Capitolo 14☆

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Pov's Harry
Mi sveglio a causa della luce che entra dalla finestra,ieri sera ci siamo dimenticati di abbassare le tapparelle. Apro del tutto gli occhi e sorrido all'istante quando vedo Lou completamente sdraiato sul mio corpo,gli lascio un bacio tra i capelli e lui piano si sveglia.
Louis:Har..
Sbadiglia e si stropiccia con una mano la faccia,sembra proprio un bimbo.
Louis:Harry?
Io:Si,buongiorno
Louis:Giorno
Mi dice lui sorridente alzando la testa. Gli lascio un bacio a fior di labbra e lui strofina il naso col mio.
Io:Ora devo proprio alzarmi,finalmente è arrivato venerdì,poi sono tutto tuo.
Lui arrossisce un po' dopo il 'tuo' ed io gli bacio le guance,facendogli fare una faccia buffissima.
Louis:E..va bene,faccio colazione con te.
Io:Okay,però prima vado in bagno e mi vesto aspettami qui,non addormentarti eh
Louis:No no,a dopo.
Dice spostandosi da me. Prendo poi i vestiti di ieri e vado a prepararmi. Esco dal bagno e trovo Lou raggomitolato con le coperte fino al collo ma con gli occhi aperti che non sbatte ciglio.
Io:Lou? Tutto okay?
Non mi risponde,allora mi avvicino con cautela ma sembra come in trans o..svenuto.
Io:Lou che hai?
Non mi guarda e non risponde,neanche scuotendolo,prendo di corsa il telefono e digito il numero dell'ambulanza che in men che non si dica arriva sotto casa.
Spiego forse troppo velocemente la situazione,ma loro capiscono e salgo su in ambulanza. Appena arriviamo in ospedale ci accoglie un dottore.
Io:Dottore,mi scusi mi chiamo Harry e il mio amico,Louis,di colpo ha perso conoscenza stavo in bagno quando sono uscito l'ho chiamato ma non rispondeva poi lo toccato e non si muoveva,non so se ha a che fare con la vista vede lui è cieco ed io non sapevo che altro fare è..
Dottore:Stai tranquillo ragazzo,qui ci pensiamo noi,tempo un paio d'ore e sapremo dirti tutto,ora porteranno Louis in una camera e faranno le analisi,andrà tutto bene,sarà solo un calo di pressione probabilmente.
Io:Ne è sicuro? Non rischia nulla? Non..
Dottore:Harry,non posso dirti con certezza nulla ora,tu stai tranquillo qui e tra poco saprai.
Io:Va bene dottore..
Mi lascia dandomi una pacca sulla spalla ed io mi siedo su una sedia nel corridoio con le mani tra i capelli,non voglio gli succeda nulla di brutto. Decido di chiamare Zayn e,spiegandogli cos'è successo,mi assicura di essere qui subito con i ragazzi.
Niall:Eccoli lì.
Sento dire da Niall.
Mi alzo e Zayn è il primo ad abbracciarmi.
Zayn:Amico che succede?
Io:Ragazzi,grazie di esser venuti,io ho paura per Louis,com'è t'ho detto al telefono non rispondeva più ad alcun segnale,cazzo,l'ho chiamato più volte e nulla l'ho scosso e nulla così eccomi qui..
Liam:Ma ora lui come sta?
Io:Non lo so gli stanno facendo delle analisi,porca puttana,perché deve succede tutto a lui eh?!
Dico ormai incazzato.
Zayn:Oi,poteva succedere a chiunque qualcosa del genere,vedrai che i medici faranno le loro analisi e non risulterà nulla di strano,ma ora cazzo Harry calmati tremi.
Io:Neanche me ne ero accorto..Ma vedi se gli succedesse qualcosa io..non so che farei.
Niall:Ci tieni davvero tanto eh?
Io:Si.
Zayn:Vedrai amico sarà solo un brutto spavento.
I miei amici continuano a cercarmi di tranquillizzarmi e sono un po' meno nervoso ammetto,ma quando vedo dopo ore arrivare il dottore un senso di ansia mi pervade.
Io:Dottore,mi dica,come sta?
Dottore:Sta bene. Ora ovviamente deve riposare,ma sta bene.
Tiro un sospiro di sollievo e Zayn mi da una pacca.
Io:Ma cos'era successo esattamente?
Dottore:Dalle analisi che abbiam fatto,un attimo prima che riprendesse conoscenza,perché ci è riuscito da solo senza il nostro aiuto,ed è una cosa positiva,devo purtroppo darti una notizia brutta..
Io:Che vuole dirmi?
Dottore:Che quello che è accaduto è a causa della sua cecità,questo hanno raccolto le nostre analisi,dovrebbe esser operato,si tratta di un operazione delicata,ma necessaria e così potrebbe ritornare a vedere.
Io:Quante probabilità ci sono che così potrebbe ritornare a vedere?
Dottore:Beh circa il 60%,potete discuterne poi immagino con i famigliari.
Io:Ora posso vederlo,è sveglio?
Dottore:Si,vai pure lungo quel corridoio,la quarta stanza sulla destra,dovrebbe essere la 210.
Io:Grazie dottore.
Mi dirigo verso quella stanza con il cuore in gola,la apro e trovo Louis sul lettino che appena sente il rumore della porta so gira nella mia direzione.
Louis:Chi è?
Io:Sono io Lou.
Dico sedendomi sul letto a fianco a lui.
Louis:Harreh..
Lo stringo a me subito dopo che dice io mio nome,appoggia la testa sulla mia spalla e sospira.
Io:Ho avuto paura. Davvero. Piccolo come ti senti?
Louis:Sto bene ora..
Dice sciogliendo l'abbraccio.
Io:Si?
Louis:Si,non vedo l'ora di tornare a casa e stare nel mio letto non in questo.
Io:Ti rimetteranno presto,non preoccuparti.
Annuisce e rimango a guardarlo siamo vicini,forse troppo,tanto che annullo le distanze e lo bacio. Lo bacio come se questo fosse l'ultimo bacio,come non ci fosse un domani.
Io:Non farmi più prendere uno spavento del genere.
Mi sorride appoggiando la fronte sulla mia e lui stesso che un attimo dopo cerca le mie labbra.
Io:Lou devo dirti una cosa.
Gli dico separandomi dalle sue labbra.
Louis:Dimmi tutto.
Io:Parlavo col dottore prima e m'ha detto che l'incidente è stato a causa della tua cecità e da quanto ho capito ti potrebbe operare e tu potresti tornare a vedere.
Gli confesso con un sorriso,lui aspetta un momento per poi dirmi.
Louis:No.

#spazioautrice
Sera! Che ne dite del..'colpo di scena'? Haha spero vi piaccia il capitolo,buona serata🙈💋

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