Credo di amarti [[Cameron Dallas]]

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Corsi da Quentin,adesso ero proprio curiosa di sapere le abitudini di Alice.

«Quentin..sii sincero con me,siamo nella stessa situazione »

«Vieni,siediti accanto a me» mi sedetti nella sedia vicina alla sua

«Lei faceva spesso uso di stupefacenti e sapeva bene che questa cosa a me non andava affatto bene,ma lei continuava a farlo a mia insaputa.Inizialmente credetti che magari,fosse cambiata davvero.Ma poi il mio migliore amico mi mandò una foto dove era con dei suoi amici e..non voglio ricordare.Lei avrà trascinato con sè anche Cameron facendolo ''provare'' e poi lo avrà messo alla guida,facendogli provocare un incidente.Lui ovviamente essendo fatto,non sapeva a cosa andava incontro e sicuramente,soltanto guardandolo non sembrava avesse mai provato,a me no che non qualche volta quando stava ancora con Alice,ovviamente.Oltre ai loro problemi di coppia,Cameron l'ha lasciata anche per questo,non so se te l'ha detto,forse te l'ha tenuto nascosto per non farti preoccupare» abbassò lo sguardo e per un minuto sentii il cuore battere all'impazzata ed è come se la lingua mi fosse stata rubata,non sapevo cosa dire ed ero abbastanza stupefatta da questa cosa.Cameron non mi aveva detto nulla,perchè se no avrebbe saputo che mi sarei preoccupata e sarei diventata una netta psicopatica,ma se me lo avesse detto lui sarebbe ancora con me e a quest'ora sarei con lui;magari a litigare,magari a baciarci,magari a sgranocchiare qualcosa davanti ad un film che piaceva a me e che lui trovava orribile,ma che guardava solo per farmi felice.

«Secondo te si riprenderà?» chiesi,sperando una risposta positiva,anche se lui non poteva saperlo

«No Aria,mi dispiace.È in condizioni troppo gravi e se i dottori non ti dicono ciò è solo per non farti preoccupare,lo ami più di quanto tu abbia mai amato te stessa e anche io a dirti ciò,da medico,avrei paura della tua reazione» lo guardai per poi andarmene senza dire nulla e riandare nuovamente davanti la porta di Cameron.Chiusi gli occhi e mille ricordi mi tornarono a galla;Ero soltanto una bambina bruttarella e sfigata che non ha mai avuto particolari attenzioni dai propri genitori.Iniziate le scuole medie ero davvero molto felice,l'unica mia distrazione era andare a scuola,fin quando non venni a conoscenza dei bulli che c'erano nella mia scuola che mi preoccuparono poco,finchè non li provai sulla mia pelle,non tutti di quel gruppetto erano cattivi,seguivano la massa,erano solo stupidi.Fra tutti i ragazzi,anche se almeno un pochino tutti mi prendevano in giro,quello che subito notai fu Cameron.Aveva degli occhi nocciola e dei capelli che andavano dove volevano loro,non avevano mai una pettinatura precisa,era sempre con il suo sorrino sghembo sulla faccia e mano con la mano con la sua migliore amica Madison.Da lì cominciai a piangere costantemente,fin quando un giorno mia madre non mi portò a scuola con lei,e lì scoprii cose che mai mi sarei immaginata,su quella donna.Il giorno dopo non esitai a chiamare mio padre,e mi trasferii da lui,da lì la mia proseguì sicuramente in modo migliore e anche se ero sempre molto sola,mi trovavo bene.Qualche mese dopo i miei genitori,per fortuna si lasciarono e mio padre si fidanzò con Claire.Dopo qualche anno,a circa diciassette anni decisi di aprire un blog su twitter dove potevo condividere le foto e le citazioni che amavo di più,quelle in cui mi rispecchiavo di più,non avevo mai avuto molta popolarità,finchè un ragazzo non cominciò a scrivermi continuamente commenti molto carini,non riconoscevo quel nome e quel viso,anche se era tutto molto familiare avevo rimosso quei luridi ricordi dalla mia mente.Feci amicizia con questo ragazzo e poi scoprii chi davvero era,questo mi fece un pò dubitare dei suoi complimenti e della sua bontà,ma dopo qualche mese ci incontrammo perchè dovevo ritrasferirmi da qualche parte,e lui mi aveva accolta a braccia aperte.Da lì a poco capii di provare qualcosa di molto forte per lui,e anche se non lo davo a vedere lo amavo,come non avevo mai amato nessuno in tutta la mia vita,poi arrivò quel giorno in terrazza,lì ci baciammo,ed è un momento che nel bene e nel male,ricorderò per sempre.

«Ti amo» sussurrai,immaginandolo di averlo accanto a me.