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《ESSERE O NON ESSERE?》

15 Agosto

Lydia ha appena avuto un'idea: fare un diario collettivo.
Ogni membro del branco potrà leggere ciò che scrivono gli altri. Questo sembra una specie di tributo verso Stiles. In questo diario raccontiamo: ricordi, pensieri, di tutto.

Siamo appena arrivati, Casa Martin.
La casa di Lydia è sempre così pulita e grande.
Cioè come si fa a pulirlo?
Ora probabilmente Lydia leggerà quello che sto scrivendo ma non importa.
Come ha scritto lei nella pagina precedente,
Stiles è morto.
Come si farà ora? Stiles non è sostituibile né da lasciare in dietro. Fa parte del mio branco.

Come sarà la vita senza Stilinski?

Comunque, sta notte dormo da Lydia, non si sentiva pronta a stare sola.
È mezzanotte e mezza, Lydia è già sdraiata a letto, io intanto sto nella camera vicino a rigirarmi sul letto.

《Dormi?》mi chiede Lydia sbirciando dalla porta socchiusa.

《No, non riesco quasi mai a dormire da quando Stiles non c'è più.》dissi io sedendomi

《Neanch'io》 disse lei sendendosi sulla sedia davanti alla scrivania.

È sempre dura perdere qualcuno. Specialmente se quel qualcuno è una persona che ami, parte della famiglia, parte del tuo branco...

Stiles rimarrà con per sempre nei nostri cuori, insomma chi si dimentica di Stiles?
Il vecchio, caro, strampalato e umano Stiles?

Per quanto sia difficile,
dobbiamo accettare la situazione.
Come abbiamo tutti fatto dopo la morte di Allison.
Ora che ci penso, mi vengono le lacrime agli occhi.

Quanto sarebbe bello svegliarsi e trovarsi davanti le persone a cui vuoi più bene?
Una cosa fantastica che neanche per noi sovrannaturali è possibile.

Lo strazio infinito.

Mi immagino come se la stia passando lo sceriffo.
Perdere moglie e figlio in momenti diversi è proprio brutto.

Spero proprio che non cada in depressione o muoia anche lui per arresto cardiaco. No no e no.

Si vede che da un po' vada di moda morire.
Come se da un giorno all'altro ti svegli e ti chiedi " chi sarà il prossimo?".
Abbiamo tutti presente quel momento in cui vedi il tuo peggior nemico e auguri a lui di morire, ma anche se odiamo quella persona, in un piccolissimo spazio nel cuore ci rimaniamo male.

Qui ormai a Beacons Hills succede come ai matrimoni in cui qualcuno,vedendo gli sposi, si avvicinano a te dicendo "sarai tu il prossimo?". Be ecco qui succede lo stesso: muore qualcuno e grazie ai banshee ti arriva davanti il "sarai tu il prossimo?" Con tanto di urlo rompi timpani.

Non resta altro che chiedersi:
Chi sarà veramente il prossimo?

I dilemmi della vita come l'"essere o non essere", di cui la versione più recente è "morire o non morire".

                                                                       Scott Mccall