Audrey's pov
Pian piano apro gli occhi e noto dei raggi di sole che illuminano questa stanza. Cerco di ricordare come sono arrivata in questo posto, poi mi viene in mente tutto quello che è successo ieri. Questa è la seconda volta che vengo sparata e il dolore che sto provando sembra quasi familiare. Mi giro e vedo dei fiori sul comodino con un bigliettino. Apro la piccola lettera e leggo "Guarisci presto, sei la nostra eroina. Da Niall, Louis, Alexia e Harry"
Harry è qui da nemmeno un giorno e già cerca di corrompere il suo capo. Sorrido a questo pensiero e scuoto un po' la testa. La porta si apre ed entra il dottore seguito da Alexia.
"Tesoro mio come stai?" Mi abbraccia la mia migliore amica.
"Un po' bucata, oserei dire, per il resto bene" sorrido leggermente.
"Allora Audrey, se riesci mettiti seduta, devo visitare la tua ferita e medicarla." Mi dice il medico della nostra azienda. Obbedisco.
"La ferita è molto profonda e dovrai seguire questa cura per parecchi giorni, se la pallottola fosse penetrata di piu, avrebbe perforato il tuo intestino, per fortuna sei salva." Mi informa il Dr. Stewart.
"Alexia, cos'è successo dopo?"
"Zayn è stato sparato al petto. Dopo che è successo ciò Niall e Louis sono riusciti a liberarsi e siamo scappati portandoti qui." A quella notizia sussulto leggermente sia per il dolore sia perché sono sorpresa dalla notizia.
"Chi gli ha sparato?" Le chiedo.
"Quel ragazzo nuovo, riccio, molto sexy." A sentire ciò divento ancora più sorpresa e scioccata, questo ragazzo è perfetto in poche parole.
"Già, è molto sexy. Gli avevo chiesto di rimanere qui e lui è venuto lo stesso, mi ha già disubbidito" sorrido.
"È stato qui tutta la notte, perché eravamo troppo stanchi e si è proposto. Dovevi vedere come ti guardava." Faccio di sicuro qualche espressione strana perché Alexia ridacchia. Il dottore termina la medicazione e mi consiglia di tornare nella mia stanza, così faccio una doccia, coprendo sempre la ferita, e posso riposare meglio. Alexia mi passa una tuta e una felpa, prese nella nostra casetta. Le indosso con molta fatica e mi avvio lentamente al piano superiore. (Ho dimenticato di specificare che io, essendo il capo, ho il lusso di avere una casa qui dentro. Spiego meglio: dal mio ufficio si può accedere ad un appartamento semplice e a due piani.) mentre salgo le scale aiutata da Alexia, incontro Harry, Niall e Louis. Niall e Louis mi abbracciano forte mentre Harry resta lì a guardare.
"Posso parlarvi un attimo?" Dice Harry, mi sta dando del "voi" o si sta rivolgendo a tutti? Gli altri si guardano, annuiscono e si allontanano.
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Mistery
Fanfiction[Completata] Avere 18 anni e ritrovarsi a dirigere da un giorno all'altro un'azienda di servizi segreti non è così facile. Si rischia la vita ogni giorno e non bisogna fidarsi di nessuno. Lei, Audrey, è una ragazza che ha perso tutto, tranne la sper...
