Su oggi
I top scollati delle modelle
le poesie acerbe della scorsa estate
le vecchie canzoni piú belledi quando i lampioni sembrano fate
e io mi sentivo quasi piú vecchia
dei miei vent'anni di notti mai nate.Quella storia che meno rispecchia
il mio far stentato di donna leggera
riluce nel buio e piano si specchiaporta l'autunno e poi primavera
dentro i miei mesi e nelle sue stagioni
ritorna la rondine al nido, sincera.E se mi chiedo profonde ragioni
del mio tornare al nido sicuro
mentre i baci mi rendon canzonipoco prometto e un istante lo giuro
che non ho bisogno di esser migliore
di gente di mondo col viso piú puro.O angelo di fumo voce di splendore
lasciami dormire nella tua camicia
che ancora non sento il saporedel vento gentile di casa
che ormai sei tu
e non capiamo piú
se indossiamo o no le armiquelle non ci servono
puoi farmi la guerra
con due matite e un pennello
YOU ARE READING
Ophelia
PoetryLa piccola Ophelia vestita di bianco va incontro alla notte, dolcissima e scalza