KatsukiBakugouxReader

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(Ho preso spunto dal film Maleficent, se non lo avete ancora visto vi consiglio di vederlo è bellissimo!! Ho solo modificato qualcosa per cercare di rendere questo racconto un po' divertente(¯―¯٥)
Buona lettura!!)

(C/A) ----->colore ali

(Y/N), con le sue possenti ali, sorvola tranquilla fra i cieli della magica brughiera fino a quando nota un gruppo di creature magiche, purtroppo a lei familiari, che bisticciano fra di loro.
La ragazza, scocciata ma curiosa allo stesso tempo, atterra sopra una roccia non troppo distante dal gruppo rumoroso e a suo rischio e pericolo urla verso di loro:

-COSA STA SUCCEDENDO?-

Una fatina rosa dai capelli bruni e corti, si gira verso la direzione della voce di (Y/N)

-LE GUARDIE----- -

Non riuscì a finire la frase perché viene nuovamente interrotta da una fatina dai capelli verdi

- NO, NO E NO! TOCCA A ME DIRLO E A TE LA PROSSIMA-

-TOCCA A ME IZUKU E A TE LA PROSSIMA!-

La ragazza alza gli occhi verso il cielo, significa che doveva intervenire il prima possibile, così raggiunge quel caos in persona cercando di calmare le acque.

-Ma la potete finire di urlare? PERFAVORE?-

Silenzio di tomba

-Bene.. qualcuno mi può gentilmente spiegarmi cosa è successo?-

Una fatina dai capelli blu, sbucata dal nulla, annuncia con serietà la notizia gesticolando con le braccia:

- (Y/N), le guardie hanno trovato un umano al pozzo delle gemme-

Senza esitare, (Y/N) di scatto si dirige verso la pozza ma ella non sapeva che le varie creaturine sono state spazzate via a causa della corrente d'aria che le sue ali hanno creato.

-Va sempre di corsa con quelle....immense ali-

Si lamenta la fatina rosa, invece la fatina verde trema come una foglia credendo all'idea che fra la brughiera e il mondo umano si sarebbe scatenata un'altra sanguinosa guerra e subito le due fatine ,per far dimenticare quel disastroso e scuro periodo, gli fanno il solletico facendo dipingere su quel piccolo volto un sorriso splendente.

*TIME SKIP*

Arrivata a destinazione, (Y/N) si posiziona davanti all'entrata ma le guardie fanno cenno alla ragazza di allontanarsi ed ella rifiuta, non ha paura e armata di coraggio decide di parlare allo sconosciuto:

-Hey tu esci fuori!!-

-Col cazzo che me ne vado da qui-

Oggi non è giornata, ha perso la pazienza dopo quel litigio di prima e non vuole di certo litigare con un ragazzo, notando chiaramente il timbro maschile.
Il destino vuole proprio che in quel giorno (Y/N) deve litigare con tutto e con tutti.

-E invece si, esci fuori da lì coglione, non mordo mica-

Si rende conto che ha fatto la cazzata del secolo e, prevedendo il peggio della situazione, con un gesto dell'ala ordina alle guardie di allontanarsi ed esse ubbidiscono.

-A chi hai dato del coglione, stupida stronza?-

-Mi hai sentita. Sei proprio un COGLIONE fifone che ha paura della propria ombra-

Alla ragazza si trattiene dal ridere, questa conversazione dalle parole così colorate non è così malaccio in fondo; in qualche modo cerca di trattenere le risate.

-COSA? ASPETTA CHE TI METTO LE MANI ADDOSSO.....-

Finalmente dopo pesanti bestemmie, il ragazzo esce da quella piccola caverna e appena posa lo sguardo sulle ali possenti (C/A) e sulle corna a spirale della ragazza, ha ritirato l'idea di picchiarla. La ragazza posa lo sguardo sul quel ragazzo che particolarmente lo attrae molto specialmente i suoi capelli biondi sparati in aria e quei occhi rossi splendenti come due rubini ma ripensando a quel carattere di merda ha cancellato subito l'idea che lui potrebbe essere il ragazzo che tanto aspettava.

-Non mi vuoi più picchiare?-

Nessuna risposta.

-Visto che non mi rispondi, mi puoi consegnare la gemma che hai rubato?-

-Di cosa cazzo stai parlando?-

Visto che le buone non funzionano, la ragazza deve tornare alle cattive alzando ancora lo sguardo al cielo.

-Dammi quella cazzo di gemma che hai rubato-

Il giovane fa spallucce e lancia la gemma alla ragazza ed essa la getta nel ruscello dietro alle sue spalle.

-Perché cazzo l'hai lanciata in acqua?-

-PERCHÉ È IL SUO FOTTUTO POSTO!!- (Y/N) prende un respiro e continua- Ora potresti spostare quel tuo bel culo fuori da qui? GRAZIE-

-Solo se tu mi accompagni fino al confine-

-D'accordo basta che te ne vai-

Il tragitto verso il confine è piuttosto lungo e tortuoso, i due in caso di difficoltà si aiutano a vicenda anche se (Y/N) fa finta di aver bisogno di lui e soprattutto non si scambiano una parola.
Arrivati a destinazione, (Y/N) ha le braccia incrociate e non vede l'ora di stare da sola.

-Bene ora siamo arrivati, te ne puoi andare?-

-Un po' di gentilezza no?-

Il biondo si sente offeso e non tanto in colpa dato che la ragazza sa di essere gentile e molto furba in certi punti di vista per non parlare di (Y/N) che ha esagerato e si sente troppo in colpa per ciò che ha fatto, non è da lei arrabbiarsi così trova un modo per farsi perdonare.

-io..scusami mi dispiace oggi la giornata ha preso una brutta piega e ho anche peggiorato le cose-
E alza le mani in segno di resa.

Il biondo accenna un sorriso, cosa che non è da lui, aggiungendo:

- E se io ricompaiono nella brughiera?-

-Ti consiglio di non tornare-

-Allora lo prendo come un sì-

Il ragazzo inizia a incamminarsi verso casa e la ragazza triste, vedendo la sua figura diventare piccola piano piano, si mette a urlare:

-ASPETTA COGLIONE COME TI CHIAMI? -

-BAKUGOU KATSUKI E VEDI DI RICORDARTELO STUPIDA STRONZA!!-

(Y/N) ride di gusto e vola via verso il suo rifugio ma ella non sapeva che Bakugou sperava di rincontrare quella ragazza alata che tanto la attrae.

*Salto temporaleee*

Ogni giorno i due si trovano sempre fra i fitti boschi della brughiera giocando e scherzando e senza accorgersi col passare del tempo crescono insieme raccontandosi anche delle storie.
Al sedicesimo compleanno di (Y/N), i ragazzi si trovano su un prato immenso ed entrambi si prendono le mani. L'aria è piacevolmente fresca e intorno a loro regna il silenzio.

-Buon compleanno stupida stronza-

Dolcemente Bakugou preme le sue labbra su quelle di (Y/N).
Quel bacio era la cosa più bella che (Y/N) non mai ricevuto intatta la sua vita. Un regalo da cui ne avrebbe fatto tesoro.

•❤️ANGOLO AUTRICE❤️•
Buon salve. Ci credete che sto scrivendo da più di un'ora? Ma vabbè. QUESTA STORIA non è uguale a quella precedente (mi riferisco alla parte finale) compleanni everywhere. VI AVVISO che la prossima volta non ci saranno compleanni robe varie, qualcosa di moooolto diverso davvero.
haisetheweeaboo spero che ti piaccia('・ω・')
Detto questo ci vediamo alla prossima zaooo

~Bunny🐰



MHA×READER ~ITA~Where stories live. Discover now