BREAKING HEART

30

"Sono sfinita..." "ma se ho fatto tutto io" abbiamo preso tutti i mobili, in giro per casa ci sono almeno quindici lupi, loro fanno la parte pratica ma sono io che dico dove mettere i mobili "voi avete portato solo le cos...No quello va vicino al divano...esatto. vedi che faccio tutto io " gli sorrido "Si certo" si asciuga il sudore dalla fronte con la maglia che si è levato.
Guardo attentamente il suo corpo scolpito e lo stronzo ghigna "ho fatto bene a levare la maglia" il mio viso diventa rosso come i miei capelli " aiuta a portare quel fasciatoio" rispondo stizzita.
Mi schiocca un bacio a stampo "stasera preparati al villaggio fanno festa" " c'è la festa del cioccolatooooo" batto le mani come una bambina " Si ma tu ne mangerai pochissimo " "e perché mai???" "Perché lo dico io" "tu sei tutto scemo...andiamo a prepararci principessa che stasera la mamma svuota le bancarelle" gli do le spalle   "mamma diventerà una balenaaaa" urla il morto vivente di Damon , mi giro molto lentamente toccandomi la pancia guardandolo in modo malefico "il papà dormirà sul divano nuovo a tempo indeterminato e non toccherà nemmeno un centimetro della mia pelle...e per la cronaca diventerà povero per tutta la cioccolata che io mangeró e andrò da sola alla festa" sbianca e prima che possa rispondere vado via.

Ritorno a casa di Abel e vado a fare un lungo bagno caldo.

I giorni passano e la pancia cresce e io devo andare di nuovo a comprare qualcosa.
Torno in camera e trovo Damon che si allaccia la camicia "non ti ho sentito rientrare" "so essere silenzioso" mi fa l'occhiolino ma io devo fare ancora quella incazzata "bene" apro l'armadio e inizio a frugarci dentro.
Cosa posso mettere? Damon è vestito molto casual...jeans ,camicia a quadri e...sbircio senza farmi vedere...ha messo la giacca di pelle marrone....mmmmm.
Ecco trovato...un abitino panna tagliato sotto al seno con le maniche lunghe in un tessuto più leggero.
Vado in bagno metto l'intimo e il vestito "posso entrare...devo lavare i denti" senza aspettare risposta entra.
Cerco di chiudere la lampo sul fianco ma con la pancia non riesco "potresti..." mi fa uno dei suoi sorrisi furbi. Senza rispondere chiude la lampo .
Lui inizia a lavarsi i denti e io spazzolo le mie onde rosse...lui passa ai capelli mettendo del gel e io passo al rossetto...rosso quello che lui odia tanto...ci guardiamo attraverso lo specchio e io continuo a truccare le labbra "non pensi che sia TROPPO??" Sbotta con la sua voce roca.
Lo guardo chiudo il rossetto "affatto" sorrido sfacciatamente ed esco dal bagno.
Metto una mantella rossa e gli stivali fino a sopra il ginocchio rossi.
Te la faccio vedere io la balena.
Lui esce dal bagno e mi guarda da testa ai piedi "stasera si sta a casa" "chi? Tu? Bene ci vediamo dopo" mi avvolgo bene nella mantella ed esco di corsa prima che lui possa prendermi ,arrivo quasi fuori dal vialetto e "aaah" mi giro "dove pensi di andare senza di me?" " le balene sono libere di andare dove vogliono" sbotto acida "beh tu sei una balena speciale...e sai perché?" Adesso lo picchio "Perché sei la mia balena e quello è il mio fagottino " "aaaarg" lo spintono e  inizio a camminare "su non fare così " lo sento ridere e allungo il passo.
Ma guarda questo buzzurro... balena mi ha chiamata pff.
Non sono veramente offesa dalle sue parole.
Non mi lamento delle forme che ho adesso.
Prima ero troppo magra e so che neanche a lui dispiaccia che io abbia più carne.
Mi piace avere una pancia così pronunciata. Certo è più grande del previsto. Per i mesi che sono e un po' più grande ma penso che alla mia piccolina piaccia stare comoda.
Mi raggiunge e cammina affianco a me.
Cerca di trattenere le risate mordendosi il labbro...ma adesso ti faccio ridere io "spero di trovare qualcuno a cui piaccia la mia carne in più " il sorrisino scompare subito dal suo viso e si ferma...subito dopo mi sento afferrare per per la vita e vengo girata "ascoltami bene...perché non mi ripeterò...nessuno e dico nessuno tocca ciò che mio e io apprezzo molto la tua carne che per me non è di più ma giusta e questo cazzo di rossetto..." Non termina la frase che si avventa sulle mie labbra. Ci baciamo in modo rude e passionale, le lingue si scontrano e si sentono gli schiocchi delle nostre labbra.
Poggia la sua fronte sulla mia, prende un fazzoletto dalla tasca e lo passa delicatamente sulle mie labbra.
Toglie il rossetto "ecco adesso sei la mia honey...le tue labbra sono belle di suo è non hanno bisogno di quello schifo che come ti bacio si appiccica alle mie di labbra" scuoto la testa e sorrido.
Prendo il fazzoletto dalle sue mani "per quanto ti stia bene il rosso Damon lo preferisco su di me" pulisco le sue labbra e gli lascio un leggero bacio e sorrido "andiamo a comprare il cioccolato balena" alzo gli occhi al cielo e continuo a camminare solo che stavolta cammino con la mia mano in quella di Damon.
"Hai le mani grandi" "e non solo quelle sono grandi" "idiota" "volevo dire i piedi...sei tu quella che pensa male" mi faccio tutta rossa e lui ride.

"Damon...Damon...voglio quella..." "vuoi la frutta bagnata nella cioccolata??" "Ma che io voglio tutta la fontana da portare a casa" si passa la mano sul volto esausto " ti prego torniamo a casa" "no ho ancora fame" chiude gli occhi a fessura...va bene forse ho magiato qualcosina...ho mangiato due orsetti...uno fondente e uno alla nocciola...due cialde ricoperte con cioccolato bianco e pistacchio...una mela con la glassa sopra...e quasi dimenticavo tre quadrotti misti " ...MADRE LUNA....MUFFIIIIIIIN" "se ti senti male giuro che ti chiudo fuori"
"Solo uno "

Due muffin dopo....
" sono piena non riesco nemmeno a camminare" Damon mi guarda con le braccia incrociate al petto "io cosa ti avevo detto?" "Ma non sto male...sono solo piena!!!" "Bene visto che sei solo piena...riuscirai a camminare fino a casa o ti farò rotolare come una palla" "questo è oltraggioso!!!" "Io dico solo la verità " "tu dici solo stronzate...mi prendi in braccio??" "COSA??? NO! NON CI PENSARE" gli faccio il labbruccio e lui alza un sopracciglio "sono nato in guerra tesoro...quel labbruccio con me scaturisce ben altre cose...Non di certo PIETÀ " lo guardo male e poi inizio a sentire un groppo in gola "peso troppo e..e non riesci p.più a portarmiiiii" inizio a singhiozzare maledetti ormoni.
Lui alza gli occhi al cielo e si avvicina fa per piegarsi "NO!! Non farlo" alza entrambe le sopracciglia "che succede adesso??" "Niente cammino da sola che se poi ti fai male alla schiena o mi fai cadere la colpa è mia che mangio troppo" sbuffa scocciato e fa per piegarsi di nuovo "HO DETTO NO!!".
ringhia e in un balzo si trasforma =SE NON SALI SU QUESTA MALEDETTA GROPPA TI TRSCINO A CASA PER I PIEDI= annusa la mia pancia e si sofferma un po', poi si accuccia a terra in modo tale che io possa salire "grazie" sussurro piano =NON FARLO="cosa?" =RINGRAZIARMI...IO...MI PIACE FARTI ARRABBIARE MA PER ME SEI PERFETTA COME SEI...NON TI VORREI DIVERSA= mi aggrappo al suo collo e torniamo a casa ma....
VISIONE:
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SONO TORNATA... DA OGGI AGGIORNERÒ COME PRIMA.
LE VACANZE SONO FINITE E POSSO DEDICARMI ALLA STORIA.
BENE COSA NE PENSATE DI QUEATO CAPITOLO??
DOMANDA: AVETE UN RIMPIANTO??
NON DOVETE DIRMI PER FORZA QUALE ,SE VOLETE POTETE GIRARCI INTORSO O RISPONDERE sOLO SI O NO.
IL MIO È ESSERMI ARRESA TROPPO FACILMENTE.
COMMENTATE E VOTATE.🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺