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"Va tutto bene, Alexis?" Mi chiese Tyler, durante la lezione di matematica.

"Sì, va tutto bene, davvero." Risposi sicura.

"Allora perchè non esci con noi?" Chiese, non credendomi.

"Da oggi ricomincerò ad uscire, ma se ci sarà Ashton... credo di dover cambiare compagnia per un po'." Spiegai, a fatica.

"No, Ash è sempre impegnato con la box, con l'azienda McCall e frequenta anche altre persone... ok, sto parlando troppo." Si tappò la bocca, sentendosi in colpa.

"Oh, sta' tranquillo, non hai parlato troppo. Perfetto allora, ci vediamo stasera." Dissi poi.

La lezione finì e mi diressi fuori.

"Alexis, aspettami." Era Brenda stavolta.

"Non devi evitarmi solo perchè si tratta di mio fratello. Io non c'entro nulla..." disse disperata.

"Non ti sto evitando, sei stata tu a non parlarmi più." Precisai, confusa.

"Bhe sì, pensavo che fossi arrabbiata anche con me essendo sua sorella. Mi dispiace tantissimo." Disse scusandosi.

"Ero innamorata e ferita, Brenda. Avevo solo bisogno di un'amica pronta a confortarmi, dove eravate tu e Brianna?" Chiesi, alzando le mani in aria.

"Hai ragione... e ci dispiace davvero tanto. D'ora in poi ci saremo sempre, per qualsiasi cosa." Rispose, mortificata.

Io annuii, e lei corse ad abbracciarmi.

"Non pensarci più, è solo uno stronzo. E stasera andiamo a divertirci!" Disse poi.

"Ne ho davvero bisogno, ti prego!! In più voglio iniziare a fare qualche sport, magari mi iscriverò in palestra." Proposi felice.

"Sì, ti farebbe bene per distrarti." Concordò con la mia decisione, dopodichè ci salutammo ed io tornai a casa.

"Alexis, può fermarsi un secondo?" - "Alexis, raccontaci come vi siete conosciuti lei ed Ashton?" - "Alexis, perchè vi siete lasciati?" - "C'è qualcosa che vorrebbe dire ad Ashton?"

Ed eccoli sempre lì, i paparazzi davanti casa mia, pronti a fare le solite domande, attendendo una risposta che probabilmente non arriverà mai.

C'è qualcosa che vorrei dire ad Ashton?
Oh sì. Vorrei dirgli grazie per avermi cambiato la vita, vorrei dirgli grazie per avermi fatto conoscere com'è fatta la libertà e la voglia di vivere senza limiti. Vorrei dirgli grazie per avermi fatto conoscere il coraggio e la speranza. Vorrei dirgli Grazie per avermi fatto conoscere l'Amore, e avermi lasciata affondare da sola.

"Tesoro, ho trovato delle palestre qui vicino. Ne parlano bene, e hanno aperto da qualche mese. Visitale oggi pomeriggio magari." Mi avvisò mia madre, entusiasta.

"Sì, va bene. Grazie mamma." Le dissi, dopodichè prese la sua valigetta e andò al lavoro.

Dopo la separazione con mio padre, dava l'idea di una Donna libera e senza pensieri. Sembrava più tranquilla, felice. Non esisteva più l'ansia, il nervosismo, la voglia di dover controllare tutto.

Era cambiata in meglio, e sembrava quasi un miracolo.

"Va tutto bene?" Mi chiese Nate.

"Mentirei se ti dicessi di sì, ma sto provando ad andare avanti con tutte le mie forze." Risposi, sincera.

"Io... forse sono stato troppo pesante e rompiscatole ripetendoti sempre di star lontana da quel tipo, ma in fin dei conti non avevo torto. Mi dispiace davvero tanto Alexis, ma hai ancora una vita davanti." Disse poi.

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