ULTIMO COLPO

993 51 7
                                    

Nat's pov

Mi voltai e lo vidi, mi guardava negli occhi come se fossi stata una delle cose più belle che avesse mai visto, lo guardavo e mi perdevo ancora in quegli oceani, ma poi quel momento finì, lo vidi cadere a terra, non mi ero accorta dell'ago che gli avevano infilato nel collo.



-No!-

Mi uscì spontaneo, strozzato dalle lacrime, mi alzai di scatto e mi diressi da Tony, lo presi di peso e lo scaraventai a terra, continuavo a tirargli pugni fino a che non si arrese gli avevo addirittura ammaccato la maschera, ma era tardi, non era il siero che avevano inniettato agli altri era di un altro colore, mi scappò un urlo sapendo che il suo cuore non batteva più, non sapevo che fare non sapevo che dire non riuscivo a muovermi.




Pensai a tutti i nostri momenti insieme i baci, le risate, le litigate.





Poi però aprii gli occhi di scatto e mi voltai verso il corpo di Tony, mi avvicinai a lui è lo tirai su per l'armatura, ormai lordo di sangue.

-Che cosa hai fatto!cosa gli hai fatto figlio di puttana!-

-Nulla!- Si alzò dolorante, ma era strano, come se non fosse lui, perché uccidere Steve?

Lo guardai contrariata, con gli occhi ancora pieni di lacrime.

Che vuoi dire! Il suo cuore non batte.-

Mi guardò quasi sorpreso poi guardò il corpo senza vita di Steve.

-Beh allora vuol dire che non ha funzionato.-

Mi alzai frastornata da quell'informazione per dirigermi verso il corpo, corsi velocemente verso una stanza, era pieno di provette di varie dimensioni, spostai il mio sguardo su un defibrillatore lo usavano per rianimare le loro vittime probabilmente, fu lì che mi venne un'idea, lo presi e tornai da Steve, lo regolai al massimo voltaggio.



Partii con la prima scarica, senza alcuna risposta.

-Reagisci Steve di prego!-

Le lacrime mi rigavano il volto ma trovai ancora la forza di urlare.

Seconda scarica, nessun segno di vita.

-Non lasciarmi, non anche tu.-

Urlai a piene corde vocali.

Continuai imperterrita con un'altra scarica, sapevo che non c'era alcuna speranza ma dovevo tentare. Non potevo perderlo, non volevo.




Sembrava tutto svanito ma ad un tratto.





Lo vidi alzare il petto di colpo e prendere una grande boccata d'aria, persi un battito quando lo vidi aprire gli occhi, lo guardai, e gli diedi un bacio passionale, lo strinsi a me e lo soffocai quasi per una seconda volta, mi staccai da quell'abbraccio, che pensavo di non ricevere più.

Ero felice e sollevata.

Lo aiutai ad uscire, accompagnandolo da Fury, che ci attendeva fuori, assieme agli altri avengers, ancora intontiti dal siero, Fury gli stava portando in riabilitazione, a quanto pare quello che gli avevano inniettato era un virus che controllava la mente.

Tornai dentro per prendere Tony, era ancora lì, poi sentii un rumore familiare, di artigli al vibranio, nelle mie orecchie rimbombava quel suono da tempo, mi girai di colpo fino ad incontrare quella specie di schifoso insetto che voleva portare via tutto ciò che avevo di buono.

-Era tutto perfetto nel mio piano, ma poi sei arrivata tu, ora te la farò pagare

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

-Era tutto perfetto nel mio piano, ma poi sei arrivata tu, ora te la farò pagare.-

Lo vidi correre verso la mia figura, mi scostai velocemente tentando di evitarlo ma non ci riuscii, mi graffiò il petto, mi piegai in due dolorante, cercavo di reagire, ma era tardi, mi lancio contro il muro facendomi sbattere la testa.

Mi arresi al peggio aspettando il colpo finale.

Il colpo che avrebbe ucciso Natasha Romanoff

@@@@@@@@@@&@&&@@@@@@@&
HOLA CHICOS, sono tornata, hei hei hei CHE VA NE PARE?

Adoro lasciarvi sulle spine, aggiornerò il prima possibile , intanto volevo RINGRAZIARVI DELLE STELLE e del fatto che la mia ff è stata letta 6ML VOLTE😭😘❤️ vi adoro, fatemi sapere che ne pensate

SONO IN DEBITO CON TE  |Romanrogers| Marvel Where stories live. Discover now