Capitolo 8

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Harry si guardò allo specchio mentre si abbottonava l'uniforme, passandosi poi una mano sulla camicia per assicurarsi che non ci fossero pieghe, infine si diresse verso l'armadio per prendere la cinta e la pistola. Stava per allacciarsela intorno alla vita quando un paio di braccia gli si avvolsero intorno e delle labbra gli baciarono il collo.

"Non hai una bambina di 8 mesi da nutrire?" lo prese in giro, voltandosi verso Louis e avvicinandosi per baciarlo.

"Sì, ma sapevo che ti stavi preparando per andare al lavoro e non posso resistere ad un uomo in divisa," disse Louis ridacchiando, passando una mano sul petto di Harry e sistemando il cartellino con il suo nome.

Harry roteò gli occhi con affetto, era vero perché ogni volta che tornava a casa e Louis lo vedeva in un uniforme gli saltava addosso. "Beh, devo andare a preparare AJ e Ollie, quindi trattieniti," disse, dandogli un bacio a stampo prima di prendere le pettorine dei cani.

Louis mostrò un finto broncio, ma quella era la loro routine. Louis viveva praticamente a casa di Harry, e quest'ultimo non aveva alcuna lamentela da fare. Quindi Harry si svegliava ogni mattina con Louis nel suo letto, il ragazzo dagli occhi blu andava poi a svegliare Lily mentre lui si preparava per andare al lavoro con i cani.

"Che cosa farete tu e Lily oggi?" Chiese Harry mentre si piegava ad altezza dei cani e faceva indossare loro l'uniforme.

"Voglio iniziare a pianificare le mie lezioni per il semestre e forse organizzare qualcosa per la squadra di calcio. Quando torni potremmo andare a fare una passeggiata?" suggerì Louis.

"Certamente," sorrise Harry, sapendo che il ragazzo amava camminare sulla spiaggia con Lily e i cani.

Non avrebbe potuto dire quanto favoloso fosse stato il mese scorso. Era come se tutto fosse al posto giusto con Louis al suo fianco, era stato così facile farlo entrare nella sua vita e ogni giorno era migliore del precedente.

Dall'andare a passeggiare con Lily e i cani sulla spiaggia o nel parco, le cene fuori, l'essere solo loro due, era tutto perfetto. Louis sembrava non lasciare mai casa, ma Harry vederlo ogni giorno, avere la possibilità di svegliarsi con Lily e sentire di avere una piccola famiglia. La parte migliore era che Louis non aveva portato Cooper a casa, ma Harry immaginava che lo avrebbe portato un volta trasferito definitivamente e lui e i cani avrebbero dovuto imparare a convivere con quella bestia. Per ora Harry si godeva la pace e il trascorrere il suo tempo con Louis, Lily e i cani.

"Fate attenzione là fuori, ragazzi, chiaro?" disse Louis mentre li accompagnava alla porta, dando ad Ollie e AJ un veloce bacio sulla testa prima di guardarli dirigersi all'auto.

Harry avvolse le proprie braccia intorno al ragazzo, sapendo che ogni mattina Louis cercava di nascondere il nervosismo. "Staremo bene come ogni giorno."

Louis si morse un labbro mentre annuiva, si mise sulle punte e diede un bacio dolce al suo ragazzo. "Fai attenzione, okay?"

"Sempre," gli sorrise Harry, dando un ultimo bacio a Louis prima di uscire di casa e dirigersi verso l'auto con i cani.

Sapeva che quel giorno sarebbe stata una giornata fantastica, i cani erano su di giri, e anche la piccola Lily sorrideva invece di avere il suo solito broncio. Harry ovviamente si era assicurato di darle un milione di baci prima di prepararsi per il lavoro, sapendo che le sarebbe mancata durante il giorno.

"Ragazzi, vi piacciono i nostri nuovi ospiti, vero?" chiese ai cani, guardando nello specchietto retrovisore. "So che a Scout piacciono," rise Harry, la cucciola non lasciava mai Lily. "Aspetta finché non si trasferiranno definitivamente, poi incontrerete il demonio di Cooper, ma imparerò anche a tollerarlo se questo vorrà dire tenermi quei due vicino."

K-9 and Blue Eyes || Italian TranslationWhere stories live. Discover now