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« HO COMPRATO I PIGIAMI DI COPPIA » jackson alzò in aria tre buste, che contenevano appunto dei pigiami.

« OMG FAMMI VEDERE!! » gridò yugyeom alzandosi da terra, e correndo dal maggiore. lui tirò fuori diversi pigiami, rosa, azzurri gialli e marroni.

« IO VOGLIO QUELLO MARRONE! » disse bambam prendendone uno, aveva dei piccoli orsi e barrette di cioccolato cucite sopra.
ovviamente yugyeom si prese quello giallo, « così è abbinato ai miei capelli! » disse orgoglioso di quella scelta.

dato che erano pigiami di coppia, le coppie, appunto, dovevano indossare lo stesso. quindi la domanda sorge spontanea: jaebum avrebbe indossato lo stesso di mark o di youngjae? e mark, avrebbe indossato quello di jaebum o di jinyoung?

« io voglio quello azzurro con lo zucchero filato » youngjae era a dir poco adorabile, jaebum lo guardava con un sorriso.
« perfetto, quindi a te va il rosa » disse jackson consegnando il pigiama a mark.
ora jaebum aveva due scelte davanti. rosa o azzurro?
azzurro.

mark lo guardò quasi con odio, e poi prese l'altro pigiama rosa e lo consegnò a jinyoung. « andiamoci a cambiare » disse aspramente per poi condurre il minore nella loro stanza.
jaebum alzò gli occhi al cielo e tutti rimasero in silenzio, a parte yugyeom.

« ma io sono l'unico con il giallo » il suo viso si trasformò in una di quelle emoji tristi, e incrociò le braccia.
« trovati un ragazzo » disse bambam freddamente, ma scherzando, ovviamente.
« e tu trovati un po' di ciccia per quelle gambe secche »

youngjae e jaebum erano nella loro stanza, il primo si stava mettendo quel pigiama ma non riusciva a chiuderselo.
maledetta zip, perché farla sulla schiena? pensò.

« hyung? » domandò, tentando di nuovo l'impossibile.
jaebum ridacchiò ㅡvedendo in che situazione era il minoreㅡe si alzò dal letto dove si era steso, raggiungendo youngjae, che si stava intrecciando sulle sue stesse braccia.
« ti aiuto »

e stava davvero per chiudere quella zip, ma la pelle limpida della schiena di youngjae aveva distratto il maggiore di quasi immediatamente.
senza pensarci si avvicinò al suo corpo e posò un bacio sulla schiena del biondino, facendogli venire i brividi e le guance bordeaux.

deglutì quando le mani morbide di jaebum si infilarono nel pigiama, accarezzando i suoi fianchi in modo delicato, quasi non si sentiva, al contrario del cuore di youngjae che stava letteralmente per scoppiare. girò il viso verso quello del moro ed egli, dopo averlo guardato, unì le loro labbra quasi in modo disperato.

il corpo si youngjae venne sollevato con tale facilità che sembrava una piuma, poi jaebum lo adagiò sul letto, salendo poi sopra di lui. gli schiocchi dei loro baci erano rumorosi, forse gli avrebbero sentito anche gli altri, ma a nessuno dei due importava.

« j-jaebum- » ansimò il minore, non aveva mai vissuto una situazione del genere e non sapeva minimamente cosa fare e come comportarsi. quel gemito era uscito dalla sua bocca in modo totalmente naturale e infatti, accorgendosene, arrossì fino alla punta delle orecchie.
jaebum sorrise e baciò le sue labbra di nuovo, mentre scopriva le sue spalle dal quel pigiama ormai fastidioso e ingombrante.

« RAGAZZI VENITE GIOCHIAMO A OBBLIGO O VERITÀ!! » la voce di yugyeom urlò da dietro la porta della stanza dei due, facendoli sobbalzare. jaebum si allontanò da youngjae con il fiato corto, il biondo era rosso come un pomodoro e si mise seduto, guardando il maggiore.
« u-uhm, andiamo? » jaebum chiese quasi balbettando, la situazione gli era un attimo sfuggita di mano.
youngjae annuì e raggiunsero gli altri.

« io non gioco » aveva detto da subito jaebum, mettendosi da parte.
« perché no hyung? » yugyeom si stava sedendo in cerchio con gli altri.
« perché obbligo o verità non porta mai a nulla di buono »

cominciò jackson, e girando la bottiglia obbligò a yugyeom di bere acqua e zucchero, cosa che il minore odiava con tutta la sua vita.
poi, quando arrivò il turno di mark, il collo della bottiglia indicò jaebum, anche se era seduto dietro a tutti.
« ho detto che non gioco »
« cosa c'è hai paura? »
jaebum lo guardò male e poi si alzò, mettendosi tra bambam e yugyeom.
« verità » disse con le braccia incrociate al petto.

mark sembrò fare un piccolo sorriso sotto i baffi.
« sei consapevole del fatto che quello che c'è tra te e youngjae è pedofilia? »
jaebum assunse un'espressione apatica mentre gli altri guardarono male mark, che razza di domanda era? youngjae aveva abbassato lo sguardo, in completa vergogna.
« cosa ci sarebbe tra me e youngjae? »
« dovresti dirmelo tu questo. secondo me vuoi scoparlo, tipo fosse la tua puttanella sedicenne »
« mark! » jackson lo rimproverò, stava davvero esagerando. youngjae voleva sprofondare, lui non aveva fatto niente di male, amava jaebum, non era colpa sua. si alzò e corse nella sua stanza, chiudendosi la porta dietro.

tutti in salotto rimasero in silenzio, sconvolti dal comportamento di mark. jaebum si alzò a sua volta, e prima di andarsene guardò il più grande.
« mi chiedo come ho fatto a stare quattro anni con una persona come te » e poi andò via, andando a controllare il piccolo youngjae.

NON ODIATEMJ

popup。  2jae HIATUSWhere stories live. Discover now