18° CAPITOLO (corretto)

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Mi svegliai a causa di un fortissimo mal di testa,mi alzai e corsi in bagno,sentivo il bisogno di vomitare tutto.
Poco dopo sentii dei passi alle mie spalle,e qualcuno che mi alzava i capelli e avvolgendoli in un pugno. -Va meglio?- disse Matt pochi minuti dopo
-Si,grazie. Come mai sono qui? Non ricordo nulla-
-Allora,da dove posso iniziare? Ieri hai bevuto un sacco,poi è arrivata Lidia con Cam e ha iniziato ad infastidirti,e tu hai fatto una scenata dandogli della puttana e cose così,poi dicevi cose senza senso sembravi un'idiota- continuò ridendo.
Lo fulminai con lo sguardo e lui andò avanti.

-Ok scusa,dopodiché mi dicesti che i tuoi genitori non potevano vederti in questo stato,per cui ti ho portata qui.
-Vuoi che ti dia qualcosa per la scuola?-
-Matt sveglia. Oggi è Domenica- dissi sbuffando.
Il ragazzo fece una faccia stranita per poi annuire.







-Sono a casa!-
-Dove sei stata?!- mio fratello sbucò dalla sala da pranzo con le braccia incrociate.
-Non ci sono mamma e papà?-
-No, e rispondi alla mia cazzo di domanda-
-Hey calma. Ieri ho bevuto troppo e ho dormito da Matt contento?-
-hai dormito con chi?!-
-Sei sordo? -
-Cos'è ora dormi anche dai maschi?-
-Mamma mia Derek come sei drammatico. Non è successo nulla,Matt è il mio migliore amico. Tranquillo- dissi alzando gli occhi al cielo e andando di sopra,non aspettando una sua risposta.


Appena chiusi la porta della mia stanza il cellulare vibrò.
-Pronto?-
-Hey piccola -
Al suono di quelle parole allontanai il telefono,notando con mio grande piacere che si trattava di Cameron.
-Che vuoi?-
-Dai,non essere sempre cosi acida-
-Te lo ripeto,cosa c'è Cam?-
-Sai,le tipe come te mi hanno sempre attratto molto-
-Invece i tipi come te mi sono sempre stati sulle ovaie-
Sbuffai e riagganciai. Quel ragazzo sapeva farmi essere molto volgare a volte.

Scossi il capo eliminandolo dai miei pensieri,e presi i libri iniziando a studiare la materia che più odio in questo mondo: Storia.


*********

Mi bloccai sentendo nuovamente il cellulare vibrare. Notai una notifica da Instagram,così come sempre,invece di evitarla e continuare a studiare,la aprii e mi distrassi.
Era una richiesta di amicizia da un certo Teo Scott. Non lo avevo mai sentito prima,per questo aprii il suo profilo e sfogliai le varie foto. Nelle immagini sembrava essere abbastanza carino,e aveva un viso simpatico.
Accettai e spensi il telefono,sperando che facendo così non avrei avuto la tentazione di riprenderlo.




Dopo finalmente due ore chiusi tutti i libri,indossai qualcosa al volo e scesi al bar di sotto per prendere un cappuccino.
-Io esco!- urlai chiudendomi subito la porta alle spalle.

Arrivai al bar e mi sedetti ad un tavolino. Arrivò il solito cameriere che prese la mia ordinazione rivolgendomi un sorriso raggiante. Le persone di questo posto erano sempre di buon umore,e riuscivano a contagiare tutti con la loro risata.

Ebbi la strana sensazione che qualcuno mi stesse fissando,cosi mi voltai non notando nulla di strano. Fin quando una persona non rientrò nel mio campo visivo avvicinandosi.
-Posso?-domandò indicando la sedia di fronte la mia.






Ciaoooo. Ecco un nuovo capitolo, spero vi piaccia. Aspetto i vostri commenti! Per continuare la storia!!!!

BAD GIRL || C.D  Where stories live. Discover now