Mi sono innamorata di lui~Stydia

~27~

L- Stiles , il tuo migliore amico Scott , ti prego ricorda!
Sc- io non so di chi tu stia parlando mi dispiace...
Allison mi guarda preoccupatissima

Ora non mi serve la compassione o la preoccupazione ! Ho bisogno che qualcuno mi capisca.

L- Scott , Stiles era tuo fratello.
Detto questo le lacrime salate ritornano ed io cerco invana di trattenerle.
Sento la mia migliore amica dire a Scott di andarcene da questo posto.
Senza che nemmeno io faccia resistenza Scott ed Allison mi portano via.
Via da quel posto.
Via da Stiles.

Il tragitto è silenzioso.
Sento quasi il mio cuore che batte.
Il mio respiro calmo ed ora regolare.
Sono così vuota al momento che non riesco nemmeno a provare tristezza.
Penso di aver finto le lacrime.
Non so più nulla.
Vorrei solo scomparire.
Scomparire come ha fatto Stiles.
Per un secondo sento la radio
"Temporale sta sera , pioggia e fulmini" detto questo torna la musica.
Ma io non ascolto già più.

La tempesta sta arrivando.

Una voce nella mia testa.

Il fulmine li farà venire.

Chi verrà ? Chi ?

Mi accorgo solo dopo che queste erano parole e non solo pensieri.
Allison gira la testa verso i sedili posteriori.
Scott mi guarda dallo specchietto.

I Ghost Rider.

Ed ecco che l'immagine di quella barriera dalla luce ammaliante ritorna vivida nella mia mente.
Raggiungere Stiles.
L'unica cosa che ora voglio.
Raggiungerò Stiles.

***

La sera , quando torno a casa , aspetto che Scott riparti con la macchina.
Esco pochi minuti dopo e torno in quel luogo misterioso.
Ora è anche più buio di questo pomeriggio.
Mi fa più paura.
Fa più freddo.
Il silenzio regna sovrano.
Solo il mio cuore che batte all'impazzita nelle orecchie.
Solo il mio respiro irregolare.
Mi avvicino al grosso tubo in cui , questo pomeriggio , stavo con Stiles.
Cammino piano perché il rumore dei miei passi sull'acciaio mi fa quasi paura.
E poi eccolo.
Ecco il rumore esterno che aspettavo.
Il tuono.
Poi un fascio di luce.
Ed ecco che quell'essere appare davanti ai miei occhi.
Il cavallo inizia a correre nella mia direzione.
Io mi giro e la poca sicurezza che mi rimaneva si sgretola.
Vola nell'atmosfera intorno come la sabbia con il vento.

E dietro di me ecco il passaggio che mi porterà dalla mia metà.
Ecco il punto dove potrò riabbracciarlo.
Corro e corro finché le gambe non mi tremano dal dolore.
E poi salto.
Salto in quello che mi sembra un pozzo senza fine.
Prima la luce accecante poi...

Il buio.

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Ed eccoci qui.
Ecco il penultimo capitolo di questa storia.
Già.
Il prossimo sarà l'ultimo.
Senza preavviso.
Ho sempre voluto far finire così la storia quindi è arrivato il momento.
Grazie dell'attenzione.

-VoidStydia