Snapchat// Hayes Grier

-Capitolo 23-

-27 days.

La noia a scuola è sempre alle stelle, e la cosa che mi distrae di più in questo momento è il nuovo taglio di capelli della prof di chimica: frangetta e caschetto, come se il parrucchiere avesse messo una scodella e tagliato i capelli lungo il bordo di quest'ultima. È buffa.

-Ali. - mi chiama Nick e mi giro di scatto.

-Mh? -

-Stasera hai da fare? - mi chiede.

-No, perchè?-

-Organizziamoci con Han per vederci un film, e magari dormire insieme. Come quando eravamo piccoli. -

-Certo. Per me va benissimo. E magari anche le nostre mamme si possono organizzare, così abbiamo casa libera. -

-Fantastico, dopo chiediamo ad Han. - dice tornando ad ascoltare la prof.

Non vedo l'ora di passare un pò di tempo con loro. Quando eravamo bambini stavamo sempre insieme, i nostri genitori anche. Eravamo soliti a dividerci le case, una per noi e le mamme e una per i papà: tutto ciò fino ai 10-11 anni, dopo quell'età una casa era per noi e una per le mamme.
Stasera spero si organizzino così abbiamo casa libera.

La campanella della ricreazione suona, e come sempre io e Nick andiamo a cercare Han. Insieme poi andiamo fuori scuola sulla nostra solita panchina.

-Han stasera ci organizziamo? Facciamo organizzare anche le mamme. - dice Nick.

-Come quando eravamo piccolii. Sii. - dice battendo le mani e sorridendo come una bambina di due anni che ha ricevuto il suo giocattolo preferito per Natale.

Chiamiamo le mamme, e le diciamo il nostro piano per stasera, e fortunatamente sono tutte d'accordo. Chiudiamo le telefonate e ci organizziamo per le cose da fare stasera. Decidiamo il film e cosa comprare da mangiare dopo scuola; shadowhunters, patatine, popcorn e pizza. Cosa voglio di più dalla vita? È la mia serata perfetta.

In realtà un'altra cosa dalla vita la vorrei. Solo che non credo si realizzi. Vive dall'altra parte della nazione, e tra scuola e i suoi impegni da star, non troverà mai del tempo per venire qui.

In tutto questo, suona la campanella che segna la fine della ricreazione. Ora credo di morire. Ho i due computi per i quali Hayes mi ha costretto a studiare, uno dopo l'altro.
Buona fortuna a me.
----
-Questi, prendiamo questi, sono buonissimi. - dice Nick prendendo degli snack dallo scaffale del supermercato in cui siamo da un'ora per comprare le cose per stasera.

Le ultime tre ore, di cui due erano compiti in classe sono passate molto lentamente. Però credo siano andati bene, ho risposto a tutte le domande e confrontandomi con Nick, le risposte erano uguali per la maggior parte.

-Raga, che dite se prepariamo una torta? - propongo.

-Sii. - dicono insieme, e ci dirigiamo nel reparto delle torte, prendiamo tutti gli ingredienti e andiamo alla cassa per pagare. Dividiamo i soldi e portiamo le buste piene nell'auto di Nick, per poi dirigerci a casa mia.

"Heyyyy." Scrivo ed invio ad Hayes. Non lo sento da ieri sera, e un pò mi manca. La risposta arriva quasi immediatamente.

"Hey piccola, da quanto tempo."

"Già. Tutto bene?"

"Sisi te?" rispondo.

"Sisi, come sono andati i compiti?" mi chiede.

"Bene credo. Confrontando con un mio amico sono simili le risposte, quindi credo bene."

"Amico?" ricomincia, però lo amo quando fa quello geloso. Cioè sono una qualunque e lui è Hayes Grier, e dio è geloso. DI ME. Muoio ogni volta un pò di più.

"Si, il mio famoso migliore amico, che è fidanzato." meglio precisare.

"Mh, bene."

Arriviamo a casa mia e apro la porta, entrando dentro e posando tutte le buste sul bancone nella cucina.

-Allora, io vado a cercare il film nella mia camera, voi preparate le cose per fare la torta, poi appena scendo ordiniamo la pizza. - dico.

-Ma sono solo le 5 p.m., Ali. - dice Han guardando l'orologio appeso al muro.

-Vabbeh, prima la ordiniamo prima arriva. - dice Nick.

-Eh infatti. - dico e salgo su in camera, inizio a cercare nell'armadio, poi nei cassetti della scrivania e non lo trovo. Vado nella camera affianco alla mia e cerco nello scaffale dove ho tutti i libri letti e i vari cd, e lo trovo. Lo prendo e scendo giù in cucina, dove trovo Han a telefono.

-Si, un attimo. - copre il microfono del telefono e si volta verso di me. -Come la vuoi la pizza? -

-Patatine. - dico.

-Allora una normale, patatine e piccante. Si... Okay... Verso le 8p.m.. Va bene grazie. Arrivederci. - dice e stacca.

-L'ho trovato, ora o mentre mangiamo? - chiedo sventolando il cd.

-Vediamolo ora e dopo vediamo la serie tv. - propone Nick.

-Perfetto. - dico e prendo il pc e inserisco il cd, poggiandolo sul bancone. Iniziamo a preparare la torta, combinando un pasticcio. La farina per terra, le buccie dell'uovo nell'impasto, zucchero e lievito nei capelli, è buffa la scena. Dopo due ore il film è terminato e finalmente inforniamo la torta, e devo dire che dovrebbe venire buona, ci siamo impegnati anche se con un paio di errori. Non mi sono mai divertita tanto in vita mia.

Suonano al campanello, e nelle condizioni in cui siamo ci rideranno in faccia appena apriremo la porta. Andiamo io e Han, mentre Nick controlla la torta. Apro la porta e si presenta un bel ragazzo, sui 20 anni circa, alto, biondo e con occhi verdi. Il ragazzo perfetto in pratica. Ci guardiamo io e Han e facciamo un sorriso malizioso.

-Ciao. - salutiamo.

-Sera. - dice il biondo. Ha anche la voce bella. -Queste sono le vostre. - dice consegnandomi le pizze.

-E questi sono tuoi. - dice Han consegnandogli i soldi. -Grazie mille. - continua.

-Grazie a voi e buona serata. - dice sorridendo e girandosi per andarsene. Han chiude la porta, poi ci guardiamo e scoppiamo a ridere.

-Ma cos'era? L'hai visto? Dio, quel sorriso. - dice.

-Si. Era il paradiso. - dico poggiando le pizza sul bancone, che subito dopo mentre guardiamo la serie tv di Shadowhunters, iniziamo a mangiare.

-----

"Buonanotte piccola. xx"