Un amore senza fine (IN REVISIONE)

Capitolo 45

Io e Samantha ci stiamo dirigendo verso i dormitori e Daniel è venuto con noi.
Sam non ha fatto altro che guardarlo dalla testa ai piedi da quando abbiamo messo piede fuori dalla macchina.

Gli tiro una gomitata e lei mi guarda.
"Ma la finisci?" Dico sottovoce sghignazzando.
Lei alza gli occhi al cielo mentre siamo arrivati vicino ai dormitori e in lontananza sentiamo della musica. Iniziamo a vedere alcuni ragazzi e ragazze baciarsi per il corridoio,alcuni già barcollanti. Arriviamo in questa specie di festa e ci dirigiamo in cucina verso il tavolo per bere.

Ma una mano mi bloccan prima che io possa varcare la soglia della porta.

"Alla fine sei venuta Smith!" Dice Madison lasciando la presa dal mio braccio e con mossa teatrale e schifata si pulisce addosso a un ragazzo accanto a lei che balla.

Sbuffo e me ne vado in cucina dove ci sono già Sam e Daniel.
Prendo la prima bottiglia che capita e quando inizio a bere mi accorgo che non è alcool ma acqua frizzante.

Ovviamente...

Daniel e Sam scoppiano in una fragorosa risata.

"Tra tutte le bevande che ci sono,tu hai preso proprio l'unica bevenda che mai nessuno beve alle feste!" Dice Sam continuando a ridere.

"Sì certo,molto divertente." Dico mettendo il broncio prendendo un'altra bottiglia dal tavolo e assicurandomi che sia alcool.

La porto alle labbra e il sapore forte della vodka si impossessa della mia gola e del mio corpo,che subito si scorparge di brividi causati dalla velocità in cui ho bevuto la vodka.

Mi siedo su un divanetto con ancora la bottiglia della vodka in mano.
Daniel si siede accanto a me e la toglie dalle mani per bere.

"Che bello rilassarsi era da parecchio che non facevo una cosa del genere,da quando sono padre." Dice girandosi verso di me e bevendo un altro sorso di vodka.

"Allora come mai siamo qui,chi devi tenere sott'occhio?" Dice sorridendo.

Alzo gli occhi al cielo. "Un ragazzo,mi hanno detto di venire qui per vedere quello che combina...anche se non stiamo insieme io e lui" dico muovendo la gamba e battendo le dita sulla coscia con fare nervoso.

Mi appoggia una mano sulla coscia e mi fermo.

"Tranquilla non essere così nervosa,che vuoi che capiti in una serata fantastica come questa?" Dice sorridendomi.

"Tante cose brutte..." dico appoggiando la schiena al divanetto,quasi quasi mi ci appisolerei è comodissimo.

Ed ecco che entra Alexander mano a mano con una ragazza. Chi diavolo è?

Lascia la sua mano è si allontana dalla ragazza che è appena entrata con lui dirigendosi vicino ad un gruppetto non molto lontano da dove siamo noi che stanno giocando a lo gioco della bottiglia per terra.

Si mette di spalle a me e inizia a ridere di qualcosa che gli avrà detto quello accanto a lui.

Mi alzo dal divanetto e mi siedo non molto lontano da lui di schiena per sentire cosa dice e Daniel mi segue,mettendosi di fronte a me.

Voglio sapere di cosa parlava Madison questa mattina. Guardo verso la porta perché sento borbottare qualcuno e quel qualcuno è proprio lei.

Entra in tutta la sua arroganza sui tacchi alti e i capelli biondi ondulati con un vestito troppo corto per lei è truccata al massimo come se fossimo in un circo.

Distolgo lo sguardo con disgusto e guardo Daniel che la sta guardando.
"Ma come fanno a piacerti certe cose?" Dico mimando con le dita il vomito.
E lui si mette a ridere.