HO PENSATO DI METTERE UN PICCOLO EPILOGO :* Spero vi piaccia...La storia era finita al capitolo precedente, questo è un "dopo" della storia diciamo...Spero che votiate e recensite anche questo, Grazie ancora per tutto :*
* Due anni dopo *
- Bene, adesso che mi hai fatta: Vestire, truccare e pettinare..Mi puoi dire dove stiamo andando?- Chiese Demi esasperata mentre usciva di casa chiudendo la porta a chiave, Niall rise e scosse la testa negativamente - È una sorpresa Lovato, smettila di rompere e seguimi.- Disse il biondino divertito dall'agitazione della sua amica, Demi sbuffò ma non aggiunse altro seguendo il ragazzo fino ad un auto che conosceva fin troppo bene, era quella di Ray. - Mi raccomando, stai calma, divertiti...E poi chiamami.- Disse Horan per poi salutare Demi che rimase confusa ma che annuì per poi entrare in macchina - Immagino che neanche tu mi voglia dire dove stiamo andando...Giusto?- Chiese la ragazza guardando Ryan quasi supplichevole, lui sorrise divertito mentre svoltava per una strada - Perspicace la ragazza.- Disse divertito, Demi sospirò rassegnata e si poggiò allo schienale dell'auto iniziando ad osservare la città di Stratford di notte, era davvero una bella città...Molto più tranquilla e semplice di New York, e alla ragazza piaceva quel posto...Come piaceva anche a Justin, Justin...Così Demi si perse nel trovare una risposta alla sua domanda che le ronzava in testa da quella stessa mattina: Cosa stava organizzando Justin? Perché lei sapeva bene che stava succedendo qualcosa, l'aveva capito da come il ragazzo le aveva detto che avrebbe dovuto ritardare per lavoro...Ma lei sapeva bene che non era andato a lavorare, stava succedendo qualcosa, e lei non vedeva l'ora di sapere cosa poteva essere. Lei stessa si sorprese quando Butler si fermò di fronte ad un teatro, lo stesso teatro in cui Demi e justin amavano andare da piccoli...Era l'Avon Theater, uno dei teatri preferiti di Demi, non era molto grande...A New York sicuramente ne aveva visti di migliori, ma quel piccolo teatro era speciale, era lì dove Justin si era esibito in pubblico per la prima volta...Aveva solo 13 anni quando iniziò, per lui era come un gioco...Mentre per Demi diventò quasi una passione ascoltare la voce del ragazzino sulle scalinate che adesso stava percorrendo con accanto Ryan, lei sorrise nel ricordare la voce di Justin...Era così rilassante ascoltarlo, e solo in quel momento si chiese come poteva essere diventata la voce del ragazzo dopo tanto tempo...Ma lui non aveva più cantato né scritto canzoni, aveva abbandonato la sua più grande passione e la ragazza ei chiese come mai della scelta di quel posto...- Da qui prosegui da sola, ciao Demi.- Disse Ray salutando la ragazza che ricambiò, Ryan pian piano aveva iniziato ad accettare la relazione tra Juss e Demi e così si era fatto da parte, non poteva competere con Justin...Non voleva nemmeno farlo. Demi sospirò leggermente in ansia mentre aprì la grande porta a vetri...La sala d'ingresso era sempre la stessa, c'era solo un particolare che fece sorridere la ragazza...Per terra era pieno di petali di rose disse che conducevano alla sala principale, così facendo la ragazza seguì la scia fino a giungere davanti ai tendoni che la dividevano dalla sala...Si fermò trovando un bigliettino a terra, sorrise ancor di più riconoscendo la grafica pessima, Justin..."Sono ormai 22 anni che ci conosciamo, e credo che in tutti questi anni non ti abbia mai ringraziata come si deve...Quindi vorrei farlo adesso, vorrei ringraziarti per tutto...Grazie per farmi fatto sentire importante per te, grazie per regalarmi ogni giorno uno dei tuoi splenditi sorrisi, grazie per essere mia, grazie per essere la mia migliore amica, grazie per esistere, grazie per essere qui in questo momento, grazie ti tutto tutto amore mio. " Demi lesse quelle parole con un sorriso stampato in faccia mentre lacrime di gioia le rigavano il viso, era vero...Justin non l'aveva mai ringraziata, ma lei pensava di non meritarselo, perché lei era convinta di non aver mai fatto niente per lui...Ma forse aveva molto di più senza neanche accorgersene, e quello la rese felice...Perché sapere che lui lo era, rendeva tale anche la ragazza. Poi il silenzio che prima regnava nella stanza, venne riempito dal suono di una chitarra, Demi spalancò gli occhi incredula a quello che vide quando oltre passò il tendone...In fondo alla sala, sul palco, si trovava Justin, era seduto su uno sgabello ee era lui a suonare la chitarra, altre lacrime lasciarono il volto di Demi mentre il ragazzo, il suo ragazzo, la incitava ad avvicinarsi...Poi il ragazzo iniziò a cantare e Demi si fermò un attimo mentre si lasciava trasportare da quella voce tanto di versa da anni fa, ma forse anche più bella e profonda adesso...
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Take Me Away.(A Justin Bieber FF)
Teen Fiction"Ogni amore, ogni scelta, ogni strada...Sono inevitabilmente legati al nostro passato." Tratto dalla storia: I nostri occhi si incontrano, poi me ne andai, scappai da lui, dalla paura delle sue parole, dalla paura del suo sguardo o anche solo dei su...