Dramione ~ DESTINO 2 ( In Revisione )

SALVA

- Lei è il signor Malfoy ? -
Draco annuisce.
- Sua moglie non è morta. È stata colpita da un frammento di maledizione che uccide , il battito del cuore è irregolare e non ci sono molte opportunità di salvarla. Il frammento si sta espandendo per tutto il polmone sinistro e se non agiamo al più presto potrebbe arrivare all'altro e soffocarla -
Draco sta parlando con due medici al San Mungo. Appena il più anziano dei due ha detto la frase " Sua moglie non è morta " il biondino ha tirato un sospiro di sollievo non troppo lungo però.
- Dobbiamo farle un intervento molto delicato - spiega la dottoressa che sembra molto più giovane del suo collega - Dobbiamo estrarle il frammento di maledizione. Non è un intervento comune e per questo abbiamo chiamato dei medici specializzati. Il 95% delle persone che vi vengono sottoposte non ne esce vivo o comunque non ne rimane illeso - continua la donna.
- Questo non è per preoccuparla signor Malfoy la stiamo solo mettendo in guardia su quello che potrebbe succedere - aggiunge l'altro dottore.
Draco ha gli occhi spalancati. Ora la paura è salita alle stelle.

- No ma non volevano farmi preoccupare figurati ! -
Qualche minuto dopo il biondino , Harry e Ginny sono appena fuori dalla stanza dove Hermione è in coma da almeno 2 giorni.
- Draco tranquillo , io sono sicura che lei fa parte del 5% delle persone che si salvano. Hermione è forte e ce la farà - cerca di rassicurarlo Ginny. Anche lei ha paura per la sua migliore amica ma ha imparato con il tempo a non far uscire la preoccupazione. Solo così si possono aiutare gli amici in difficoltà.
- Signor Malfoy. Tra qualche minuto cominciamo l'intervento. Ha tempo 5 minuti per vedere sua moglie prima di portarla nella sala accanto-
Un medico è appena uscito dalla stanza e ha avvisato Draco.
Lui si gira verso Harry e Ginny che gli fanno segno di andare e poi entra chiudendosi la porta alle spalle.
La sua piccola Granger , nonché la strega più brillante della sua età , è stesa su un letto e indossa una camicia da notte bianca portatale da sua madre.
Draco si siede sulla sedia accanto al letto dell'ospedale e prende la mano di sua moglie , è fredda. In un primo momento ritira la mano spaventato ma poi si fa forza e la riprende stringendola leggermente.
Il petto di Hermione sembra non muoversi affatto ma Draco adesso non ci pensa troppo.
A lui importa solo essere accanto a sua moglie forse per l'ultima volta.
" NO ! Draco non è l'ultima volta lei uscirà viva da quell'intervento e tronerete una famiglia normale " pensa fra sé.
La mano di Hermione e sempre più fredda e sembra morta.
- Scusa Granger. Perdonami per non aver creduto subito a Jane. Se non fosse stato per lei ora saresti ... non importa. Ti chiedo scusa per tutto , le litigate e tutto quello che ti ha fatto arrabbiare di me. Io ti amo ma dovrei esserci io adesso lì , su quel lettino , in bilico tra la vita e la morte. Scusa Granger - dice tra le lacrime.
In quel momento lo stesso dottore che gli ha detto di entrare lo avvisa che l'aula interventi è pronta.
Draco bacia sua moglie e poi esce dalla stanza.
Harry e Ginny sono ancora lì e discutono tra loro ma appena Draco si avvicina ammutoliscono.
- Allora ? - chiede Harry.
- Nulla ! Neanche un segno di vita! È fredda e sembra non respirare nemmeno - risponde Draco.
- Bhe non è un buon segno - dice Ginny.
Draco la guarda spaventato.
- Ma è in coma ! Non è normale ?!- chiede sempre più preoccupato.
- In realtà no Draco. Se è in coma respira e il sangue scorre nelle sue vene -
Draco sembra non capire.
- È vero se è in coma in teoria è ancora viva - la appoggia Harry.
Draco spalanca gli occhi. Gli è venuto in mente solo ora di quello che gli aveva detto sua madre qualche anno prima.
- Hanno ucciso un uomo una volta-
- Come ? -
- Mia madre un po' di tempo fa mi ha detto che un uomo era arrivato qui in coma sull'orlo della morte , era in una situazione quasi irrecuperabile e lo hanno ucciso. Non hanno neanche provato a salvarlo - spiega tutto d'un fiato.
Ginny trattiene il respiro , ha capito il ragionamento di Draco e non sa che cosa dire. È consapevole del fatto che è davvero grave quello che potrebbe accadere in pochi istanti nella sala interventi. Devono fare qualcosa. Mentre pensa questo però Draco è già in azione. Si e fiondato dentro la stanza della moglie che comunica con il luogo in cui fanno gli interventi. Spalanca la porta e si trova davanti una scena che non avrebbe mai voluto vedere in vita sua.
Tre medici sono intorno al letto su cui e stesa Hermione ma non sembrano intenzionati a fare nulla.
- Chi l'ha fatta entrare ?! - chiede uno dei dottori guardandolo male.
- Cosa state facendo ? - dice in risposta Draco.
- Deve uscire ! -
- Non può stare qui ! -
- Cosa state facendo a mia moglie?!- chiede Draco ancora più arrabbiato.
- Abbiamo già estratto il frammento di maledizione dal corpo della ragazza ma per lei non c'è più nulla da fare - risponde l'unica donna che sembra essere più calma degli altri due medici.
- Non è vero che non c'è più nulla da fare ! Io non me ne intendo di medicina e di interventi ma quello mi sembra un elettro cardiogramma ! No ? - chiede Draco alzando la voce.
I tre medici annuiscono insieme.
- E A ME SEMBRA CHE STIA ANCORA BATTENDO IL CUORE DI QUELLA RAGAZZA NO ? - urla il biondino.
- VOI VOLEVATE FARLA MORIRE ! NON AVETE INTENZIONE DI CERCARE DI SALVARLA! SONO CERTO CHE BASTEREBBE UN SEMPLICE INCANTESIMO PER FARLA RESPIRARE REGOLARMENTE ! Voi non potete lasciarla morire così ! - dice Draco affacciandosi su una sedia e mettendosi le mani nei capelli.
I due uomini lo guardano straniti mentre la donna alza la bacchetta , la punta su Hermione e pronunciando un incantesimo a bassa voce riversa sul cuore di Hermione un filamento bianco. D'improvviso la linea dell'elettro cardiogramma comincia a muoversi su e giù regolarmente.
Draco sgrana gli occhi e un mezzo sorriso gli spunta sulle labbra.
- Ora dovrebbe uscire signor Malfoy . Non è detto che sia salva del tutto. Deve riposare ma ... non vorrei spaventarla ... potrebbe non svegliarsi più. Questo incantesimo rinforza soltanto il respiro ma questa notte , alle 11:00 l'effetto finirà e se non sarà in grado di respirare da sola ... mi dispiace - dice di nuovo la donna.
Draco ringrazia ed esce dalla stanza. Non può credere al fatto che sua moglie non è ancora in salvo. Quanto ancora dovrà aspettare per riabbracciarla ?

Prenditi cura dei nostri figli , non devono sentire la mia mancanza. Ti amo.

- La sua voce ! Non l'avete sentita?!-
La mattina dopo Draco è fuori dalla stanza di Hermione con i suoi genitori.
- Tesoro cosa dici ? Tu sei stanco perché non vai a casa ... - prova a dirgli la madre.
- Mamma l'ho sentita ! Mamma era lei ! - dice Draco sempre più convinto.
Narcissa e Lucius si guardano poi il padre va da un'infermiera lì nel corridoio e le chiede se Draco può entrare da sua moglie.
Pochi minuti dopo il Serpeverde è seduto accanto alla donna che ama.
Ha paura di prenderle la mano. Se scoprisse che è fredda vorrebbe dire che quella bellissima ragazza con i capelli ricci e gli occhi nocciola nascosti dalle palpebre è morta.
Quando le lunghe dita di Draco si posano su quelle di Hermione il cuore del biondino perde un battito.
Quella mano , la mano che per tanti anni non è riuscito ha toccare per le proibizioni del padre e che da qualche tempo stringe tutte le notti , è calda. Neanche lui ci crede ma nella mano della ragazza che credeva morta fino a qualche minuto prima è tornato a scorrere il sangue. Sua moglie è tornata a vivere.
Contentissimo esce correndo dalla stanza e trova fuori tutti i suoi amici e i genitori di Hermione con i suoi figli.
Tutti sorridono e Draco capisce all'istante.
- Lo sapevate già ?! - chiede non riuscendo ad essere arrabbiato.
- Si. Stanotte un'infermiera ci ha chiamato , tu stavi dormendo e non voleva disturbarti quindi noi le abbiamo detto di non dirtelo per farti una sorpresa - spiega il padre di Hermione.
- Come avete fatto in così poco tempo a dirlo a tutti ? -
Blaise tira fuori dalla tasca una moneta scintillante e Draco capisce immediatamente che è il galeone che Hermione aveva inventato al quinto anno e ritirato fuori pochi anni prima per far riarrestare Tom Lestrange.
Sorride contento e poi torna dentro dalla moglie. Scorpius e Jane lo seguono.
Stanno lì fino a mezzogiorno quando finalmente anche Draco acconsente ad andare a casa a patto che Ron e Lavanda stiano lì all'ospedale.
Il Serpeverde non vuole lasciare sua moglie da sola un secondo. Non vuole perderla , è tutto quello che ha oltre ai suoi bellissi figli.

Finalmente Draco ha dormito una notte intera tranquillo nel suo letto. Insieme ai suoi figli sta tornando all'ospedale. Ormai da una settimana vive sempre lì. Ha paura che possa succedere qualcosa a sua moglie e che lui se lo perda.
In effetti qualcosa si è perso. Quando sale al secondo piano dove allogia Hermione vede Ron e Lavanda che parlano con una terza persona.
A Draco basta guardarla più attentamente per capire che si tratta di sua moglie. Hermione Granger , salvatrice del mondo magico con i suoi migliori amici , è seduta su una delle seggiole nella sala d'aspetto e parla con Ron e Lavanda.
La ragazza sente un profumo familiare. Attratta da quella fragranza volta la testa e i suoi occhi ambrati incontrano quelli azzuro-ghiaccio di suo marito.
Un sorriso le illumina il volto. Draco le corre incontro , la prende in braccio e la bacia come non ha mai fatto.
I suoi occhi sono luminosi e neanche Tom Lestrange è riuscito a spegnere quella gioia nelle sue pupille.
- Ti amo Granger ! Ti amo ! -
- Scommetto che lo hai detti almeno un centinaio di volte mentre ero in coma ! Ma mi piace sentirtelo dire ! -esclama lei.
- Era tanto che non sentivo la tua splendida voce ! Ti amo ! - dice Draco.
Hermione abbraccia i suoi figli e poi finalmente , dopo tanto tempo , tornano a casa.