Ariana povs :
"Vai ragazza,scappa via" mi disse.
[..]
Sono libera e sono felice perché sono uscita da quella stupida gabbia grazie a quel vampiro..un po strano ma vabe.
Non so come abbia fatto, ma adoravo i poteri di quell'uomo, mi aveva letto nella mente, ma sopratutto con la forza del pensiero è riuscito a farmi uscire dalla prigione. Il mio potere fa schifo. Ma sono rimasta ammirata da quel tizio.
A distogliermi dai pensieri fu una voce dì qualcuno.
"cavolo" esclamò un'altro.
Mi nascosi e seguì il tizio poliziotto, che portava con manette un prigioniero.
Giunti, notai che fosse un fossato e c'erano centinaia di persone attaccate con le mani su , al muro.
Mi spaventai alla scena delle persone e del poliziotto che frustava il prigioniero a sangue mentre cercava di parlare.
Subito il poliziotto morse il collo del tizio e rubo l'anima di quel prigioniero ed esso divenne bianco trasparente.
Lo legò ed inseguito scrisse su un cartello " Beck groous " pare fosse il suo nome.
Detto fatto, uscì e chiuse la porta dì quel fossato.
Cercai di dimenticare la scena e accesi la torcia dato nessuna traccia di pipistrelli ed iniziai a camminare.
Era tutto pieno dì ragnatele e persone non vive.
Avevano alcuni occhi chiusi e altri aperti che a guardali mentre ti fissavano ti intemerivano.
Ormai era troppo che giravo tra le anime dì questi vampiri puniti , però non trovavo lui l'amore della mia vita.
Continuai a cercare Justin senza risultati quando subito riconobbi i suoi capelli ancora intatti ma che avevano perso colore.
Il cuore mi batteva a mille e tremavo e piangevo di gioia assieme al sangue e alle ferite che si erano aperte.
Era li, tutto sudato con gli occhi chiusi e la bocca semichiusa.
Trasparente e senza vita.
"Amore mio! "
Mi piondai su dì lui piangendo per un ora intera e dopo chi che lo strinsi forte a me.
Spensierata presi tremando la porzione delle streghe e la versai della sua bocca continuando a ripetermi " ti prego funziona " con una voce spezzata e flebile
Avevo freddo e tremavo di paura, stavo piangendo, stavo soffrendo i dolori e speravo che Justin si svegliasse.
Aspettavo minuti e minuti, ma non accadeva niente.
Ormai piangevo e urlavo " amore svegliati" ...
Mi trascinai a terra piangendo e buttai quella stupida di porzione che non funzionava , ed rimasi così per minuti.
"Justin" mi alzai asciugandomi le lacrime e chiamandolo per l'ultima volta.
Ormai era finita, lui apparteneva a quel mondo e sarebbe rimasto per sempre così. Nessuno poteva fare qualcosa.
Mi avvicinai a lui e lo baciai per l'ultima volta.
Mi staccai piangendo e iniziai ad andare via.
"Ariana" una voce alle mie spalle.
La riconobbi.
Justin.
Mi girai e...
