CAPITOLO 5.

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Song: heal- tom odell

Flashback


" Altea! È pronto tesoro!" .

Finalmente si mangia! Nonna ha preparato il suo piatto speciale oggi


Mia Nonna è la donna più forte e determinata che io abbia mai conosciuto. È così piena di sé, così forte, è una quercia, non l'abbatte proprio nessuno!

È come una mamma per me, solo con i capelli bianchi e un po' più di rughe!


Lei dice che ogni ruga presente sul viso di una donna, rappresenta una battaglia affrontata. E lei ne è piena!


È la mia guerriera, è la mia eroina, come per il nonno. Un giorno mi disse che il giorno più bello della sua vita è stato quando l'ha vista camminare verso di lui con l'abito da sposa.


Loro si amano così tanto.


Anch'io voglio amare così tanto una persona.


I miei genitori si amavano?


Corro a tavola, ma nonna non c'è.

"Nonna?" la chiamo.

"Nonna?".


La porta d'ingresso è aperta e di lei non c'è traccia. Inizio a preoccuparmi, fuori la bufera di neve non è ancora cessata.


Esco e i brividi s'impossessano del mio corpo. La cerco per tutto il giardino, nel fienile e mi azzardo ad addentrarmi nel bosco.


Di lei non c'è traccia.


Torno in casa e quello che vedo mi lacera il cuore.


Nonna è per terra, esanime. Una pozza di sangue circonda la sua testa.


Chiamo l'ambulanza che tarda ad arrivare per la bufera.


Mi accascio a terra fissando la donna che avrebbe dovuto proteggermi per tutta la vita.

La donna che mi ha accolta tra le sue braccia quando nessuno mi voleva con sé.


~


Please, stay.<<h.s.Where stories live. Discover now