epilogo part2 (fine)

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Damon pov

Sono tre giorni che i piccoli sono nati.
Tre giorni che sono al tuo capezzale honey.
La mia vita sembra non é vita senza di te.
"Ho dato i nomi ai piccoli...spero non mi odierai per questo.
Al nostro fagottino ho dato il nome di Serena...sai sorride sempre, al piccolo ho dato il nome di Nathan che significa dono...lui era inaspettato ma è stato un dono bellissimo. Nathan mostra già il carattere da Alpha...(sorride) non dorme senza la sorella nella culla e la stringe sempre a se come scudo"

Le prendo la mano,la bacio e poi mi alzo per andare a prendere un caffè,piego la maniglia della porta "sono dei nomi bellissimi" una voce che è quasi un sussurro ma che riconoscere i anche durante un concerto rock

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Le prendo la mano,la bacio e poi mi alzo per andare a prendere un caffè,piego la maniglia della porta "sono dei nomi bellissimi" una voce che è quasi un sussurro ma che riconoscere i anche durante un concerto rock.
Mi giro lentamente e la guardo.
Ha gli occhi chiusi ma sorride.
Mi avvicino a lei e le passo una mano sulla fronte "honey..." sorride di nuovo e una lacrima solca il mio viso nascondendosi nella barba.
Apre piano gli occhi e mi guarda.
Gli occhi come Ambra si rispecchiano nei miei azzurri...porta una mano delicatamente come il tocco di un angelo sul mio viso "sono qui" dice solo e sorride.
Sorrido anch'io.
Cerca di mettersi seduta e l'aiuto.
Poggia la testa al cuscino "potresti passarmi dell'acqua??" Sono così emozionato che non riesco nemmeno a parlare agisco come un robot.
L'aiuto a bere.
"Do..dove sono i bambini" ci guardiamo e noto che il suo sguardo non è più quello di un tempo.
È più dolce,più bello ,ha quella luce in più "li stanno cambiando " "chi?? "Chiede subito agitata "calma...sono con la levatrice io...beh io ho le mani troppo grandi ho paura di fargli male" sembro un coglione ma è vero.
Mi tira verso di se e poi con le sue manine mi circonda il viso "tu sei il loro papà...Non potresti mai fargli del male...ora visto che loro si stanno cambiando ,prima di toccarli devo lavarmi...chiami qualcuno?" Cosa?? "Chiamare qualcuno?" Il mio tono si fa minaccioso.
"Damon...Non riesco a muovermi molto bene e..." "ti aiuto io...io..e basta"  mi guarda male ma non me ne frega un cazzo .
"SEI sempre il solito" poi fa per alzarsi ma la prendo come una sposa "ehi...so camminare " "tanto se ti devi incazzare meglio farla completa" mi guarda fisso negli occhi e poi allaccia le braccia al collo e mi bacia.
Madre luna se mi era mancata.
Il nostro bacio è disperato...perso...voglioso di far riunire le nostre anime.
Si stacca e si asciuga una lacrima
"Ehi..." la chiamo e lei nasconde il viso nel mio collo "ho avuto paura di non potervi vedere più " le sue lacrime bagnano la mia maglia.
La faccio scendere e la stringo nelle mie braccia.
"Nessuno honey...nessuno nemmeno il destino è riuscito a portarti via da me.
Sei qui. Siamo qui è nessuno ti porterà via di qua" le afferro il viso con le mani e le do un bacio a stampo "ora fila a fare la doccia che i piccoli sono curiosi di conoscere la mamma"
Sorride e corre a farsi una doccia veloce.
Inutile fare il forte e non dire di aver avuto paura.
La paura di non vederla,sentirla mai più è stata la cosa più brutta che mi sia capitata.
Il dolore nel petto che  mi faceva mancare il respiro. Mi sentivo perso,lacerato.
Vado in camera a prenderle un pantalone della tuta e una di quella casacche da notte con i bottoni.
L'aiuto ad asciugare i capelli e le bacio il collo.
"Mi sei mancata...tanto" ammetto.
Lei si gira "anche tu...tanto".

Si fa una coda e torna in camera.
Sembra che stia bene.
"Su...va a prendere i bambini" sorrido e prima che possa fare un passo la porta si apre.
Sento che honey trattiene il respiro.
Entra la levatrice con la culla.
"Alpha..." poi si gira verso honey e spalanca la bocca.
Si inchina subito "lode e onore luna" "si tiri su e mi chiami solo scarlett" la levatrice guarda me stupita...ma non ci posso fare niente...honey è fatta così.
Alzo le spalle e dopo aver salutato la levatrice va via.
Le avvicino la culla.
Nathan è sveglio come al solito.
Dorme pochissimo sembra che faccia da guardia a Serena che dorme sempre.
Honey si china sulla culla e prende Nathan come se lo avesse sempre fatto.
Lo stringe al suo petto e le esce un singhiozzo.
Sono la cosa più  bella che abbia mai visto.
Honey si siede sul letto e incrocia le gambe.
Su un braccio piegato tiene Nathan e con l'altro si sbottona la casacca.
Libera un seno e Nathan si attacca quasi disperato.
Honey gli accarezza la testolina "amore della mamma avevi fame..." Nathan porta la manina sul seno e pizzica la pelle quasi per poterne divorare di più ma honey non fa nessuna smorfia di dolore,lo accarezza e fa leggermente avanti e dietro con la schiena.
Sono incantato da questa scena...così....naturale...meravigliosa.
Honey mi guarda "mi passi un fazzoletto gentilmente??" Faccio di si con la testa incantato a guardare Nathan che si è addormentato subito.
Honey poggia il fazzoletto per asciugarsi e poi si ricompone "non si è mai addormentato così velocemente...anzi di solito fa i capricci" honey sorride e bacia la testolina al piccolo "aveva solo bisogno del mio odore" lo mette nella culletta e prende Serena che appena entra a contatto con honey apre gli occhietti "ciao principessa" le bacia una guanciotta e fa la stessa cosa ma con l'altro seno.
Anche Serena le si attacca con foga "shhh...tieni...ecco" la fa posizionare meglio perché da quando è irrequieta non riusciva ad attaccarsi bene "Serena ti somiglia molto" mi dice e il mio petto da lupo si allarga "e Nathan ha il tuo carattere " continua sono tre metri da terra "ma hanno le mie labbra" conclude ... scuoto la testa e sorrido.
Mi avvicino le afferro il mento e la bacio "io amo le tue labbra e amo te!" Le guance prendono colore.
Abbassa lo sguardo su Serena e poi punta lo sguardo su di me "ti amo anch'io" .
Prendo Nathan in braccio e mi siedo vicino alle mie donne.
Abbiamo sconfitto il destino e il legame scritto dalla luna.

È possibile che da qualche parte il nostro destino sia scritto ma la vita è nelle nostre mani e non in quelle di qualcun'altro.
Siamo noi con le nostre scelte a decidere quello che sarà.
La vita è nostra e va vissuta in tutte le sue sfaccettature.
Bisogna prendere il bene e il male ma lottare sempre.

................
SIAMO GIUNTI ALLA FINE DI QUESTA STORIA.
NON SCRIVERÒ I RINGRAZIAMENTI PERCHÉ SAREBBE TROPPO POCO.
SIETE STATI UN BRANCO FANTASTICO.
DELLE PERSONE FANTASTICHE.
GRAZIE A CHI HA LETTO E A CHI LEGGERÀ.
IL VOSTRO ALPHA VI SALUTA.
HO SOLO UN FAVORE DA CHIEDERVI SE POTETE.
AIUTATEMI A FAR CRESCERE LA STORIA.
CONDIVIDETE ,VOTATE E COMMENTATE.
LODE E ONORE BRANCO
#LOVE
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