Nel Nero dei tuoi Occhi

Quel bisogno di sentirsi amato

Bisogno

Pensando alla vita, arriva quel periodo in cui pensi che forse manca qualcosa per completarla, e quel tassello l'hai proprio apportata di mano, così vicino, che hai poi paura di afferrarlo.

Amare

Parola grande, immensa, quanto pericolosa e difficile da gestire.
Si ha paura di amare
E si ha paura di esporsi per evitare di sentirsi vulnerabili.

Poi però ...
arriva quella persona

Che ti sconvolge la vita, che ti riempi i pensieri, e ti fa battere il cuore con il suo potere di mandarti completamente in confusione.

Quella persona

Che vorresti stringere ogni giorno alle prime ore del mattino, e stare con lui fino all'ultima ora del giorno.

Quella persona

Che ti sorride, e quelle poche volte, che concede la sua luce, tu sei lì a scioglierti come neve al sole.

Quel bisogno di sentirsi amato, riuscendo a riempire quel vuoto che ti porti al cuore, no che l'amore di qualcuno, elimina il dolore di un abbandono, ma almeno allevia anche minimamente.

E Mario è quella persona

Mi butto tra le sue braccia, e mi sembra di navigare in mezzo al mare, con quel odore di freschezza che inebria il mio corpo.

Sentirsi libero ?

Forse si, anche quello

Libertà assoluta

Libero di amare la persona giusta, la persona che per te è quella perfetta.

Lui mi fa sentire libero, e nel posto giusto, quello accanto a lui.

Lo guardo e lo voglio

Mi stringo più vicino al suo petto,riuscendo a sentire il suono del suo cuore, dolce, soave.

Batte insieme al mio.

Coordinato al mio cuore

In questo momento sento della musica alle mie orecchie, lenta, sublime, piena di tanti violini che suonano insieme, intonando una melodia pura e meravigliosa.

Una marcia meravigliosa

La sua mano dolcemente si insinua nei miei capelli, sfiorandoli e scendendo verso il basso, fa una lieve pressione per sollevarmi il viso,e baciarmi lentamente.

Senza fretta

Con la mia stessa voglia di godermi quel sapore di lui, misto a vodka e pesca.

Perfettamente perfetto

Scende le sue mani verso le mie braccia, portandole verso l'alto, e guardandomi dritto negli occhi, inizia lentamente a sfilarmi la maglia a rete che avevo addosso, rimanendo a petto nudo di fronte al suo sguardo.

Libera i miei occhi, scendendo verso il basso, osservando la sua stessa mano, che esplorava il mio corpo.

Pigramente, sfiorava la mia pelle, procurandomi teneri formicolii su tutto il corpo.

Avvicinò le sue labbra alle mie, mordendole con vigore, continuando successivamente il suo percorso.

"Hai un corpo perfetto Cla" mormora alzando gli occhi, e mordendosi lievemente il labbro.