Zibaldone di Rime e Pensieri

Sogni e Passioni

Io vo' andare via
Da codesta vita, eterna bugia
Dove tutto è male
Tutto sì materiale

Dove non c'è ideale
Tutto troppo reale
E i sogni chiusi a chiave nel cassetto
Come il cuore chiuso nel petto

Che non possa uscire per dare amore all'aperto
Ma rimanere quivi a riempire di lacrime il letto
Perché i sogni sono ambizioni fantasiose
E crescendo si faran tutt'altre cose

Sono come rose
Che attraversan una fase
Ma han bisogno di tanta cura
Prima di divenir cosa pura

Altrimenti mai vedranno luce
Saranno solo strappi
Che nessuno mai cuce
Ma al massimo rattoppi

E la natura
Che non ha paura
Di faticarti il cammino arduamente
E il pensiero di rinunciar a tutto, costantemente

Tutto accade e tutto passa
È il tempo che ti tatartassa
Più aspetti il momento per esser contento
E più esso frena e va lento

Provi a obliare
Ma fa effetto opposto
Cominci di più a rimembrare
E ti senti fuori posto

Così ti allunga la strada di tanto
E tu indossi il tuo manto
Di tristezza, ma coprendo il viso
E disegnandovi quel finto sorriso

In questo sei bravo a fingere
Ingannando tutti che ti credono ridere
O forse perché a nessuno importa niente
Finché in mano non gli rimane niente

Non ti rimane altro da fare
Che chiuderti dentro a pensare
Provare a ideare
Creare, costruire, innovare, giocare

Solo e pensante
Col cuore tremante
La bocca balbettante
E l'occhio lacrimante

Amici, vita e cose materiali
Tutto muore e vola via come avesse le ali
Ma le passioni che curi anche col dolore
Quelle rimarran sempre nel cuore

Ho tanti sogni, forse troppi...