Capitolo 4

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Alexander pov's

Sono le 14:40 e i miei genitori non fanno altro che gridarmi contro da prima ma non m'importa.
Mi faccio una doccia,scelgo una t-shirt bianca,un jeans nero e le mie amate converse nere,mi asciugo i capelli prendo le chiavi ed il cellulare ed esco di casa.
Sono diretto verso casa di Alan per fumarmi qualcosa di buono speriamo che l'erba non è come quella dell'altra volta perché non dava di niente.
Arrivato a casa di Alan noto delle macchine vuol dire che ci sono persone,bene.
Bene.
Oh,ma ciao coscienza!
Vedo che sei di mal umore oggi.
No,nulla di che mi sono rotto di vivere con i miei devo trovarmi una casa come ha fatto mia sorella Camilla.
Era ora!
Già. Sono davanti alla porta di Alan e sento un po di musica e delle voci. Suono il campanello e una ragazza mi apre una bella ragazza,gli faccio l'occhiolino
"Dopo vieni in camera" Dico nel suo orecchio e lei annuisce. Bene ho da fumare e da fare sesso sfrenato con una tipa cosa c'è di meglio?
"Alex amico" Mi chiama Alan
"Alan e la roba?"
"È di la vieni."
Lo seguo in camera vedo che fruga nel cassetto e mi passa l'erba
"Quanto vuoi?" Dico ad Alan
"30$ bastano,ed è anche uno sconto"
Gli do 30$ e poi mi faccio una canna,dopo aver fumato vado in cucina e trovo della vodka liscia e ne bevo un po dalla bottiglia. La ragazza di prima mi mette una mano sulla spalla
"Andiamo in camera" Mi dice con voce sensuale.
Guardo l'orologio e sono le 15:30,come passa piano il tempo oggi.
Gli faccio segno con il capo ed andiamo in camera estraggo il preservativo dal portafoglio e me lo metto mentre lei è già in posizione. Finito il servizietto me lo tolgo e lo butto nel cestino,vado in bagno è mi lavo la faccia,mi guardo allo specchio e vedo che ho gli occhi rossi come non mai,allora era roba Buona non ci credo che alle 16 del pomeriggio sono già fatto. Vado da Alan e piano piano le persone iniziano ad andarsene rimaniamo solo io Alan e Caleb
"Alan c'è qualcosa da bere o si sono bevuti tutto?" Chiedo
"Sì vai in dispensa c'è ne sono un bel po" Mi dice,così vado a prendere una bottiglia di amaretto e ne bevo un po dopo Caleb ne beve 5 bicchierini
Alan spezza il silenzio
"Sapete che questo sabato c'è una festa a casa di Aaron?"
"Questo sabato? A che ora?" Chiede Caleb
"Alle 22 inizia la festa"
"Chi ci sarà?" Chiedo con curiosità
"Ci saranno i suoi amici e tante altre persone che non conosciamo,ma ci saranno tantissime ragazze,sarà pieno di passere,naturalmente le vergini no sennò ci denunciano" Dice Alan con un sorrisino
"Quindi ci sarà anche Allison?" Dico
"Sì,approposito come va la scommessa che abbiamo fatto? Ricorda che se t'innamori tu perdi e devi darmi 1000$" Dice fiero di vincere,speriamo che non vinca.
"Chi te lo dice che m'innamoro io di lei? E poi non è proprio il mio tipo."
"Si certo è bellissima come ragazza non puoi dire il contrario" Dice Alan e Caleb annuisce come per dire che è vero
Lo so che lo è,sarà mia.
Coscienza no,non devo perdere.
Ma se lei si affeziona a te e tu ti affezioni a lei poi è un bel casino.
Già,ma non fa nulla.
Alle 19 vado via da casa di Alan e mi dirigo verso casa di mia sorella è da tanto che non la vedo.

Allison pov's

Sono le 19 e Thomas ha fame non so cosa preparargli
Ordina una pizzaaa
Giusto!
"Piccolo vuoi che ordiniamo una pizza?" Gli chiedo gentilmente e con un sorriso
"Siii!" Mi grida e salta da una parte e l'altra
"Bene allora tu mettiti a vedere un po di cartoni io nel frattempo chiamo la pizzeria,va bene?"
"Ma io voglio che ci sei anche tu con me a vedere i cartoni" Mi dice con il labbruccio fuori
"Va bene allora la ordiniamo sul divano eh?"
"Siii,è anche più comodo" Mi dice ridendo
"Sì infat.."

DIN DON...DIN DON...

Sarà Camilla? Avrà dimenticato qualcosa,mi alzo e vado ad aprire la porta
"Camilla pensavo che avevi pre.."
Ma che ca? Perché c'è Alexander qui?
"Zioooo!!" Thomas gli corre in contro
"Allison?" Mi dice con sorpresa
"Alexander?" Dico altrettanto sorpresa
"Sono il fratello di Camilla" Dice entrando in casa e io chiudo la porta
"Non lo sapevo..." rimango ancora con la faccia sorpresa
"È tu che ci fai qui?" Mi chiede
"Faccio da baby sitter a tuo nipote,perché tua sorella lavora" Dico con un po di ansia non so neanche io perché
"Ah capito,ero venuto a farle visita perché da tanto non la vedevo" Mi dice
"Zio,se vuoi rimani con noi,stavamo per ordinare una pizza a me e alla mia principessa" Dice Thomas con la sua vocina delicata che adoro
"La tua principessa eh?" Gli chiede guardando prima lui poi me
"Ehm,non so da dove gli sia venuto però a me piace essere chiamata così da lui,ha una vocina tenera" Dico come per trovare una spiegazione. Poi perché dovrei dare delle spiegazioni a lui?! Dio cervello che brutti scherzi mi stai facendo?
Tanti!
Stupida coscienza!!
"Capito..Allora ordiniamo o no questa pizza?" Dice ad entrambi mentre sorride e io sorrido a quella scena poi mi ricordo che lui è uno stronzo bastardo allora smetto di sorridere a lui ma non a Thomas
"Siii,principessa chiami la pizzeria?"
Mi dice il piccolino con tenerezza
"Ma certo,la chiamo subito andiamo sul divano noi" Dico al piccolino ed inizia a saltare buttandosi sul divano e poi appena si stende gli faccio il solletico
"BA..basta bas..basta princi..cipessa Baa..sta" mentre ride
"Ti è piaciuto farmi il solletico prima eh? Birbantello,e ora me la paghii" gli dico mentre gli faccio il solletico. Poi smetto perché mi sento fissata ed infatti mi giro verso Alex e mi guarda e sorride
Chissà a cosa sta pensando ora,eh?
Ma stai zitta non potrebbe mai pensare qualcosa su di me
Tu credi?
Ma poi chi ti dice che sta pensando a me?
Sta fissando te e tu stai fissando lui è lui se ne è accorto ma ti fissa ancora quindi svegliati dal trans.
Distorto subito lo sguardo e prendo il telefono per chiamare alla pizzeria

Biip..Biip...Biip
"Pronto pizzeria luigi's mi dica"
"Può portarmi 1 pizza margherita e würstel e patatine,poi la seconda 'Thomas mi dice che la vuole come la mia,mi giro verso Alex è mi dice che la vuole la margherita con rucola e salsiccia di norcia' allora stavamo dicendo la seconda uguale alla prima"
"Quindi Margherita patatine e würstel?"
"Sì, poi una Margherita con salsiccia di Norcia e rucola,poi 2 cestini di crocchette di patate, 2 cestini di patatine,e 2 cestini di rustici con i würstel"
"Wow,allora tra 10 minuti le porto il tutto mi dica Dove?"
"Vicino al central park un palazzo difronte,c'è il numero 456 suoni a Brown"
"Va bene arrivano subito."
Chiudo la chiamata e rimetto il telefono sul tavolino e mi metto a vedere i cartoni con il piccolino e mister faccia da schiaffi.

15 minuti dopo..

DIN DON..DIN DON..DIN DON..
"È ARRIVATA LA PIZZAAA!!" Grido come se non mangiassi da tempo infatti mi alzo subito e vado ad aprire pago e Alex mi aiuta a portare le cose in salotto sul tavolino e Thomas salta per avere la pizza.
"Allora questa è di Thomas,questa è mia e questa è tua" Le vaschette le lascio sul tavolino messe in ordine sparso e mentre mangio la pizza mangio anche una crocchetta di patate e Alex mi guarda
"Ma mangi tanto è non ingrassi mai tu?" Mi chiede ridendo
"Infatti è una dote di pochi " Dico ridendo anche io
"Piccolino è buona la pizza?"
"Sì principessa."
Quella di Alex sembra buona voglio assaggiarne un pezzo
"Alex.." Sì gira e mi fa segno con la mano di aspettare perché sta masticando ed io rido
"Dimmi Ali"
"Mi puoi dare una fetta della tua pizza e io ti do una fetta della mia?" Gli chiedo facendo il labbruccio
"Va bene,prendila"
Prendo una fetta la piego e la addento e devo ammettere che è buonissima
"Buona la tua" gli dico
"Grazie lo so io scelgo sempre le cose buone" e fa la faccia da pervertito
Ed io rido perché so che quella battuta ha un doppio senso
"Voi due sareste bene insieme" sento Thomas dire una cosa che non accadrà mai
"Ehm,no piccolo tuo zio non mi piace è stupido" e poi Alex mi guarda
"Sì certo come no io sarei stupido eh?" Dice con un tono di sfida
"Sì" Dico con tono scherzoso poi vedo che si alza si mette di fronte a me
"Togliti Sto vedendo il cartone"
Cerco di spostarlo con la mano ma poi lui mi prende per i fianchi mentre io cerco di dimenarmi dalla sua presa e lui inizia a farmi il solletico
"Basta Alex..A...aleeex ti pr..pregoo sm..smettilaa" rido come una matta perché soffro troppo il solletico mi guarda e sorride
"No tu mi hai dato dello stupido quindi ora mi chiedi scusa" Dice ovvio
"Mai!" Dico ridendo ancora
"Allora mi dispiace ma non ti lascio, eheheheh" Ed inizia a ridere e io rido con lui ma ora chiedo scusa perché non mi va di stare ancora così
"Va bene va bene scusa alex" ridendo
"Ecco brava" Mi dice sorridendo e sentendosi superiore poi gli faccio la linguaccia e mi sorride ancora di più.

Un amore senza fine (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora