Stay Strong: Testa VS Cuore #wattys2017

Capitolo 31

Pov's Marco

Sospiro.

Io: Sofia io..

S: no. Non dire niente. Sono stata un'idiota lo so, ho reagito in modo impulsivo invece di venirti a chiedere un spiegazione. Ma ti prego non mi lasciare. Ti posso sembrare ridicola ma io..

Io: tu..

Non voglio lasciarla ma voglio sentire cos'ha da dirmi.

S: io..ti amo.

Cazzo. Sorrido e nei suoi occhi si riaccende la luce che aveva quando l'ho vista per la prima volta. Mi avvicino a lei, la prendo per i fianchi e la bacio. Sembra sorpresa ma riacquista subito il controllo e ricambia.

Io: anch'io stronzetta.

Sussurro e lei sorride.

Io: ma se solo quello ti si avvicina di nuovo io lo prendo a botte seriamente e gli spacco la faccia.

S: tranquillo. Non succederà.

Pov's Sofy

Non posso crederci. Mi ha perdonata. Non pensavo che le cose fossero andate in quel modo ma tendo sempre a giungere a conclusioni affrettate.

Io: scusami.

M: basta chiedere scusa. Ti ho già perdonata. Ora torniamo a casa. Non mi va di stare ancora qui.

Io: si. Meglio andare.

Ce ne andiamo. Saliamo sulla moto e ci dirigiamo a casa.

***

Quando arriviamo la porta di casa si apre e da essa ne esce Lauren.

L: finalmente.

Questa donna mi altera sempre il sistema nervoso.

S: sei già fortunata che siamo tornati.

Sembra rattristarsi. Bene.

M: dai entriamo.

Entriamo e intravedo in cucina quattro persone oltre a mio padre e a Lauren. Passo davanti senza neanche salutare ma mio padre deve avermi vista perché mi dice..

P: Sofiaaa.

Quanto lo odio quando mi chiama con il nome intero. Vado da lui.

Io: che vuoi?

P: cara, vorrei presentarti i signori Smith.

Io: uhm salve. Ora posso andare?

P: Sofiaaaa.

Io: senti ho la testa che mi scoppia e sinceramente mi fotto di loro. Con tutto il rispetto signori Smith ma non me ne fotte niente chi siete e da dove venite.

E senza dire niente me ne vado in camera mia. Sento mio padre che dice..

P: scusatela, ultimamente è un po' alterata.

Pff.

X: stia tranquillo. I nostri figli sono gli stessi.

Ma ok. Chissene. Vado in camera mia e..