Wolf- Crudele come Pochi

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Rais Pov's
- Alfa, la ragazza se ne andata - annuncia Jidu entrando nella mia stanza incenerita - Perfetto, se cerca di entrare

- Sicuro che sia stata la scelta migliore? - chiede il beta avvazzando leggermente, ma quando mi volto verso di lui, torna dov'era prima, ha paura si sente dal suo odore. Sta diventando debole, non è più il temibile beta di un tempo, ora da più l'idea di un tenero cucciolo e gli omega non sono da meno.

Quella donna ha fatto solo danni da quando è arrivata, doveva morire insieme al suo branco, anche se quei capelli profumati, quei occhioni color del cielo e quel suo profumo. Beh, poi vogliamo parlare di quando si trasforma, la lupa albina più bella che abbia mai visto. Non ci sarei mai riuscito a dare fine alla sua esistenza, non ce l'ho fatta quando l'ho incontrata e non ci riuscirei ora.

Quando passava per i corridoio e essi la rispettavano cambiando colore. Ora le luci sono quasi del tutto inutili, la casa non risponde più ai miei comandi, se voglio che l'intensità della luce si alzi non lo fa.

Io? Io sto semplicemente una schifezza, però dovevo mandarla via, ora sta soffrendo sento una stretta al cuore e gli occhi che bruciano, anche se non ho pianto, ma se fosse rimasta, avrebbe sofferto molto di più di ora, lo so fin troppo bene.

Avrebbe rischiato la vita inutilmente e poi per cosa? Per un mostro come me? È troppo stupida per comprendere che non ne è il caso.

- Vuole che vi portiamo qualcosa? - domanda Throat - Portami una bottiglia di grappa nella stanza qua accanto e fai riparare tutto, avete tre ore - ordino uscendo, apro la stanza Name e mi butto sul suo letto, le coperte sono ancora impregnato del suo odore.

Guardo il camino e accendo un fuoco, rosso scarlatto, qualcosa si accende nella mia testa. Le cenere di Jolly sono ancora lì, apro la finestra mi trasformo e corro per il bosco. Arrivata al luogo della battaglia, le ceneri sono state portate via dal vento e l'unica cosa che rimane, è una collana con un ciondolo rosso, con a un lato una rosa dei venti e all'altro quelle due maledette parole "Ti amo".

Due parole che ti distruggono in poco tempo. Tutto quello che pensavi, non c'è più, per altri forse è la cosa più bella del mondo, per me no.

La metto al collo, ma prima che me ne vado mi volto e i miei occhi cadono sul punto in cui Name, era inerme, con il sangue che fluiva fuori dal suo corpo e io impotente, che non potevo fare niente per lei, tranne che combattere, per avvicinare quei demoni al suo piccolo corpo.

A rivedere quelle immagini, mi convinco ancora di più che quello che ho fatto è la scelta migliore.
Una volta tornato la villa, è silenziosa, non si ode rumore, un passo, lo spostamento di un oggetto, anche i respiri sono tenui, come se la gran parte del branco è morta o è scomparsa tutta insieme.

Per fino i bambini non si fanno sentire e salotto fin troppo frequentato, è vuoto. L'unico suono proviene dai lavori che stanno facendo nella mia stanza.

Torno nella camera di Name e prendo il ciondolo che aveva nascosto, è uguale a quello che ho trovato ma non ci sono scritte, neanche un graffio.

Metto quello rosso insieme all'altro e li rimetto dov'erano. Mi allungo sul comodo materasso e al men che non si dica mi addormento.
Sto pensando troppo, mettere il cervello in stambay è la cosa migliore.

***

Dei lunghi capelli danzano con il vento, cerco di prenderli, ma la ragazza si volta e appena incrocia il mio sguardo, scuote la testa e inizia a piangere, coprendo il volto con le mani.

Cerco di toccarla, lei si allontana, smette di singhiozzare e percorrono minuti di silenzio. Lentamente toglie le mani dal suo volto, la sua espressione non è triste, ma furiosa, nei suoi occhi si legge solo l'odio ed esso è solo per me.

Diventa una lupa da un candido manto e mi ringhia contro, io per qualche ragione non riesco a trasformarmi, il lupo che è in me, non vuole reagire, vuole essere ucciso per pagare le proprie colpe e il mio lato demoniaco non è mai stato più d'accordo.

Sono lì fermi pronti ad accogliere la morte a braccia aperte, la vita si vede tutti i giorni, la morte solo una volta, si dice che sia la donna sia più bella della sorella con cui è in guerra, ma una volta vista, sarai suo prigioniero per sempre e non ci potrai fare niente.

Lei mi salta addosso mordendomi la spalla, ma quando assapora il mio sangue si allontana e sembra combattere con se stessa, mi ringhia contro e scappa via sparendo tra l'oscurità che io ho creato.

Angolo autrice
Eccomi dopo tanto! Allora cosa ne pensate? Non so quando aggiornerò l'altra storia poiché, lavorerò e ho i debiti:"(. Un bacione♡ e commentate! Mi scuso per eventuali errori.