Shut up and drive #Concorsiamo2k17

~Capitolo 32~

Passo tutto il resto della mattina e del pomeriggio a lavorare senza sosta e senza pause; se non per bere o andare in bagno. 'Questo lavoro mi tiene occupata la mente e devo dire che mi sento un po' meglio rispetto a stamattina'

"HELLY!" grida Valeriè spingendomi a girarmi per guardarla.

"Ciao Vale" le dico un po' fredda.

"Cos'hai? E perchè sei solo in reggiseno e sporca d'olio?" mi chiede confusa indicandomi.

"Storia lunga... Perchè mi hai chiamata?" le dico pulendomi le mani su di uno straccio.

"Ok... Comunque stasera andiamo ad un raduno, ti va di venire?" mi domanda tutta contenta e sfoderando un sorriso immenso.

"Valeriè cosa stai dicendo?!" gli dice con tono di rimprovero Tony

"Cosa c'è? Ormai sa cosa facciamo e non vedo perchè non possa unirsi a noi stasera. Inoltre ci divertiremo tutti insieme!" esclama rivolgendosi a lui.

"Mi piacerebbe venire. Ma dov'è?" le chiedo sorridendole. 'Beh passare una serata diversa dalle altre mi servirà. E poi sono proprio curiosa...'

"A San Diego, in un'edificio abbandonato. Allora è deciso!" dice prendendomi per mano. Trovo il suo sorriso talmente contagioso, che non riesco a fare a meno di sentirmi sollevata ed euforica per la grande occasione che mi si presenta davanti. 'Non vedo l'ora di stasera! Chissà come sarà... Aaah! Mi sento così elettrizzata all'idea!'

_La sera_

"Helly sbrigati!!" Grida Valeriè da dietro alla porta del bagno.

"Arrivo un secondo! Devo solo allacciare il top" dico cercando di allacciarlo. 'Aah e sali!'

"Esci che ti aiuto!" esco e appena mi vede fa un cenno di approvazione. Mi sono messa una gonna corta fino a metà coscia, un top nero e poi, per completare il look, degli stivaletti con poco tacco ed una giacca di pelle dello stesso colore. 'Avrei fatto a meno della gonna, ma come seconda opzione avevo un vestito rosa con del pizzo e non mi sembravo proprio il caso...'

"Ecco fatto tesoro, ora mi vado a truccare e poi andiamo." mi dice mentre entra in bagno.

Mi controllo un'ultima volta allo specchio e poi mi siedo sul suo letto. 'Da quando sono tornata, io e Bryan non ci siamo ne guardati e ne tanto meno parlati. Ma non mi devo preoccupare! La parola d'ordine di stasera è: DIVERTIRSI!'

...

Usciamo di casa ed entriamo in macchina di Valeriè. Dopo quasi due ore di viaggio, passate rigorosamente a cantare a squarciagola, siamo a San Diego.

Arriviamo davanti un'edificio grigio che sembra abbandonato dal mondo intero; ma appena vi entriamo con l'auto, sgrano gli occhi quasi del tutto incredula a ciò che vedo. Auto di tutti i tipi, forme, colori e potenza, si distribuiscono per tutta l'immensa area che sembra non finire. 'OH. MIO. DIO.' mi dico abbassando il finestrino.

Appena parcheggiamo, usciamo dall'auto e non posso fare a meno di guardarmi intorno. Si sentono propagarsi i rombi di motore, i loro scoppiettii e la musica che proviene da fuori.

"Da questa parte Helly!" mi prende per mano e mi guida fino all'uscita di quell'immenso parcheggio. Lo spettacolo che si presenta ai miei occhi è molto simile a dentro, ma ci sono molte più persone che auto.