Ophelia

un sabato sul treno

VICTOR VAN DORT

Oggi sul treno
ho visto una bambina
nel corpo di un'adulta
stava leggendo un libro
di quelli di geronimo stilton
che leggevo anche io
da piccola
e mi sarei lamentata
con te
di quanto la vita sia stronza
con chi se lo merita meno
o forse te l'avrei scritto piú tardi
piú verso sera
perchè sei un po' un animale notturno
dopo le dieci ti piace parlare di dio.

Io invece mi addormento presto
a metá film
anche se è bello davvero
come quella bambina
ma meno gentile
però al cinema
non mi addormento, giuro.

E se poi avessi davvero
un arco avvelenato
lo prenderei
e userei una freccia sola
per rubarti le iridi buie
poi lo metterei via
anzi, lo brucerei
con il mio accendino
mentre ascolto una canzone
del banco del mutuo soccorso
poi butterei anche l'accendino
perchè tanto non mi servono le sigarette
se parliamo

per salutarti
uso un sorriso
timido
e sto ferma senza parlare mai