~8~

1.2K 102 72
                                    

Eren pov

Corro sempre più veloce raggiungendo la mia "stanza".
Solo all'ora mi rendo conto di aver il viso completamente rosso, inutile dire che cerco di coprire il rossore portandomi le mani sul viso.
Mi lancio su quella specie di letto sperando di diventare tutt'uno con quest'ultimo.

Mi sveglio dopo circa un'ora a causa della voce di Armin che mi chiama.

A
-"Eren svegliati, non lasciarmi solo ti prego...Eren!!!"-
-cazzo quanto urla-.
-"sono sveglio!"- dico ancora mezzo addormentato.
-"ah...che bello"- dice sollevato. Mi siedo sul letto, la mia faccia ha ormai preso la forma del cuscino.
-"perché urli così tanto? Dov'è Connie?"- gli chiedo notando l'assenza del nostro compagno.
-"non lo so, non lo vedo da questa mattina"-
-"spero stia bene, d'altronde non può andare tanto lontano"- ridacchio al pensiero di un'ipotetica evasione di Connie, cosa totalmente impossibile.
-"che hai fatto durante la mia assenza"- mi chiede il biondo.
E ora che gli dico? Lui è contrario alla mia "amicizia" con Levi.
-"ho dormito..."- dico cercando di sembrare credibile. Ovviamente non ci riesco.
-"Non mentirmi! Sono il tuo migliore amico, ormai, da sempre, sai che so tutto di te...con chi sei stato?"-
-"ehm...n-nessuno"-
Il biondo mi guarda con una faccia del tipo "so tutto non nascondere". Non sono abituato a mentire, tantomeno a lui, quindi sono costretto a parlare.
-"ehm...una persona..."-
-"e sentiamo, chi sarebbe
questa persona?"-
-"indovina!!"-
-"e va bene, descrivila."-
-"...mh vediamo...i suoi capelli corvini sono morbidi e corti, i suoi occhi sono all'apparenza vuoti e freddi come il ghiaccio, ma poi ti ci perdi completamente e riescono a riscaldarti l'anima. Più di questo nulla."-
-"non dirmi che è venuta Mikasa!!!?"-
Mikasa? Eh Cosa?? Però ora che ci penso è vero, oddio l'ho anche baciata.
Mikasa, grazie mi ha salvato il culo. Dopo aver finito di ringraziare la ragazza come se potesse sentirmi annuisco ad Armin.
-"sii!! Non la vedevo da troppo tempo ed è stato bellissimo!"-
-"e cos'avete fatto voi due?"- Mi dice con sguardo semi-perverso.
-"l'ho-l'ho baciata ma nulla di più. Cos'avremo potuto fare qui dentro?"-
-"se hai ragione, scusa"- ridacchia grattandosi la nuca imbarazzato.
-"beh...quello è stato il nostro primo bacio!"-
-"come? Non l'avevi ancora baciata? Auguri amico!"-
-"Dai Armin..."-
Ridiamo insieme e d'un tratto mi abbraccia. Ricambio l'abbraccio ma continuo a pensare di voler riabbracciare Levi.

Levi pov

Finalmente la Quattrocchi se n'è andata.
Mi ha costretto a parlare del mio passato, alquanto noiso, ma fin qui è stato piacevole, dopo tutto non mi sono mai aperto con nessuno.
La parte difficile è stata quando abbiamo iniziato a parlare del moccioso e dei miei sentimenti, quasi mi è sembrato di essere un'altra persona. Non mi sarei mai immaginato di potermi innamorare, sopratutto dopo la mia ""carriera"", la stessa che mi ha fatto finire qui. Le ho raccontato di lui in maniera dolce, come mai avevo sentito il bisogno di fare quando descrivevo le altre persone. Le ho raccontato di come lui mi abbia reso fragile e vulnerabile in così poco tempo, di come sia importante per me. Ma anche di come il sentimento che provo non verrà mai ricambiato.
Hanji, a questo punto, mi ha stupito.
Mi ha raccontato di lei e di come tutto ciò che accade è dovuto solo ed esclusivamente dalle nostre azioni, poi prima di andare mi ha detto questo
-"fallo innamorare di te! Infondo gli piaci ma forse non vuole ammetterlo, o forse sei stupido e non te ne sei ancora accorto! fai del tuo meglio e vedrai che comincerà a guardarti in modo diverso, tocca a te scegliere il tuo destino, agisci invece di auto-commiserarti"-
Dopo questa "frase" nella mia mente si sono accumulati pensieri su pensieri, lei ha ragione. Ormai devo accettare il fatto che mi sia innamorato.
Voglio seguire il consiglio di Hanji.
Cercherò di avvicinarmi di più a lui e riuscirò a farlo innamorare...
Però, conosco solo il suo nome, forse.
Devo trovare più informazioni su di lui, nah ma che dico...io Voglio sapere tutto di lui.

Non sono pronto per ricevere informazioni direttamente da Eren, e se mi prendesse per un maniaco? ok forse non avrebbe tutti i torti, ma con lui sono diverso, o almeno ci provo.
Vado nella mia cella e solo a guardarla dall'esterno mi fa venire da vomitare.
All'interno ci sono Marco e faccia da cavallo/jean.
Decido di chiedere a loro, sono qui da più tempo di me e di certo ne sapranno qualcosa in più.
-"ehi senti cavallo, è che posso chiederti una cosa?"
- cerco di sembrare più cortese possibile così da avere più possibilità di ricevere informazioni.
-"basta che non mi chiami in quel modo puoi chiedermi quello che ti pare"-
-" bene. Parlami di Jaeger."-
-"perché ti interessa quel ragazzino sfigato? comunque...cos'è che vuoi sapere?"-
Ora lo uccido.
-"tutto, dalla morte alla resurrezione"-
-"...non sapevo che Jaeger fosse risorto, o peggio ancora morto."-
-"muoviti se ci tieni al tuo culo"-
-"...allora...Jaeger è un ragazzino di 19 anni. Prima di essere spedito qui dentro viveva con i genitori e la sorellastra Mikasa, con la quale ora ha una relazione.
Il suo è stato un passato normale se non fosse per le cattive amicizie del ragazzo."-
-" e come ci è finito qui?"'
-"appunto, a causa delle amicizie è stato accusato di spaccio. Solo dopo alcuni mesi si è scoperta l'innocenza di Eren che però è stato costretto a restare qui per altri 4 mesi...tra 2 dovrebbe andarsene. Questo è tutto quello che so ora lasciami in pace."-

Non perdo tempo a ringraziarlo anche se sarebbe più che necessario.
Io dovrò rimanere qui dentro ancora per 6 mesi circa.
Il che significa che dovrò sbrigarmi se non voglio perderlo.

{EHM....OK...}

Quasi mille visualizzazioni...*sclera*
Grazie di star seguendo questa storia e scusate gli errori...
Vi amoo😶😶
{Ok...a presto *continua a sclerare*}

You have changed meWhere stories live. Discover now