Capitolo 2

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Mi sveglio con un profumino di bacon... e invece di poltrire come mia abitudine salto giù dal letto e corro in cucina.
Stampo un bacio forte sulla guancia della mia bellissima madre. Guardo con grande aspettativa verso il tavolo e non resto affatto delusa. Grande Mamma!

Come tradizione di famiglia il primo giorno di scuola e in tutte le altre occasioni importanti, mia mamma prepara uno squisito fry-up.

Subito immortalo una foto col mio IPhone 6s e la invio a Scarlett.

-solo tu puoi mangiare uova, bacon , fagioli, salsiccia, pane e burro e fagioli accompagnati dal tè ed entrare sempre nella stessa taglia 38! io sono ingrassata un etto solo guardando l'immagine. mi viene la nausea-
-ahahah sempre esagerata se vuoi te ne lascio un po'-
- no grazie mi sono riempita col mio yogurt ai 5 cereali-
- passo a prenderti alle 7:30 non fare tardi-
- il bue che dice cornuto all'asino-

Dopo questa lauta colazione mi sento un leone e mi preparo in pochissimo tempo. Diciamo anche che madre natura è stata gentile con me, somiglio in tutto a mia madre ma ho preso le gambe slanciate di papà. Si papà... ma di questo discorso ne parliamo un'altra volta, non voglio rovinarmi il buon umore.

Saluto mia mamma che si sta truccando in camera sua (anche se non ne ha affatto bisogno... somiglia tanto a Gwineth Paltrow anche quando è acqua e sapone) , prendo le chiavi della macchina dallo svuotatasche all'ingresso e scendo in garage con l'ascensore.

Quanto amo la mia macchina 50, una Ligier argentata con interni in alcantara neri bordati rosa . Regalo di mio padre per farsi perdonare dei suoi tanti sbagli... non l'ho perdonato in realtà ma è stato un buon tentativo.

Accendo la macchina e metto Sorry di Justin Bieber a tutto volume. Si parte...

Io e Scarlett restiamo in macchina cinque minuti prima di entrare a scuola per vedere la ridicola sfilata dei nostri compagni e per poco non ce la facciamo addosso dalle risate.
Siamo proprio pessime messe insieme, un cervello in due.

Si sta facendo tardi quindi decidiamo di scendere dalla macchina.
Proprio mentre apro lo sportello sento Scarlett gridare "Attentaaa" e una frenata sull'asfalto. Una Peugeot motard 50 rossa e nera si ferma a pochi centimetri da me. Resto scioccata, a bocca aperta.

Invece di chiedermi scusa quel cafone in sella alla sua moto mi inveisce contro.

Gliene dico anche io di tutti i colori.

Quando si toglie il casco finalmente lo riconosco.Christian... e chi altrimenti? Chi ha dato il patentino a un tale idiota?!?

Si sente il più figo con quel ciuffo sempre davanti agli occhi, le labbra carnose e i suoi tatuaggi... effettivamente dal punto di vista estetico non è niente male, peccato che abbia la maturità di un cucciolo di foca.

"La prossima volta fai più attenzione Cheryl"
Lo fa apposta a sbagliare sempre il mio nome.. quanto mi fa arrabbiare... ma non gli do la soddisfazione di vedermi nervosa.

"Charlotte... il mio nome è Charlotte... ma ti perdono fratellino" e gli mando un bacio.
Nel sentire queste parole si gira e se ne va visibilmente adirato.

Io e Scar ci diamo il cinque "colpito e affondato" . Ridiamo a crepapelle e ci dirigiamo all'ingresso guardando Chris e il suo amico Lucas che si salutano.

"Certo che sono veramente fighi il tuo futuro fratello e il suo migliore amico ".
"Già, peccato che siano due imbecilli"

C+C. Truly. Madly. Deeply.Where stories live. Discover now