CAPITOLO 27

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Erano le 5 di mattina e io non avevo chiuso occhio.

Avevo fatto la valigia visto che per le 8  avevo l'aereo per tornare a casa per l'imminente matrimonio di Gigi e Zayn.

Lo ammetto non ci stavo capendo veramente un tubo. Non riuscivo a capacitarmi di come sia potuto succedere del perché Zayn abbia fatto ciò.

Presi il pacchetto di sigarette per poi tirarne una fuori inziando a fumare.

Il telefono iniziò a squillare e io risposi
Al telefono

Io:pornto

Nat:oh porca puttana allora sei viva!!

*cazzo!! Mannaggia a me che non ho guardato chi mi stesse chiamando!!! *

Io:già...

Nat:mi spieghi dove minchia sei finita!? Ti ho cercata ovunque cazzo!!

Io:smettila di urlare ci sento più che bene

Nat:senti qui quella che da gli ordini sono io perciò alza il culo e torna qui!!

Io:ma tranquilla che ci torno a casa

Nat:ah...

Io:ci vedremo al matrimonio di tuo fratello

Nat:vedo che l'hai saputo

Io:e sono stata persino invitata dalla sposa in persona, che grande privileggio

Nat:Sheila credimi non è come sembra...

Io:non è come sembra!? Porca puttana sta per sposarsi Gigi Nat!!

Nat: Sheila

Io:Sheila un cazzo! Manco tre fottutti giorni e lui decide di sposare quella!? Ma siamo seri!?

Nat: Sheila ascolta....

Io:no non ascolto un cazzo perché tutto questo mi sembra uno stupido gioco di cui io non gradisco il sapore

Fine chiamata

Detto ciò gli chiusi il telefono in faccia senza darle il tempo di dire altro.

Ero furibonda. Mi sentivo tremendamente presa per culo, mi sentivo uno stupido giocattolo tra le viscide mani di Zayn.

Doveva aspettrmelo. Ho fatto una cazzata ad aprire il mio cuore a lui. Era meglio se continuavamo come schiava e dominatore. Ci sarei stata meno male.

************************************

Erano le otto in punto e io stavo salendo sul aereo.

Una volta dentro mi andai a sedere al mio posto sbuffando. Odiavo gli aerei.

Presi il telefono e le cuffiette inziando ad ascoltare musica a tutto volume o meglio quello fu il mio intento fin quando il mio compagno di posto non verso la sua bevanda su di me

Io:cazzo

Mi alzai di scatto guardando la mia manglia ormai rovinata dal caffè

?: cavolo scusami sono desolato non volevo

Alzai lo sguardo incontrando due occhi limpidi come l'acqua e un ciuffo bianco(foto su👆)

Io: non fa nulla

Velocemente prese dei fazzoletti dalla sua tasca e io gli presi cercando di pulire alla meglio la maglia

?:mi dispiace tantissimo non volevo

Io:non fa nulla

Detto ciò tornai seduta al mio posto nervosa e stanca di tutto

?: comunque piacere Sirius Vood

...SE NON È PORNO NON È AMORE...(Z.M)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora