Mistery

Capitolo 45

Passano due giorni da quella brutta esperienza. Questa mattina mi sveglio abbastanza tranquilla, senza l'ansia di trovarsi qualcuno in casa all'improvviso. Non ho ricevuto più messaggi, forse erano delle semplice minacce per farmi paura, però Harry è stato picchiato e non voglio che gli facciano qualcosa di peggio. "Buongiorno piccola." Mi sussurra alle spalle Harry dandomi un bacio nei capelli e spingendo il suo bacino verso il mio sedere. Ho avuto una paura tremenda, pensavo fosse qualcun altro. Mi giro e gli do un bacio sulle labbra. "Che cos'hai? Ogni volta sussulti appena sentì un rumore o ti arrivo alle spalle." Dice spostandomi i capelli dietro l'orecchio. "Ho paura che possa succederti qualcosa e non voglio." Harry non sa dei messaggi anonimi, né della pennetta né che ho avvisato mio padre. Quest'ultimo arriverà in città in giornata e l'ho pregato di non dire nulla ad Harry. Mentre verso il caffè nella tazza, Alexia entra nell'appartamento furiosa e in lacrime. "CHE CAZZO SIGNIFICA QUESTO?" Mi da un foglio stropicciato. Lo leggo:
"Credevi che la tua relazione fosse tutto rose e fiori ma in realtà il tuo caro fidanzatino ti tradisce. Ecco a te una chiavetta USB con tutte le foto che lo provano.
P.S. Audrey sa tutto, è lei che ha fatto conoscere i due."
Non dovevo sottovalutare quel messaggio. "Alexia non è per niente vero." "CREDEVO FOSSIMO AMICHE." Mi urla addosso. "MI LASCI SPIEGARE?" Urlo a mia volta. Alexia non risponde, mi tira solo un ceffone fortissimo che mi fa arrossare la guancia e girare la testa; per poi andare via sbattendo la porta. Inizio a piangere disperata, non ho fatto nulla per meritare tutto questo. Harry mi abbraccia e cerca di consolarmi ma non può fare niente, la mia vita è un inferno. Nel frattempo arriva anche Niall in casa più disperato di me. È distrutto ma io devo sapere la verità. "GIURAMI CHE NON LO HAI FATTO?" Gli urlo in faccia e tra diversi singhiozzi mi giura sull'amore che prova per la mia migliore amica, di non aver mai visto quella ragazza.
"Perché non mi hai detto niente?" Dice Harry mentre gli mostro le foto. "Volevo proteggerti." Dico stanca. "Aspetta, io l'ho vista questa ragazza, era alla tua festa e ha lo stesso colore di capelli di quella ragazza che era qui l'altra sera." Continuo a guardare quella ragazza, sono sicura di non averla mai vista. Corro da Caleb per chiedergli se può cercare l'identità di questa ragazza. "Charlotte Parker." Il fatto che lei abbia il mio stesso cognome non mi dice molto, non conosco nessuna persona sotto questo nome che appartenga alla mia famiglia. Così decido di chiamare mia madre. Non la faccio neanche parlare che le chiedo "Mamma chi è Charlotte Parker?" Per qualche secondo mamma non risponde, poi sospira e dice tranquilla "Non lo so, tesoro." "Vorrei poter vedere la tua faccia da bugiarda in questo momento." Attacco il telefono quasi con le lacrime agli occhi. L'unico pensiero che mi passa per la testa è "Chi diavolo sei Charlotte?"

HARRY'S POV
Sono sul divano cercando di consolare Niall. Ho provato più volte a chiamare Alexia ma non risponde. Anche Louis arriva e abbraccia forte il suo migliore amico. "Che fine ha fatto?" Continua a ripetere Niall. Louis prova a chiamarla e all'improvviso risponde. "Ale ti prego torna, non c'è bisogna che tu parli con Niall o con nessuno ma torna, c'è un pazzo o una pazza che sta minacciando Audrey e ha picchiato a sangue Harry. L'unica cosa che vogliamo è che tu torni qui e che tu stia al sicuro." Dice Louis preoccupato. "Va bene." Dice con un filo di voce.

AUDREY'S POV
Appena esco dall'ufficio di Caleb incontro Alexia nella hall, non ci penso su due volte e vado ad abbracciarla. Scoppia in lacrime e io con lei, siamo entrambe stanche. "Ti giuro, non sapevo niente, avevo ricevuto quella chiavetta due giorni fa ma ho creduto fossero dei fotomontaggi e Niall è distrutto, non sarebbe mai capace di farti questo. Ti ha chiesto di sposarlo, un passo importante per entrambi. Spero voi chiariate. Questa sera dormi da me, non voglio obiezioni. Un po' come i vecchi tempi." Ridacchia leggermente e poi asciuga le lacrime. Mentre Alexia prende qualche cambio nell'appartamento di Niall io torno nel mio. "Mi dispiace ma questa sera starai solo." Abbraccio forte Harry. "Tesoro tranquilla, starò con Niall e Louis nell'appartamento di Niall. Non lo lasciamo solo e non farmi preoccupare. Se senti qualcosa o succede qualcosa chiamami all'istante." Mi da un bacio sulla fronte e mi sorrido. Continuo a stare abbracciata a lui, mi sento così protetta e a casa tra le sue braccia così possenti. Mi da ripetuti baci in testa e mi accarezza la schiena. Chiudo gli occhi e inalo il suo profumo. È una sensazione fantastica.