IL GIOCO DEI COLORI

12.

ALLYSON

Organizzando le giornate per la beneficenza, il tempo è volato; organizzeremmo delle giornate dedicate ad un minicampionato sportivo: uno dedicato alla pallacanestro, uno dedicato all'hockey e uno dedicato alle cheerleader. Inoltre, realizzeremmo degli stand con i gadget scolastici e un minirinfresco per le persone che parteciperanno. La seconda settimana del mese, invece, sarà dedicata alla sfilata di moda e al ballo di fine anno, e quest'ultimo sarà diviso in due serate, uno dedicato ai genitori o ex studenti, e l'altra serata sarà dedicata per noi dell'ultimo anno.

L'idea di realizzare e sistemare degli abiti sia per la sfilata che per il ballo di fine anno mi terrorizza, soprattutto perché non sono una stilista.

Mentre in salotto si discute sul film da guardare, mi sposto in cucina per preparare qualcosa da sgranocchiare.

<<Ti serve aiuto?>> Mi domanda Richard, mi giro lentamente e dal suo viso, posso percepire che in salotto è esplosa una guerra.

<<Potresti salire nella mia stanza per vedere se Ashley sta dormendo?>>

<<Se dorme posso buttarmi sul tuo bel letto e dormire?>>

<<Scordatelo. Tu gli hai detto che stavo da sola e tu, bello mio, ti subirai i loro lamenti.>>

<<Ti prego.>> Cerca di intenerirmi con i suoi occhi azzurri e le sue fossette sulle guance.

<<Va bene, sparisci.>> E corre subito al piano superiore.

Porto il vassoio in soggiorno, in cui, all'interno delle ciotole ho inserito dei popcorn, caramelle e salatini. E dalle espressioni dei pochi amici rimasti, presumo che non abbiano ancora scelto.

<<Richard è scappato?>> Mi domanda Josh ridacchiando.

<<Mi ha detto che non sopportava più nessuno e molto probabilmente userà il mio letto come nascondiglio.>>

<<Tipico di Richard.>>

<<Invitare le persone e poi andarsene?>>

<<Esatto.>>Aggiunge ridacchiando e mi siedo accanto a lui.

<<Perché non guardiamo prima dell'alba?>> Domando cercando di ottenere l'attenzione sui pochi rimasti: Kate, Rose, Brandon e Josh.

<<Di che parla?>> Domanda curioso Brandon.

<<È un film diretto da Richard Linklater del 1995. Il genere è drammatico, sentimentale ed è il primo capitolo di una trilogia. Come attori abbiamo Ethan Hawke e Julie Delpy, che interpretano Jesse e Celine. Nel film viene raccontata la loro storia: questi due ragazzi si incontrano per la prima volta su un treno diretto per Vienna. Lui, il mattino seguente dovrà proseguire il suo viaggio con l'aereo, e lei invece dovrà proseguirlo con il treno. Jesse, avendo intuito una sintonia con Celine, decide di invitarla a passare una notte a Vienna e così iniziano a trascorrere questa notte in giro per la città. E quando ormai è giunta l'alba, loro si fanno una promessa.>>

<<Sembra super romantico.>> Borbotta Brandon.

<<Sembra carino però.>> Aggiunge Kate, cercando il film e una volta trovato preme il tasto play.

Quando ho guardato per la prima volta questo film, ero poco più di una bambina, era apparso in televisione un sabato sera e presa dalla curiosità mi ero seduta a guardarlo. Mi sono innamorata di Jesse e Celine, mi sono innamorata della loro spontaneità, dei loro dialoghi che sembrano così veri, così genuini, così normali. In quella notte di Vienna, tra una risata e un argomento, riescono a raccontarsi, riescono a conoscersi, mettendo in luce le loro idee, le loro teorie su questo mondo e si mettono in gioco, pur sapendo che sarà solamente una notte.