Kik Lovers || [ziam]

Ventidue

Attenzione: capitolo con riferimento a sfondo sessuale. Saltate la fine se vi può turbare.
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Due ore dopo, il telefono di Liam squillò con la familiare suoneria impostata dell'iPhone.

Con sua sorpresa, a lampeggiare sullo schermo fu il nome di Zayn.

Sinceramente, Liam pensava si sarebbe dimenticato. A volte succedeva, e poi Zayn mandava un messaggio per scusarsi.

"Zayn?"

"Liam."

"Uhm, ciao?"

"Volevo scusarmi per prima, è stato scortese andarmene così."

Liam sorrise involontariamente: "Non ti preoccupare. Di cosa aveva bisogno Louis?"

Zayn rise: "Era una scusa. Sai che lavora nel bar dove lavoravo anch'io, no?"

"Sì."

"Ha usato una scusa per trascinarmi li, e poi si è messo a implorare il capo di assumermi di nuovo."

Liam pensò che Louis fosse proprio un ragazzo assurdo, ma non vedeva l'ora di incontrarlo. "Ed ha funzionato?"

"Non proprio. Louis ha rischiato di essere licenziato."

"Oh! Mi dispiace."

"L'importante è che sia ancora lì. Comunque, un'amica mi ha consigliato di andare in un'agenzia di modeling."

Liam rimase in silenzio un attimo. "Beh, bello sei bello."

"Però?"

"Però poi sarei geloso di chi può vederti", ammise Liam timidamente.

Zayn fece un verso pensieroso, prima di rispondere: "Sarei solo tuo."

"E questa amica come fa a saperlo? È una modella? È bella?"

Zayn rise piano: "Dannazione, geloso sei ancora più sexy."

Liam arrossì, contento che Zayn non lo potesse vedere. "Daiii, ero serio."

"Dolcezza, se fossi mai fidanzato con te non permetterei neanche ad una pietra di fissarmi."

"Sarà meglio", borbottò Liam.

"Altrimenti?"

"Altrimenti devo convincerti in qualche modo."

"Ah sì? Tipo?"

"Non lo so", Liam prese un respiro, "magari con del sesso telefonico."

Zayn rimase in silenzio per diversi istanti, poi inspirò bruscamente: "Mi stai prendendo in giro?"

Liam era ormai rosso come un pomodoro, e incerto di cosa stesse dicendo. "Sì, no, non lo so? Stavo pensando al fatto del proteggerti e mi sono...eccitato?"

Il respiro di Zayn si era fatto più pesante: "Non puoi dirmi cose del genere."

"T-tu vorresti?"

"Liam, io voglio qualsiasi cosa voglia tu. Certo siamo adulti e certo abbiamo delle necessità, ma non ti obbligherò a fare nulla che tu non voglia."

Liam prese un respiro profondo, osservando il suo corpo sdraiato e i suoi shorts di basket. Anche lui aveva dei bisogni.

E certo, Liam non è un ragazzo che fa certe cose, ma è anche adulto. E non sta ammazzando nessuno.

"Liam? Sei ancora lì?"

"Sì, io...voglio. Ti voglio."

Un altro respiro strozzato. "Cazzo, Liam. Mi ucciderai."

"Spero di no", Liam rise per spezzare la tensione, non sapeva come fare e cosa dire. È sicuro di non saper far eccitare neanche una mosca.

"Dimmi cosa ti piacerebbe fare con me."

Liam deglutì in imbarazzo, cercando coraggio. "M-mi, uhm...mi piacerebbe baciarti."

"Concordo. Hai delle labbra così rosee e gonfie, sono la fine del mondo."

"E vorrei baciarti ovunque. Su ogni tatuaggio. Scommetto che hai un buon sapore."

"Dio, Liam."

"So che sono molto timido, ma a letto di solito mi piace prendere l'iniziativa. Penso che ti farei eccitare piano, succhiando la tua pelle finché non diventa rosso fuoco. Finché non mi implori di continuare."

Dall'altro capo del telefono provenivano solo forti respiri e piccoli ansiti.

"Vorrei riempirti di succhiotti così che tutti possano vedere che sei mio, e poi immagino che vorrei assaggiarti anche più in basso. Sarebbe bello vederti implorare e ansimare."

"Liam."

"E poi ti preparerei così lentamente, solo con un dito per minuti e minuti e solo quando dirai cose incoerenti ne aggiungerei un altro. Ma non sfiorerei mai la prostata, non vorrei che venissi troppo presto. Poi dovrei punirti."

"Liam!"

"Quando sarò finalmente dentro di te sarà la sensazione più bella in assoluto. Calda, soffocante, con te e il tuo odore tutto intorno a me. Ti farei sentire così bene, mi prenderei cura di te."

E okay, Liam si vergognava non poco di se stesso, ma qualcosa lo spingeva a continuare a parlare. Forse i versi disperati di Zayn, forse gli anni senza sesso, forse perché Zayn importava davvero qualcosa.

"Zayn?"

"Ti prego, Liam."

E quanto era bello sentirlo implorare. "Ti prego cosa?"

"Posso venire?"

E oh, oh, Liam non avrebbe saputo trovare cosa più eccitante di Zayn che gli chiedeva il permesso per il suo orgasmo imminente.

"Sì, puoi."

Il gemito di Zayn risuonò nelle orecchie di Liam come una dolce musica, e Liam avrebbe voluto vedere il suo bellissimo volto contorcersi dal piacere.

Zayn ci mise un attimo a tornare in sé e a smettere di pronunciare il nome di Liam come una litania.

"Tutto bene?"

"Dio, sì", rispose Zayn, senza fiato.

"Ora dormi", disse Liam, usando la voce più dolce che potesse trovare.

"E tu?" ma la voce di Zayn era già stanca, stremata dal piacere.

"Shhh, non preoccuparti", e poi Liam iniziò a cantare.

Pochi minuti dopo il respiro di Zayn si fece profondo e tranquillo, e Liam chiuse la chiamata.

Sorrise al vuoto, ancora imbarazzato da cos'aveva fatto, ma non pentendosene.

E anche se fu lasciato solo a occuparsi della sua eccitazione, si sentì più sereno e felice di quanto non fosse da tempo.

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faccio pena a descrivere queste scene mi dispiace😂