Le parole sono parte integrante di ognuno di noi, sono la forma di comunicazione più usata e sono fondamentali per capire chi abbiamo davanti e la sua visione del mondo.
Nella categoria delle persone che di parole ne conoscono, ma non le usano, trov...
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"Hai intenzione di farci pace?" Chiede Emma, dopo che le ho raccontato del litigio con Cameron. Scuoto leggermente la testa "Non lo so" sospiro "Siamo sempre stati molto amici, non vorrei rovinare tutto, ma non posso nemmeno farci pace così su due piedi, infondo ha anche lui le sue colpe" Mi alzo dal letto su cui sono seduta, torturandomi una ciocca di capelli.
"Ma è vero?" chiede ancora. "Che cosa?" alzo un sopracciglio. "Insomma... che ti piace" "Non lo so, va bene? Ti ripeto che non lo so!" sbuffo "Prima ne ero certa, eppure adesso ho solo la voglia di prenderlo a schiaffi" "E Shawn?" Si sistema piú comodamente "Quando la smetterai di fare domande?" la guardo a braccia conserte "Quando tu mi risponderai con una frase che non sia 'Non lo so'" ribatte. "Sono solo confusa" mi risiedo, non faccio altro che alzarmi e sedermi quando sono nervosa. "E Shawn?" ripete. "Shawn è solo un amico" faccio spallucce "Ma tu ci tieni a lui" ribatte ancora, sorridendo. "Ma non in quel senso" mi fermo a riflettere, soffermandomi su quel pomeriggio al parco e poi su quella sera, quando iniziai a piangere tra le sue braccia "Almeno credo" sussurro.
"Prova a passare del tempo con lui, magari scopri che non è così male" consiglia. "Non lo so" ripeto di nuovo, facendo sbuffare per l'ennesima volta Emma, sono ancora in imbarazzo per quella sera "Magari potrei confondermi solo di più" ipotizzo. "O magari potresti trovare qualche certezza" cerca di convincermi, ottenendo però solo un'alzata di spalle. "Sarah, a te sembra che questa situazione sia la più complicata del mondo, ma credimi non è così. Ora cerca solo di conoscere meglio quel ragazzo, non ti ho detto di sposartelo, solo di farci due passi. E poi decidi se vale la pena di far pace con Cameron. Non mi sembra complicato, e non rispondere 'non lo so' perchè non ne posso più, vedi di informarti e iniziare a sapere qualcosa" mi dice, in tono abbastanza calmo. Questa ragazza sarebbe capace di addolcire qualunque frase. Quello che penso di Emma è cambiato radicalmente in questi giorni, è davvero una persona forte, ma allo stesso tempo molto timida. Quando vuole sa essere molto convincente. "E va bene" forzo un sorriso. Emma si volta verso di me alzando un sopracciglio. "Lo hai davvero detto?" Chiede. "Probabile" rido. "'Probabile' è già meglio di 'Non lo so'" sorride. Sento il suo telefono vibrare e le faccio un cenno. Lei lo affera e il suo sguardo muta velocemente. "Ora devo andare" annuncia, alzandosi dal mio letto. La accompagno alla porta e la saluto con un mezzo-sorriso. Quel suo sguardo accigliato mi ha lasciata abbastanza perplessa, mi ha ricordato che io non so praticamente nulla di lei.
Torno in camera a sedermi, non ho nemmeno il numero di Shawn, così cerco di contattarlo via instagram. Cerco velocemente il suo nome, fermandomi a guardare il suo account. Ci sono varie foto con Nash, Matthew, oppure con una ragazzina che suppongo sia sua sorella, dato che il tag dice "Aaliyah Mendes" Ha davvero un sorriso dolce. Entro nella chat e gli invio un messaggio. "Ehi novellino, ho bisogno di parlarti" ed è vero, non ci ho più parlato dopo quella strana sera, voglio chiarire le cose. Arriva presto una risposta "Al parco?" Dice semplicemente. "Al parco" rispondo. "Ma adesso adesso?" chiede ancora "Dato che non hai tardato a rispondermi deduco che tu sia libero. Quindi si" "È arrivato Sherlock" Scrive, provocandomi un sorriso. "Muoviti" È il mio ultimo messaggio. Mi alzo nuovamente dal mio comodo letto ed esco dalla mia camera. "Mamma io esco" annuncio, entrando velocemente in cucina. "Non tardare però" mi raccomanda. "Sì, certo" sbuffo uscendo.
