Capitolo 25

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Dopo qualche minuto di chiacchierata con Alex,arrivano Sam e Abigail,mi salutano entrambi e Abi non voleva più staccarsi dall'abbraccio.
Ora sono nella stanza dell'hotel,seduta sul letto.
Mi mancava essere qui con Sam e Abi.
Soprattutto è stato strano che oggi Alex mi abbia detto quella frase.
Mi alzo dal letto e vado in bagno per farmi una doccia. Chiudo la porta del bagno a chiave per sicurezza e metto un po di musica per rilassarmi.
Mentre sto per togliermi il maglione e i jeans vedo le pistole e i coltellini che mi ero messa per precauzione.
Tolgo tutto e li metto sul mobile.
Finita la doccia mi avvolgo nell'accappatoio e raccolgo i capelli con un asciugamano,per non farli gocciolare.
Prendo le pistole e i coltellini e li metto nel mobile,poi le verrò a togliere.
Esco dal bagno e appena metto piede sulla soglia della porta in camera c'è Alex seduto sul mio letto.
Che ci fa qui??
Tossisco per farmi notare è lui si gira e mi guarda.
"Alex...Tutto bene?"
"Certo. Perché non dovrebbe?" Dice sarcastico.
Cammino verso il letto sempre mantenendomi l'accappatoio per tenerlo chiuso e mi siedo.
"Cos'hai Alex?" Dico seria.
"Oggi è stata una giornata tra il felice e il triste..."
"Cioè? Spiegati"
"Allora sono felice che tu sia qui ora.
Mentre la parte triste...Non sono proprio triste,ma ho la rabbia che mi scorre nella vene perché mio padre e mia madre divorziano." Dice sospirando.
"Oh...Mi dispiace"
"Non devi dispiacerti Allison,non è colpa tua" dice guardandomi negli occhi.
"Lo so Alex,ma non mi piace...vederti in questo stato..." dico imbarazzata.
"Allison..."
"Sii?"
"Abbracciami,ti prego..."
Rimango un po perplessa.
Sì alza e mi alzo anche io.
Poi lo abbraccio,ed è un'abbraccio dolce ma pieno di rabbia.
Sento i suoi muscoli rilassarsi e mi rilasso anche io alle sue carezze sulla schiena.
Ad un certo punto mi allontana ma sempre tenendomi tra le sue braccia e mi bacia la fronte.
Per un attimo ho creduto ti stesse baciando
Anch'io l'ho pensato
"Allison posso chiederti una cosa?"
"Certo,dimmi"
"Posso restare qui per stanotte?" Dice diventando rosso.
Che rispondo? 'Ovvio,certo che puoi' ?
'Certo rimani pure'?
Dico ciò che mi viene appena parlo.
"Va bene...rosso peperone" dico sorridendo.
"Okay nana da giardino."
"Eiiii" dico dandogli un colpetto sulla spalla.
" 'Nana da giardino' niente"
"Sì certo. Allison tu ora sei alta solo perché hai messo quell'asciugamano in testa sennò saresti bassa" dice ridendo.
"Gne gne gne.." dico prendendolo in giro e roteando gli occhi.
"Mi stai prendendo in giro per caso?" Dice con tono di sfida.
"No no,per niente proprio." Dico ridendo.
Mi guarda di sottecchi
"L'hai voluto tu!" Grida.
Viene verso di me e inizia a farmi il solletico.
"Alex t-ti Prego non c'è la f-faccio!"
"Invece c'è la farai perché mi stavi prendendo in giro" dice ridendo.
"N-non lo f-faccio p-più" dico ridendo ed esausta.
"Chiedi scusa allora"
"Scu-scusa" dico e poi finisce.
Mi guarda con occhi strani,ha uno sguardo intrigante.
Mi squadra e si sofferma sulle gambe, dopo un po che abbasso per guardare me ne rendo troppo tardi che sono sdraiata sul letto con l'accappatoio che mi scivola lungo le cosce fino a scoprirle tutte.
Mi sento divampare e subito mi abbasso l'accappatoio.
Me ne vergogno davvero tanto.
"Ehm..scusa Alex..."
"Scusa di cosa?" Dice con un sorrisetto malizioso
"Scusa per quello che hai visto,non me ne ero proprio accorta..."
"E ti scusi per un po di cosce fuori?" Dice sorridendo.
"M-mi vergogno..."
Viene a sedersi accanto a me e mi prende il viso tra le mani.
"Allison con me non devi vergognarti,ricordi quando siamo andati al lago insieme e ti ho vista in intimo?"
"Si che mi ricordo. Ma chi saresti tu?"
Esita per un secondo
"Tuo...amico"
" 'Mio amico' " dico ricalcando le sue parole.
"Sì..."
"Da quando?"
"Da oggi" dice sorridendo.
"Bene,allora amici" dico ricambiando il sorriso.
"Amico mio,visto che sei qui mi prendersti la mia valigia?" Dico indicando sopra l'armadio.
"Come ci è arrivato lì sopra? Visto che tu non ci arriveresti neanche con una scala?" Dice ridendo.
"Io la scala te la do in testa se non me la prendi! Dai Alex ti prego fa freddo." Dico strofinando le mani sulle braccia.
"Okay ora te la prendo."
Prende una sedia che stava alla scrivania,sale su di essa e prende la valigia.
La mette sul letto e poi rimette la sedia al suo posto.
Apro la valigia e prendo il pigiama con i koala e l'intimo.
Vado in bagno e mi vesto, esco dal bagno e vado vado a prendere il phon dalla valigia.
Quando sto per chiudere la porta Alex mette la mano per bloccarla
"Posso asciugarti io i capelli?"
"Okay..."
Attacca la spina,prende la spazzola e inizia ad asciugarli. Ogni tanto me li tira perché ci sono dei nodi.
Da dentro lo specchio noto che si sta davvero impegnando per farli bene ed è così buffo,ha i capelli tutti spettanti ed è bellissimo.
Ally ricordati che siete amici.
Lo so coscienza,lo so.
Mi da fastidio il fatto di essere solo amica con lui,non capisco neanche il perché.
Allison lui ti piace,non devi negarlo a te stessa.
Okay,può darsi è vero,ma se lo è, ricambierà mai ciò che provo io per lui?
Questo non posso saperlo...
Ecco appunto,quindi meglio rimanere così.
Allison solo una cosa
Cioè
Non innamorarti di lui
E se succede senza che io me ne renda conto?
Allora dovrai prendere distanze da lui.
Ci proverò...
Non voglio che tu soffra,anche perché essendo la tua coscienza starò male anche io
Okay,ho capito.
"Ecco fatto,finito! " dice entusiasta.
Spegne il phon e lo appoggia sul lavandino.
Mi guardo allo specchio e stanno davvero bene.
"Grazie Alex" dico sorridendo.
"Di nulla" dice ricambiando.
Vado in stanza e a lui lo lascio in bagno per lavarsi.
Vado verso il letto e lo accarezzo
"Mi sei mancato lettuccio" dico ridendo debolmente.
Potrei sembrare pazza.
Sposto un po le coperte e mi metto dentro e guardo il soffitto poi gli occhi mi cadono sulla tv e cerco con gli occhi il telecomando ed è accanto alla tv.
Troppo lontano.
Mi alzo dal letto prendo il telecomando e come un fulmine rientro nel letto ed accendo la tv.
Metto netfilx e mi scelgo un film romantico,poso il telecomando sul comodino e mi godo il film.
Sento aprire la porta e mi sale un groppo in gola vorrei nascondermi tra le coperte ma non posso sembrerei stupida.
Arriva in stanza con i boxer neri un po bassi in vita,quindi lascio che la mia immaginazione vada a farsi fottere.
Guarda per pochi secondi la tv e poi mi guarda.
"Tu sei fuori di testa a vedere tutte queste smancerie" ammette ridendo e sedendosi sul mio letto.
"No,sono cose che dovresti vedere per educare il neanderthal che è in te." Dico facendo la linguaccia.
"Allora,mi fai spazio?" Domanda.
Cosa? Spazio? Dovrebbe dormire con me? Ma che...? Non ci capisco più nulla.
"Io pensavo che ti saresti messo a dormire sull'altro letto..." dico imbarazzata.
"Dai non devo mica stuprarti,infondo abbiamo già dormito insieme." Mi ricorda quando stavamo alla casa di Camilla per tenere Thomas.
"Te lo permetto ma solo a una condizione"
"Cioè?"
"Dormiamo,io dalla mia parte e tu dalla tua."
"Sì tranquilla" dice sorridendo.
"Okay..."
Mi spingo verso la parete così lui può mettersi dalla parte libera.
Si stende,ed ecco qui che mi sento in imbarazzo perché è solo in boxer.

Un amore senza fine (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora