Credo di amarti [[Cameron Dallas]]

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Dylan era rimasto alla festa,anche se aveva insistito per tornare a casa insieme a me,ma non mi pareva affatto giusto,per una volta che si stava davvero divertendo e stava facendo conoscenza e forse era l'unica cosa che mi sollevava un po di più il morale,proprio perché col tempo stava riuscendo a dimenticare l'amore infinito che provava per la sua migliore amica,e stasera,anche se era un po brillo,ne ho avuto la prova.Ma anche nei giorni scorsi,visto che se prima ne parlava sempre,adesso la nomina solo per rivolgerle qualche piccolo insulto scherzoso se vede le foto con il suo ragazzo su instagram.Dopo essermi lavata velocemente i denti e dopo aver indossato il pigiama mi catapultai nel mio letto,coprendomi con il piumone.Appoggiai la testa sul cuscino e per un attimo mi fermai a farmi mille domande,senza una risposta;E se mio padre non si fosse in mezzo,tutto questo casino sarebbe successo?Cameron non è davvero più innamorato da me,dopo tutto ciò che abbiamo passato?Riuscirò mai a non essere l'unica con il cuore spezzato?
Qualche lacrima mi rigò il viso,ma cercai di asciugarle il più velocemente possibile quando sentii qualcuno che cercava di alzare la finestra della mia camera;e quella era solo abitudine di Cameron,ed era impossibile che era lui.Mi girai nella parte opposta da dove c'era la finestra e chiusi gli occhi,cercando di convincermi che non c'era nessuno che stava cercando di entrare in camera mia.In men che non si dica una mano calda si posò delicatamente nella mia.

«Aria..»

Era Cameron,ero curiosissima di sapere cosa voleva dirmi e l'unica cosa da fare era far finta di dormire,io voglio sapere tutto,io voglio sapere la verità.

«Non mi stai ascoltando,sapevo che a quest'ora avresti dormito già da un bel pezzo,solo per questo ho trovato il coraggio di presentarmi a casa tua» sospirò e giurerei di aver sentito la sua voce incrinata dalle lacrime

«Volevo dirtelo per levarmi un peso dallo stomaco,non so come reagiresti se tu fossi davvero sveglia,ma ce l'avresti a morte con tuo padre.E io non vorrei mai e poi mai crearti problemi.» si fermò per qualche minuto,ma poi per fortuna riprese a parlare

«Non volevo farti soffrire,io ti amo da morire e se adesso tu fossi sveglia e se non avessi fatto la cazzata che ho fatto ti avrei baciata e non avrei più smesso,perchè tu,anche se sembrerà banale dirlo sei la cosa migliore che mi sia mai capitata.»

«Scusa per tutto Aria,sappi che non è colpa mia» mi lasciò la mano e poi uscì dalla finestra,e non penso che gli venne molto difficile visto che è una casa indipendente,non molto alta.

Ora avevo la certezza che è sempre stata colpa di mio padre,di tutto.Cameron non lo avrebbe mai fatto,lui mi ama e io amo lui,e non importa cosa succederà in seguito,domani parlerò con quel codardo di mio padre,lui non può essere al centro di tutto,tutti devono fare ciò che dice e non mi va affatto bene.Continuerò a vedere Cameron,e quello che dice lui non ha più importanza ormai.

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Scusate se ho aggiornato poco ma sono stata senza wifi fino a due giorni fa e per connettermi dovevo stare nel balcone,capitemi.In più la scuola è iniziata malissimo per il mio comportamento e quindi dovrò migliorarmi,che stress.Voglio tornare a Giugno anche se non mi piace l'estate,ma almeno non c'era scuola😪