Black Soul

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Se qualcuno mi dicesse cos'è per te l'amore?
Beh risponderei con questa frase: "L'amore è una cosa semplice"

Penso che sia proprio così.
Un sentimento puro, quanto semplice.
Che ti cattura, ti avvolge, e rimani spiazzato quando ti rendi conto, che ti stai innamorando, di quegli occhi, che dolcemente ti guardano, parlandoti in silenzio.

Beh si, questo è un amore di quelli semplice, almeno il nostro, lo vedo così.

È strano dirlo, ma per me è la cosa più bella della mia vita.

Averlo vicino a me

Stringerlo
Baciarlo
Ridere insieme

Prenderci in giro

Scambiarci parole d'amore per poi prenderci a insulti "sei una testa di cazzo"

Armonia, dolce suoni, che arrivano al cuore.

Ci va bene così.

Noi siamo forse strani, diversi dagli altri, diversi in tutto.

Ma ci completiamo

Io stronzo
Lui il mio rompicoglione con gli occhi dolci.

Ricordo il giorno che lo vidi, successe quasi un anno fa.

Ero incazzato, deluso dalla vita, e presi il primo treno per arrivare qui a  Roma. Volevo abbandonare tutto, quella città iniziava a starmi stretta. E sbuffando tra le vie di Roma, mi fermai al parco, notando lui, bello indubbiamente, che lentamente si dondolava come un piccolo bimbo indifeso. Mi stupì perché piangeva, era lì solo, alle prime ore dell'alba, a piangere in silenzio.
Non riuscì a dirgli niente, non mi avvicinai neanche. ma quegli occhi, i suoi occhi, in verità, mi colpirono subito.
Così quando ritornai a casa, continuai a pensarlo. E paradossalmente era l'unico pensiero buono della mia testa.

Io non ho un padre, o meglio è come se non l'avessi mai avuto.
Torna a casa quando ha bisogno, quando senza scusarsi, arriva dicendo "mi mancava mio figlio"

Non ha mai chiesto perdono

Ne a mia madre, ne a me.

E lo odio

Lo odio quel uomo, forse è brutto dirlo, ma lo odio.

Io ho solo mia madre. Sono cresciuto tra le sue braccia.
La amo, è la mia unica famiglia.

La amo con tutto il cuore, anche se non riesco mai a dirlo, mai a dimostrarlo.

E mi dispiace per questo.

Perché vorrei tanto dirglielo, ma non riesco a parlare di sentimenti, non riesco ad aprirmi.

Forse perché cerco di proteggermi, non voglio soffrire, ed essere ferito.

Papà? Beh neanche dovrei chiamarlo così

Quel uomo mi ha lasciato per crearsi una famiglia, per viversi un figlio, quando di me non gliene mai fregato niente.

Non credo si possa chiamare papà

Nel Nero dei tuoi OcchiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora