Quindicesima parte

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Buio. Solo buoio.
Mi risvegliai suo mio letto, nella mia stanza. Buio. Di nuovo buio. Era notte, questo vuol dire che ero svenuta per tutto questo tempo? Ma la domanda maggiore era : visto che mi ero materializzata nella sala comune, chi mi avrebbe portata sul letto ?
Cercai a tatto la mia bacchetta sul comodino, e quando la trovai, grida i “ Lumos ”. La mia bacchetta emanò una luce fioca, ma quel poco mi bastò per notare un biglietto (strappato da una vecchia pergamena) sul mio ventre.
Lo aprì e avvicinai la mia bacchetta ; lessi:  Non sei mai stata attenta a gestire le tue emozioni, ma mi sei sempre piaciuta così -D.L.M.
Ero enormemente errabiata con lui: prima mi caccia via dal cimitero con odio e poi mi vorrebbe addolcire con parole quasi dolci.
Non voglio più vederti ” Le parole mi rimbombavano in testa. Ma era vero : Non voglio più vederti Draco Lucius Malfoy.

*2 mesi dopo*

Non succede nulla di nuovo o emozionante. Solo che noi professori abbiamo notato che Albus e Scorpius hanno legato molto, anzi troppo. Certi pomeriggi scompaiono, così io e il professor Lumacorno chiediamo se qualcuno li abbia visti, ma tutti gli alunni negano.
Così oggi la preside ha chiamato Harry e Ginny Potter per chiedere loro spiegazioni.
Mi sto incamminando verso lo studio della McGranitt. L'orario del ricevimento è per le 16:15, ma Minerva mi ha chiesto di recarmi lì un po prima.
Quando arrivo davanti alla porta dello studio, non mi viene in mente neanche di bussare , così entro.
Ma mi ritrovo la faccia di Draco, che mi guarda molto stordito.
Il mio cuore si spezza, i miei occhi si inumidiscono, e sale un coniato di vomito .Scappo molto presto, prima che qualcuno possa raggiungermi , ma ....



Scusatemi so che è molto corto... Ma mi manca ispirazione

Continuo a 50 stelle.  🌟

Immagina Draco MalfoyWhere stories live. Discover now