8 || Change Of Mind

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Prendendo un posto a sedere dove lo faceva di solito, Josh aspettò pazientemente che l'incontro iniziasse. Sperò che questo non sarebbe durato a lungo, visto che non aveva l'umore adatto per una cosa simile. Voleva solamente continuare ad allenarsi, e prepararsi per la missione di salvataggio che sarebbe dovuta cominciare in un paio di settimane. 

La porta si aprì, e Amber entrò. Teneva in mano una cartella gialla, cosa che incuriosì subito il ragazzo. Portava dei file solamente quando una nuova persona stava per aggiungersi alla squadra.

"Perfetto, calmatevi tutti," ordinò. Tutti fecero immediatamente come ordinato, visto che le persone al Castello erano molto disciplinate e obbedienti. "Ci sono state alcune modifiche al piano di salvataggio."

Il rosso trattenne il respiro, insicuro se fossero cambiamenti buoni o meno.

"La missione sarà rimandata di due settimane," disse infine. "A causa delle recenti circostanze."

I suoi occhi si spalancarono, e uno sguardo incredulo comparve sulla sua faccia. "Cosa?!"

La donna lo guardò. "Mi hai sentito."

"Perché?!"

"Ci stavo arrivando, prima di essere brutalmente interrotta, Joshua." Lo guardò male, e poi appoggiò la cartella tra le sue mani sul tavolo. Lo aprì istantaneamente. "Tyler Joseph si unirà al team."

Lui rimase seduto lì per un secondo, la notizia non gli entrava davvero nella testa. "Scusami, non penso di aver sentito correttamente. Ti dispiacerebbe ripetere, per favore?" Sentì farsi vivo il suo tic all'occhio sinistro e i suoi pugni si strinsero. Era come se il suo corpo avesse recepito il messaggio, ma la sua mente si rifiutava di farlo.

"Tyler Joseph si unirà al team di salvataggio." ripeté.

"Tyler Joseph." Si avvicinò a lei, ancora incredulo. "Si unirà al team."

"Sì."

"Non... Non puoi fare davvero sul serio."

Amber allungò la cartella alla persona seduta alla sua destra, così che potesse essere passato da persona a persona e che tutti potessero vederlo. "Invece sì."

"No! Non può unirsi!" esplose il rosso.

"Lo farà." La donna intrecciò le dita. "Può essere utile."

"Non si è nemmeno svegliato da quando è svenuto!" le fece notare.

"Si è svegliato stamattina. Gli ho parlato."

La notizia fu come lanciargli un mattone in faccia. Era leggermente offeso dal fatto che non era stato informato del risveglio di Tyler, ma poi a un'altra parte di lui non fregava una beata fava che Tyler si fosse risvegliato. "Questa mattina?"

"Questa mattina." Confermò.

"Amber, devi pensarci per bene," la aggredì. "Tyler è il motivo per cui abbiamo un team di salvataggio in primo luogo."

"è il motivo per cui abbiamo tirato fuori metà della Clique." replicò.

"Come?"

"Tyler è stato quello che ci diede la locazione dell'edificio preciso in cui la Clique era intrappolata." La donna sembrava che stesse cominciando a irritarsi con lui, come se fosse un bambino di due anni.

"Io... Non può comunque unirsi al team," fu l'unica cosa che riuscì a dire, perché non sapeva come reagire a quello.

"Non litigherò con te, Josh."

"Non puoi metterlo nel team!" urlò lui, alzandosi improvvisamente in piedi.

"Posso e lo farò perché io sono il leader qui!" La donna sbatté il suo pugno sul tavolo, e dette a Josh uno sguardo arrabbiato.

"Come diavolo potrebbe essere utile, allora?" Il ragazzo incrociò le braccia sul petto. "Illuminami, Amber. Come diavolo Tyler sarà una risorsa così importante per il team che non possiamo lasciarlo indietro?"

"Riesce a farsi strada a New Americana, conosce il modo in cui lavora Penelope, conosce lo staff presente lì, sa com'è fatta esattamente la pianta dell'edificio in cui la Clique è imprigionata, può combattere, ha il Gene della Morte, riesce a farsi strada attraverso gli Anelli a occhi chiusi," sputò fuori lei. "Può mantenerti vivo, Josh. Ora prendi un fottuto posto e taci."

Ogni fibra presente nel corpo del rosso stava tremando di rabbia, e un altro sentimento che Josh non riusciva a interpretare. Strinse i denti, ma si sedette.

Amber prese un grosso respiro, e fece passare le mani tra i capelli mori, spianandoli. "Benissimo. Come potete vedere nei fogli che stanno passando tra di voi, Joseph venne usato per un po' come esperimento a New Americana, dopo che Penelope scoprì che ci diede la locazione. è stato affetto mentalmente leggermente per gli esperimenti, ma non importa. Recupererà, si spera, pienamente guarendo dalle sue ferite fisiche, e sarà pronto a guidarvi in un mese."

Non importava quanto brevemente la donna avesse detto che Tyler era stato soggetto a esperimenti, e che ne era stato affetto mentalmente, fece comunque male al cuore del ragazzo. Solo per un secondo, prima che si trasformò in rabbia e un pensiero del tipo 'se lo è meritato'. (t/n: Josh ti squarto, smettila.)

"Visto che la sua gamba è messa maluccio, avremo bisogno di qualcuno che lo aiuterà a guarire più in fretta. Aiutarlo a camminare, correre, e cose simili." Prese un portablocco dal tavolo, e girò le pagine finché non arrivò alla lista degli infermieri. "Gli abbiamo già assegnato qualcuno... uh, Blake Johnson?"

Il rosso sentì i suoi occhi spalancarsi, e la sua testa si piegò addirittura leggermente in avanti dallo shock. Non è possibile...

Ovviamente, la ragazza che aveva espresso interesse in Tyler soltanto qualche giorno prima si alzò in piedi. "Io?" Sembrava sorpresa e impaziente.

"Beh, tu sei Blake Johnson, giusto?" Mise giù l'oggetto che aveva in mano. "Lavorerai con Tyler per le prossime tre settimane. Lo aiuterai a fargli capire come smettere di zoppicare, come fargli riprendere l'equilibrio, cose del genere. Non è una ferita seria, quindi sarà facile." disse con tono rassicurante.

Lei sorrise, ed era veramente troppo facile vedere il compiacimento sulla sua faccia. Quasi le volva togliere quel sorrisino a pugni.

Amber si guardò intorno. "Qualche domanda?"

Improvvisamente, i fogli scivolarono sotto la vista di Josh, sul tavolo di fronte a lui. Il suo sguardo cadde su di essi, e li fissò intensamente prima di afferrarli. Aprì la cartellina lentamente, e si rivelò un foglio stampato - ancora caldo dalla stampa - e alcune foto. Due immagini erano della ferita, e le altre due di Tyler. Ora che era pulito, poteva notare di più tutte le ferite sulla sua pelle. Notò anche che non era cambiato di una virgola; se proprio, era cresciuto con più muscoli, più minaccioso.

Più bello.

Il rosso chiuse la cartella all'improvviso, e lo spinse verso le mani della donna.

"Bene. L'incontro è stato aggiornato. Ci rincontreremo presto." Amber se ne andò dalla stanza, e tutti la presero come una motivazione valida per fare lo stesso.

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EMH EMH JOSH VAI DA TYLER VA'.

SERUM 21 ✓ [TRADUZIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora