4. I fratelli Brown

4.7K 240 161
                                    

La prima settimana di scuola, tra lezioni ed ore libere, passò velocemente. Hermione si trovava nella Sala Comune di Gryffindor a studiare, come sempre. Da quest'anno era anche prefetto, quindi cercava di impegnarsi più del solito per dare il buon esempio. Non lasciava mai la sua stanza, se non per recarsi a lezione o in Sala Grande. Proprio per questo la sua cara amica Ginny Weasley entrò come una furia nella sala ed esclamò:

- Per Merlino! Non puoi stare sempre rinchiusa a studiare! Dovresti posare quei libri ed iniziare un po' ad uscire. -

- Guarda che io esco spesso. - borbottò Hermione, un po' offesa per ciò che aveva detto l'amica.

- Uscire per andare a lezione o per cibarti non conta, lo sai vero? - rispose Ginny divertita. - Domani alcuni ragazzi di Ravenclaw organizzano una festa, ma poiché questo è illegale ad Hogwarts, per entrare è necessario l'invito da parte di uno di loro. Perché non ci andiamo? -

- Ah certo! Sono sempre alla ricerca dei modi più fantasiosi per farmi espellere dalla scuola! Perché non ci ho pensato prima? No grazie, preferisco studiare. -

- Avanti, smettila! Uscire e divertirti ti farà bene! Mi hanno detto che ci stanno lavorando da un anno per preparare tutto! Furbi come sono, avranno preso ogni accortezza possibile. Non correrai nessun pericolo. Il giorno dopo potrai continuare a svolgere il tuo ruolo di prefetto modello. -

- Ma anche se volessi, non conosco nessuno che possa invitarmi. -

- Per questo lascia che ci pensi io. - rispose la rossa. Una luce le illuminò lo sguardo, e un sorriso malizioso le si stampò in faccia. - È possibile che io conosca... qualcuno per farci entrare. -

- E, di grazia, chi sarebbe? - chiese Hermione, spazientita di fronte a tanta insistenza.

- Poi vedrai. -

                                 __________

Harry e Ron girovagavano per il castello, alla ricerca di qualcosa da fare. Di studiare non se ne parlava nemmeno. Erano le ultime giornate d'estate e, prima che iniziassero le piogge autunnali, volevano godersi a pieno ogni singola giornata di sole. Per questo decisero di andare ad allenarsi con le scope per l'imminente selezione della squadra di Quidditch che sarebbe avvenuta di lì a qualche giorno. Mentre stavano per raggiungere il campo di allenamento, si imbatterono in una ragazza. O meglio, fu la ragazza che andò incontro ai due.

- Ciao ragazzi! - il suo sorriso magnetico intimidì Harry e Ron, i quali non riuscirono a dire nemmeno una parola. Si limitarono ad ammirarla. Non poteva avere più di 16 anni, ma era alta, slanciata, con le gambe lunghe messe in evidenza dalla gonna della divisa, ed un fisico formoso. Di viso non era bellissima, ma le labbra carnose e gli occhi neri ed intelligenti, incorniciati da lunghi capelli color nocciola, le donavano un'aurea surreale. - Mi chiamo Samantha Brown e sono nuova quest'anno. Noi dei Ravenclaw stiamo organizzando una festa domani sera, e ci si può presentare solo se si viene invitati da uno della nostra Casa. Sarebbe figo se Harry Potter e Ron Weasley venissero, stanno preparando da un anno tutto i dettagli! Che dite, ci sarete? -
Di nuovo quel sorriso magnetico.
Ron non riuscì a far altro che tenere la bocca aperta, senza emettere nessun suono. Harry invece si ricompose, e scosse addirittura la testa in segno positivo.

- Magnifico! Sapevo di poter contare su di voi! Poiché è una festa segreta, saprete tutti i particolari a poche ore dall'inizio. Presentatevi nel luogo stabilito e agitate la bacchetta, scrivendo il mio nome in aria. Non ne rimarrete delusi. Buona giornata! -

Appena la ragazza si allontanò, Ron riacquisì miracolosamente il dono della parola:
- Ma chi era quella ragazza? - chiese con occhi sognanti.

Cuore di Draco || DramioneWhere stories live. Discover now