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Povs Louis

Ma dove mi trovo io non conosco questa casa, cammino a passo spedito in un lungo corridoio con tante porte, tutte chiude a chiave, fin quando una porta molto lontana davanti a me è socchiusa, riesco a vedere nonostante il buio pesto, un raggio lunare, cerco di camminare molto più veloce, ma non ci riesco, la mia pancia è troppo grande e faccio fatica a muovermi.

Apro la porta ritrovandomi un letto con le coperte di Spiderman, le pareti sono celesti con i pupazzetti, "papà puoi chiudere la finestra, ho freddo" mi volto verso quella voce e vedo un bambino più o meno di 3 anni, guardare verso suo padre ovvero me stesso..

"si a papà ora la chiudo, tu ora và a letto che è tardi" guardo il me stesso e poi il bambino, che gli rivolge un sorriso e prende posto sul letto rimboccandosi da solo le coperte.

"papà dov'è papa?" domanda il piccolo

"Larry papà non c'è" dico io 

"e dov'è?" domanda il piccolo

"lontano"

Mi alzo di soprassalto dal letto, mandido di sudore, perfino le lenzuola sono umide, chi era quel bambino? "era solo un incubo" guardo il soffitto, pensando a cosa volesse dirmi quel sogno, io che avevo un figlio, impossibile io non potrò mai avere un figlio, sono un uomo e gli uomini non possono concepire.

Ora anche il destino mi prende ingiro, non è possibile tutto contro di me.

Da quando ho visto quei bambini giocare, che non riesco a pensare ad altro.

Devo mettermi in testa che io non posso avere figli, sono un uomo ed è sbagliato pensare di poterne avere, è contro natura, tra l'altro Harry non vuole neanche adottarne uno in futuro, quindi il desiderio di aver un bambino è da accantonare definitivamente, mi farei solo del male se pensassi sempre alle solite cose, devo andare avanti e continuare la mia vita.

"Ehy amore come mai già sveglio sono le 4.00" mi dice Harry ancora con gli occhi chiusi

"niente, ho fatto solo un brutto sogno, torna a dormire, è presto" ci distendiamo nel letto, mi avvicino al suo corpo, girandomi di spalle, appoggiando la mia schiena contro il suo petto, il braccio di Harry si posa sul mio fianco tirandomi forte al suo petto e stringendomi a sè.

Amo le sue braccia, intorno al mio corpo, mi fanno sentire protetto, come un lupo protegge i suoi cuccioli, così mi sento nelle braccia di Harry, lui per me è la mia casa, il mio rifugio, se ho lui vicino non ho paura.

****

Drinn Drinn 

"Cazzo la sveglia" prendo il piccolo pupazzo che sta sul piccolo comò e lo scaravento sulla sveglia, posta sul comò dal lato di Harry, mi volto verso quest'ultimo, notando che dorme beatamente, i suoi ricci scombinati sono svolazzati su tutto il cuscino bianco, dando una vista incredibilmente sexy ai miei occhi, i suoi occhi chiusi che si posano come ramoscelli sul viso, con un  tocco molto delicato, la sua bocca leggermente aperta, dove il suo respiro è lento e regolare.

Vedo Harry dormire e mi chiedo perchè lui non voglia avere bambini, siamo una bella coppia, saremmo degli ottimi padri, perchè non vuole? come può solo pensare che un bambino sia di intralcio? non riesco a capacitarmi con il pensiero, so che è sbagliato pensarci, ma non ci riesco, il sogno di stanotte mi è parso come una premonizione del futuro.

Ho solo 22 anni, perchè mai dovrei sognare me con un bambino? e poi perchè avevo la pancia se avevo già un bambino? oddio credo che perderò la testa. 'ok Louis non pensarci, vai avanti e dimenticati di questa assurdità'

Un nuovo amore Donde viven las historias. Descúbrelo ahora