La Tatuatrice di Libellule ||REMAKE|| Traduzione Italiana (Camren)

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-Che ne pensi di April? -Chiese Dinah, sua sorella adottiva, che era sdraiata sulla parte superiore di uno dei due letti a castello della camera mentre giocava a Candy Crush. -È carina.

-Non le piacciono le ragazze, Dinah, te l'ho detto due volte. E a me non piace lei. -Rifiutò subito arricciando il naso. -Nero o rosso? -Chiese mettendo due maglioni davanti al suo corpo, essendo completamente indecisa.

-Il rosso dice che sei sexy e audace. -Osservò Normani, un'altra delle sue sorelle adottive, che era sdraiata sulla parte superiore dell'altro letto a castello con un laptop sulle gambe.

-Ma il nero dice che sei una ragazza dura e intimidatoria, e lavorerai in un negozio di tatuaggi cercando di fingere che la tua pelle sia piena di inchiostro, quindi credo che allontanerà i curiosi. -Osservò Ally, la più grande tra loro. Stava facendo il test di una rivista vicino a Normani.

-Penso di andare sul sicuro. -Decise togliendosi la maglietta azzurra che adesso era piena di pittura e saliva di Seth.

-Parlando di andare sul sicuro... Puoi venire con Ariana. -Suggerì Dinah casualmente.

La stanza rimase nel silenzio.

-Ho chiuso con lei due mesi fa, Dinah. Non verrò con Ariana, molto meno per far si che Milika ti lasci andare a una festa insieme al tuo stupido fidanzato.

-Dai, Mila. Per favore. -La supplicò facendo il broncio. La tatuatrice roteò gli occhi.

-Verrò. -Finì per cedere. -Ma definitivamente non con Ariana. Dovrai cercare qualcun altro.

-Che ne pensi di Marco? È gay, andate d'accordo e sono sicura che si allontanerà da te quando vedrà quanti ragazzi ci saranno lì.

Marco era stato il primo ragazzo di Dinah. Si lasciarono dopo una settimana, dato che lui si rese conto che gli piacevano i ragazzi e a Dinah... a lei semplicemente piaceva un altro ragazzo. Nonostante ciò, dopo il loro amore fallito, entrambi avevano mantenuto i rapporti.

-Dovrai parlare con lui. -Accettò Camila con un'alzata di spalle. Rapidamente il maglione nero passò dalla sua testa, e con un sospiro si sedette davanti allo specchio del mobile.

Dinah lasciò scappare uno strillo.

-Sei la miglior sorella adottiva del mondo, Mila!

-Che ne è di me?! Sono stupefacente! -Si indignò Normani.

-Lo sei, ma quando ti ho chiesto di accompagnarmi hai rifiutato e hai detto che preferivi restare con Ally a fare i mestieri.

-È perché sono la sua preferita. -Presunse Ally rannicchiandosi contro Normani, un leggero sorriso decorò le sue labbra.

-In realtà è perché odio il ragazzo di Dinah...

-Mani!

Camila rise dal suo posto mentre cercava di truccarsi per farsi vedere un po' più matura e professionale.

-Cosa tatuerai oggi, Mila? Sederi o qualcosa del genere? -Attaccò Dinah con la sua molto tipica curiosità.

-Non lo so. -Rispose guardando la sua distratta sorella adottiva attraverso il riflesso dello specchio. Non sembrava del tutto interessata. -Ho un paio di appuntamenti con dei fratelli che vogliono i nomi dei loro genitori sui polsi e un'anziana che pensa di tatuarsi una farfalla sul petto... Suppongo che il resto sarà una sorpresa.

Si guardò allo specchio, sorprendendosi così davanti ai poteri del suo trucco. Sembrava più grande, professionale, intimidatoria. E le piaceva, dato che così nessuno le avrebbe chiesto niente.