INNAMORATA DI TE || Miraculous [Completa]

Capitolo 7

Marinette era stupenda, indossava un abito rosa chiaro con dei pois bianchi e alla vita aveva un nastro nero. Portava i capelli sciolti. Adrien non l'aveva mai vista in quel modo.

I fotografi fecero qualche scatto solamente ad Adrien e quando arrivò anche Marinette cominciarono a fotografarli insieme.
Era una cosa strana, Marinette non l'aveva mai fatto prima e non sapeva cosa si provava.

"Perfetto" gridò il fotografo "adesso Adrien, prendi Marinette fra le tue braccia e gurdala negli occhi."
Il biondo fece quello che gli era stato chiesto e tirò a se la ragazza.
"Bravissimi, così" li incitava.

Dopo un'altra decina di foto i ragazzi finirono. Marinette guardò l'ora al cellulare, erano le 11:30.
Proprio in quel momento un uomo andò verso la corvina.
"Signorina Marinette, deve firmare qua per darci il consenso di utilizzare le fotografie" le disse porgendole il foglio che avrebbe dovuto firmare.
Marinette prese la penna e fece la sua firma sul pezzo di carta.
A lei si avvicinò Adrien.
"Accidenti, il tuo primo servizio fotografico e già fai autografi?" La punzecchiò, scherzoso.
"Ah, ah, divertente... e comunque era per autorizzare la pubblicazione delle foto in cui ci sono anch'io" puntualizzò la corvina.

I due rimasero nei pressi della Tour Eiffel e poi il ragazzo riaccompagnò Marinette a casa.

"Eccoci qua." Disse Adrien fermando la moto davanti alla pasticceria Dupain-Cheng "mi raccomando, alle 16:00 a Pont des Arts. È da li che prenderemo il battello."
"Certo, lo so" se lo ricordava benissimo, non vedeva l'ora.

Una volta salita in camera sua notò una decina di messaggi da parte di Chloè e erano tutti tipo 'cosa farai con Adrien?' 'Dove ti porta?' 'cosa ti ha detto?'
Marinette li visualizzò non dando una risposta, non doveva dire certo a lei quello che faceva.

Mangiò qualcosa e salì sul suo balcone, da dove la vista era stupenda.
Li sopra aveva messo un lettino da spiaggia per le giornate particolarmente soleggiate, come quella.
Si distese sopra di questa e cominciò a calcolare quanto tempo ci avrebbe messo per arrivare al punto di incontro per la festa.
Valutando dove abitava, a piedi ci avrebbe messo circa 20 minuti, quindi sarebbe partita da casa sua alle 15:30.
Erano le 13:26, aveva tutto il tempo per prepararsi.

~~~

Adrien era sul tetto di casa sua trasformato in Chat Noir. Cercava di non farsi vedere dai passanti perchè si potrebbero essere chiesti il perchè l'eroe parigino sostasse sul tetto di Villa Agreste.
Osservava il cielo e ripensava alla mattinata trascorsa con Marinette.
Quando era Chat, lei era molto più aperta con lui e questo non se lo spiegava.

Si accorse che aveva le spalle appoggiate ad una grande finestra chiusa a forma di cerchio.
Non ne aveva mai vista una simile in casa sua.
Cercò di aprirla, ma niente, era chiusa dall'interno.
Dentro non si vedeva nulla.
Si sentiva solo uno strano rumore, paragonabile ad un battito d'ali.

Il ragazzo-gatto non gli diede peso e tornò a sedersi sul tetto.
Sentì in lontananza Nathalie che lo chiamava, così decise di riscendere in camera sua.
Si detrasformò poco prima dell'arrivo dell'assistente di suo padre.
"Adrien" aprì la porta "sono le quindici in punto, non crede che sia l'ora che si prepari?"
"Oh, certo Nathalie, grazie di avermelo detto"
Detto ciò l'assistente uscì, lasciando il giovane da solo nella sua stanza.
Entrò in bagno e andò a farsi una doccia.

~~~

Marinette aveva appena finito di vestirsi.
Indossava un paio di jeans e una maglietta rosa a maniche corte.
Decise che i capelli se li sarebbe lasciati sciolti.

Diede un ultimo sguardo al cellulare per capire che ora fosse. E scese dalla sua camera prendendo il regalo per Adrien.

~~~