Cinque.🌸

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Gerard si sentì congelare quando vide una persona vestita di nero, che attraversava la foresta con un fucile in mano. Una grande mano tatuata, stretta intorno all'arma puntata contro il branco di lupi che si avvicinavano a Gerard. Sparò ancora una volta facendo guaire i lupi e spaventandoli. Gerard strisciò verso gli alberi, le mani si congelarono quando toccarano il suolo freddo che piano piano si riempiva di neve. I suoi occhi si alzarono per guardare l'uomo. Era Frank Iero.

"Gerard torna subito a casa!" disse Frank a bassa voce, sparando ad un lupo che provò ad avvicinarsi.

Gerard non voleva lasciare Frank lì fuori. I lupi si stavano moltiplicando - venivano fuori dalla pericolosa radura, accovacciandosi piano al suolo, pronti ad attaccare. Le lacrime avevano offuscato la vista di Gerard, ma riusciva a sentire chiaramente il pericolo dai latrati che aumentavano. Si rimise in piedi facendo una smorfia.

"Non posso lasciarti qui!" gridò Gerard nella tempesta di neve. Indietreggiò al suono di tre colpi di fucile, disperandosi al pensiero di dover lasciare da solo Frank.

"Gerard, se sai cos'è meglio per te, vai!" gridò Frank. Stava guardando Gerard, ma il suo volto era coperto da un cappuccio nero. Quando si voltò esso volò via, rivelando i suoi capelli marroni che accarezzavano il suo viso.

Appena questo successe, improvvisamente un lupo scattò verso Frank, facendolo cadere. L'animale cominciò a girargli intorno emettendo dei feroci ringhi. Imprecò con rabbia, colpendo forte con l'arma il lupo. L'animale piagnucolò, ma prima di andare via, affondò i denti nel braccio di Frank.

Gerard guardò con orrore il sangue cremisi che cadeva sulla neve bianca, Frank iniziò a piangere dal dolore. Gerard non aveva avuto nemmeno il tempo di realizzare il fatto che la faccia di Frank era scoperta, vedeva solo il sangue uscire dalla ferita. Ma quando poi l'uomo si sedette, strinse l'arma sparando molti colpi a tutti i lupi finchè non furono tutti a terra morti. E mentre i loro ululati si riuscivano ancora a sentire mentre scappavano, Gerard si rese conto che oramai non gli importava più della loro presenza.

Corse verso Frank che con difficoltà cercava di mettersi il cappuccio sulla testa lamentandosi dal dolore, per la ferita fresca sul suo braccio che sanguinava.

"Oddio." sbiancò Gerard alla vista del sangue che rapidamente macchiava la neve bianca sotto di loro. Frank si chiuse a riccio, il suo braccio molle rispetto al suo corpo.

"Mi dispiace." sussurrò piano Frank.

Poi, tutto passò.

-

Jamia e gli altri domestici trovarono Frank e Gerard nella foresta. Loro seguirono le impronte lasciate da Frank nella neve dopo essere corso via dalla casa con una pistola, temevano che il loro padrone volesse uccidere Gerard, ma l'arma venne usata invece, per salvarlo. Trovarono Gerard che tentava di portare Frank a casa, non riuscendoci.

Frank Iero gli aveva salvato la vita. Gerard ancora non aveva realizzato questa cosa. All'inizio, lui pensava che Frank lo volesse cacciare via, che non gli importava nulla di lui. Gerard fu spaventato da Frank, dalla sua voce che riusciva a capovolgere e riepire un'intera stanza. Il ragazzo che aveva visto nel ritratto sembrava essere qualcun'altro. A meno che la bellezza non gli avesse dato il diritto di comportarsi in modo così violento e brusco. Ma perlopiù la paura di Gerard era scomparsa dopo essere stato salvato da Frank e sentiva il bisogno di fare qualcosa per ricambiare il favore.

Tale As Old As Time. ➵ frerard.Where stories live. Discover now