedersi sul letto a guardare il vuoto e con un sorriso stupirò sulla faccia.
"Daniel" dico passandogli la mano davanti al viso.
"Di nuovo?" Dice sorridendomi e prendendomi in braccio.
"Si"
Mi bacia e si allontana.
"Devo sperare che non sia un altra femmina allora"
"Oh no invece deve esserlo" dico
"Qualunque cosa sia l'amerò incondizionatamente come ho amato Mark e Katarina , ma soprattutto lo/la amerò come amo te, La mia Emma"
"Il mio Daniel"

Spazio autrice:
Purtroppo anche questa storia è giunta al termine spero che vi sia piaciuta. Ringrazio tutti per le visualizzazioni e per i commenti e ovviamente per i mi piace.
Spero che passerete a leggere le mie prossime storie.
Un bacio! È ancora grazie a tutti❤️

Rapita da un vampiro Donde viven las historias. Descúbrelo ahora