Ophelia

Nostra Signora del Petrolio

Mi fanno male i polsi
Le ferite di guerra
Mentre penso a quella sera di dicembre, lontana,
Che credevo perduta ormai
Mancava poco a Natale
Magari Gesú Cristo avrebbe addolcito
Il tuo sangue avvelenato
Che ti faceva male alle mani.
Le custodie che pesavano come il freddo
E le chitarre umide all'interno:
In effetti, sarei potuta essere legno.
Buio buio alle 17:10
Le vetrine illuminate e tanta neve
Sporca di benzina
Si scivolava per le strade.
Nel frattempo i miei polsi sono peggiorati
Fanno piú male di prima
E siamo giá quasi al semaforo
E tu non la smetti di parlare
E io di avere fame
"No, è che sto morendo, davvero,
Non mi interessa di tua sorella
O del freddo
Che hai"
Lo hanno tutti
E tu forse anzi di sicuro
Lo senti meno, quasi per niente.
Mentre sento un nido tra i capelli
E mi chiedo il perchè dei tuoi occhi
Sempre belli
Ecco una madonna
La madonna del petrolio
Ma siamo giá al semaforo
E le mani oramai pesano
Ci sarebbe una profezia
Ma tu, madonna del petrolio,
Non hai bisogno di ascoltarla.

Sei giá bella come aria