Un Amore Nato Per Sbaglio {Andrea Migno}

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《Giulia.》mi chiamò Andrea, per farmi svegliare.

《Ma che ore sono?》chiesi molto assonnata.

《Sono le 2:00.》mi rispose 《Dai alzati, ti devo far vedere una cosa.》aggiunse, già pronto per andare non so dove.

Mi misi le scarpe e uscii, c'è un po freddo ed io sono in maniche corte.

Andrea mi allungò una sua felpa, dato che non pensavo di uscire alle 2:00 di notte.

Mi portò in pista, si intravedevano le tende dei tifosi sul prato, illuminate dai fari della pista.

Mi prese per mano e mi portò sulla griglia di partenza.
Si sedette sulla seconda casella, prima fila e respirò profondamente.

《Dai siediti.》mi disse. Feci come mi disse e, mi sedetti accanto a lui.

《Perché mi hai portato qui?》chiesi ancora assonnata.

《Per guardare le stelle, prima della gara.》disse coricandosi sull'asfalto freddo.

Mi coricai, appoggiando la testa sul braccio che avena disteso.
Guardammo il cielo per circa un quarto d'ora, poi ritornammo al paddock per dormire.

...

La mattina stessa mi risvegliai verso le 6:30. Ripensai al desiderio che avevo espresso durante la notte.

Stranamente Andrea era già sveglio.

《Buongiorno.》disse, dandomi un bacio sulla guancia.

《Buongiorno.》risposi, sedendomi al tavolo con lui per prendere un caffè, per risvegiarmi.

Finito di bere il caffè, mi alzai per prendere dei vestiti.

《Giulia, mettiti la mia tuta per andare in moto, io me metterò un'altra.》mi disse. 《E prendi anche il mio casco.》aggiunse.

《Perché?》chiesi.

《Dopo vedrai!》disse, finendo di bere il suo caffè.

《Ok.》risposi entrando in bagno, per mettermi la tuta.

Uscii poco dopo con la tuta addosso, era strano averla, anche se non avevo capito perché Andrea me l'aveva fatta mettere.
Lui aveva una tuta diversa da quella che indossa di solito alle altre gare.

Presi i caschi, la borsa e il cellulare e, uscimmo dal paddock, incamminandoci verso i paddock di Fenati e di Bulega.
Uscirono e ci incamminammo tutti e quattro verso i box.

《Perché anche tu indossi la tuta per andare in moto?》mi chiese Nicolò.

《Dopo vedi.》rispose Andrea al posto mio, lanciandogli uno sguardo.

Nicolò mi guardò, come se capito cosa intendeva Andrea con quello sguardo.

Arrivammo nei box e mi sedetti sedetti su una sedia, aspettando che Andrea mi dicesse cosa dovevo fare con la tuta addosso.

Cominciarono i Warm Up della Moto3 e fecero 30 minuti in pista e poi rientrano.
Cominciarono i Warm Up della Moto2 e poi i Warm Up della MotoGp.
Finiti i Warm Up, Andrea Iannone e Andrea Dovizioso fecero 5 giri a testa con 5 ragazzi che avevano vinto un concorso.

Finiti i giri con i ragazzi, Andrea si avvicinò a me, facendomi alzare e prendendomi per mano.
Ci avvicinammo alla sua moto.
Mi aiutò a mettere il suo casco e poi lui salì sulla moto.

《Dai sali, ti faccio fare 10 giri con me.》mi disse.

Salii sulla moto, mi aggrappai a lui e uscimmo dai box in moto.