CAPITOLO 4

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?: Hey sveglia

Disse una voce femminile che non riuscivo a capire di chi fosse.

Lentamente aprì gli occhi trovando davanti a me una ragazza, con capelli rossi e occhi azzurri.

Indossava un top nero e dei leggins che sul suo corpo stavano d'incanto

?: Ti svegli o no?

Disse incrociando le braccia sotto il seno

Io: zitta

Dissi alzandomi, spingendola per poi entrare in bagno.

Già mi sta sul cazzo, chi si crede di essere per darmi ordini.

Lentamente mi tolsi il vestito della sera prima e sciolsi i capelli entrando nella doccia per poi aprire il getto d'acqua.

Una volta che fini di fare la doccia misi un telo intorno al mio corpo e un altro me lo misi a mo' di turbante, e uscì dal bagno

?: Hai finito finalmente

Disse la ragazza che stava seduta sul letto

Io: ancora qui sei

Dissi alzando gli occhi al cielo

?: Si stronzetta mi ha mandato il padrone

Io: bene, torna dal tuo padrone e digli che può andare a farsi fottere

Mi sorrise e andò fuori dalla stanza.

Andai verso la porta che era vicino al bagno scoprendo che era la cabina armadio e dentro c'erano vestiti di tutti i tipi. Erano bellissimi.

Naturalmente io andai verso la parte dove c'erano vestiti sportivi e presi dei pantaloni neri di tutta della Adidas con una felpa sempre della Adidas.

Feci retro marcia andando in camera

Zayn: Sheila

Sussulti quando senti la voce di Zayn, girandomi di scatto

Zayn: Channel è venuta da me prima...e mi ha detto che tu, hai detto che io, posso andare a farmi fottere

Non riposi, rimasi li ferma con indosso solo un telo

Zayn: non dovresti dire certe cose sai?

Disse alzandosi e vendendo verso di me

Zayn: forse è per il fatto che ti tratto troppo bene, ti ho dato una bella camera, un bagno, vestiti a volontà...Troppo

Una volta vicino a me prese i vestiti dalle mie mani e li butto per terra, facendo la stessa cosa con il telo che avevo usato come turbante.

In fretta e furia portai le mani sul telo sotto per tenerlo ben saldo

Zayn: sai che se voglio ci metto meno di un secondo a toglierti questo

Disse tirando il bordo del telo

Io: esci dalla mia camera

Mi scoppiò a ridere in faccia, ma subito dopo diventò serio

Zayn: tu, a me, non dai ordini

Disse mentre mi prese per i fianchi e mi butto sul letto senza sforzo e subito dopo me lo ritrovai sopra

Io: anche oggi no

Dissi con voce sicura per poi prendere la sua testa e sbatterla alla testiera, lo spinsi giù dal letto, presi i vestiti da terra e mi chiusi in bagno

Zayn: sai che posso buttare giù la porta senza il minimo sforzo

Io: lo so

Zayn: bene...non lo farò però...ti aspetto giù...nel salotto d'ieri sera

...SE NON È PORNO NON È AMORE...(Z.M)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora