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Ultimo capitolo, whoop whoop! Grazie a @GiuliaSince per l'aiuto ❤️


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Louis entra nell'appartamento di Harry e c'è silenzio. Troppo silenzio.
Quindi si sposta velocemente verso la cucina e lo trova lì, le mani giunte sul tavolo e la testa bassa. "Ehi" dice in un sussurro, mordendosi il labbro e guardandolo attentamente.

Sembra stanco e vorrebbe solo abbracciarlo forte, stretto e non lasciarlo andare mai più. Ma sta fermo, la spalla appoggiata contro lo stipite della porta e le braccia incrociate al petto.

Harry a quel punto alza il capo e Louis si sente sprofondare. Ha gli occhi rossi, lucidi e spenti, perciò si avvicina e si inginocchia accanto a lui. "No, amore, no" gli accarezza lentamente la gamba, cercando di tranquillizzarlo. "Non piangere, che succede?" e lo sa, lo sa che è colpa sua, che gli ha chiuso il telefono in faccia e non l'ha richiamato.
Ma...
Lo ha preso alla sprovvista, è andato quasi in iper ventilazione e... Niente. Ha sbagliato, ne è consapevole, ma è pronto a rimettere tutto a posto.

"Mi hai rifiutato" dice Harry con un filo di voce. "Non mi ami"

A Louis si spezza il cuore in mille pezzi e "No, amore" si sporge un po' e gli prende il viso fra le mani. "Mi hai soltanto preso alla sprovvista, ma ti amo, non immagini nemmeno quanto" cerca di rassicurarlo perché, beh, è la verità e vuole solamente vederlo sorridere. "Ti amo più di qualsiasi altra cosa al mondo"

Il riccio lo guarda negli occhi, le labbra che tremano e le mani strette in due pugni, appoggiate ancora sul tavolo. "Perché non hai detto niente, allora?"

"Perché ero sorpreso, spiazzato, spaventato" lo informa il castano, sfiorandogli lentamente le guance. "E dovevo pensare, dovevo... Non lo so nemmeno io, amore. Ma ho lasciato tutto" continua. "Mi sono licenziato, ho preso le mie cose e sono venuto subito qui" asciuga piano le lacrime dagli occhi di Harry e gli sorride dolcemente.

Il moro annuisce leggermente e "Okay" dice. "Quindi... Verrai a vivere con me?" domanda, tirando su con il naso.

"Dipende" gli risponde prontamente Louis.

"Da cosa?" chiede ancora Harry, guardandolo in modo confuso.

Louis alza le spalle e "Mi amerai anche quando non avrò nemmeno un soldo per pagare le bollette?" sussurra, mordendosi poi forte il labbro.

Ed Harry si lascia andare in una risata liberatoria, scuotendo la testa e "Sempre, Louis. Ti amerò sempre" lo rassicura, avvicinandosi finalmente al suo viso, per poi baciarlo piano, in modo lento.

Perché sì, lo avrebbe amato sempre e comunque, nonostante tutto e tutti. E no, non se ne sarebbe mai pentito.


Fine.

Talkin', squealin', lyin' ⚓︎ l.s. Where stories live. Discover now